Utente:Ab1/sandbox
Invito a una decapitazione | |
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Titolo originale | Invitation to a Beheading |
Autore | Vladimir Vladimirovič Nabokov |
1ª ed. originale | 1959 |
1ª ed. italiana | 1961 |
Genere | Romanzo |
Lingua originale | inglese |
Protagonisti | Cincinnatus C. |
Invito a una decapitazione (russo: Приглашение на казнь, Priglasheniye na kazn'; inglese: Invitation to a Beheading) è un romanzo di Vladimir Vladimirovič Nabokov.
Il romanzo venne scritto originariamente in russo a Berlino nel 1934 e pubblicato a puntate fra il 1935 e il 1936 sulla rivista dell'emigrazione russa Note contemporanee (Sovremennye zapiski) di Parigi. Nel 1959[1], ormai residente ad Old Creek Canyon, Arizona, Nabokov diede incarico al figlio Dmitri di tradurlo in inglese ed egli stesso collaborò mantenendo la struttura della versione russa, ma innovandolo stilisticamente[2].
Trama
Edizioni
Sulle copertine delle edizioni italiane l'autore è sempre riportato come "Vladimir Nabokov", senza il patronimico.
- Vladimir Nabokov, Invito a una decapitazione, traduzione di Bruno Oddera, collana Medusa, Mondadori, 1959, pp. 252, senza ISBN.
- Vladimir Nabokov, Invito a una decapitazione, traduzione di Margherita Crepax, Biblioteca Adelphi n.460, Adelphi, 2004, pp. 223, ISBN 8845918475.
Voci correlate
Note
Collegamenti esterni
ex dardanelli
La Turchia entrò in guerra dopo una lunga schermaglia diplomatica tra inglesi e tedeschi. La Gran Bretagna commise l’errore di sequestrare due corazzate del tipo "dreadnought", la <Sultano Oman I> e la <Reshadieh> appena costruite nei cantieri inglesi per la Marina turca. In Turchia, l’indignazione fu enorme perché i soldi per le due unità erano stati raccolti con una grande sottoscrizione popolare, alla quale avevano partecipato anche le classi più povere del Paese. I tedeschi approfittarono dell’incidente: inviarono a Costantinopoli il nuovissimo incrociatore da battaglia <Goeben> e l’incrociatore leggero <Breslau>. Il 29 e 30 ottobre 1914 le due navi tedesche, con altri vascelli turchi, bombardarono le postazioni russe sulle coste del Mar Nero. La Turchia aveva fatto la sua scelta di campo: e il 31 ottobre 1914, Gran Bretagna, Francia e Russia le dichiararono guerra.