Don't Fall in Love with Everyone You See

album degli Okkervil River del 2002

Don't Fall in Love with Everyone You See è il primo album (LP) degli Okkervil River, band folk-rock/indie-rock. É stato pubblicato il 22 gennaio 2002 per l'etichetta Jagjaguwar. L'artista William Schaff, da non confondere col leader della band Will Sheff, ha curato il design della copertina.

Don't Fall in Love with Everyone You See
Pubblicazione
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Album precedente
Album successivo

Le canzoni

Il disco si apre con Red, soffice e struggente folk ballad, che racconta un incontro con una ballerina che in una notte racconta al narratore la sotria della sua vita e del complicato rapporto con sua madre. Segue "Kansas City" più lamentosa e intensa, su di una ragazza la cui vita è distrutta. "Lady Liberty", cambia registro con la comparsa dei fiati che rendono l'atmosfera molto più energica. "My Bad Days" torna peró subito ai toni più cupi, raccontaqndo di quando la depressione non lascia tregua e ogni giorno è una discesa sempre più profonda verso il fondo. La ballata "Westfall", in cui compare il mandolino, racconta degli Yogurt Shop Murders (omicidi del Negozio di Yogurt), una storia vera di quattro omicidi di ragazze adolescenti commessi da studenti di college nel 1991 a Austin, Texas. La canzone è stata concepita partendo dalle righe "They're looking for evil / Thinking they can trace it / But evil don't look like anything." ("Stanno cercando il male / Pensando di poterlo tracciare / Ma il male non ha nessuna forma."[1] "Happy Hearts" riprende l'analisi delle situazioni della vita, parlando di tutte quelle situazini in cui hai il cuore spezzato. "Dead Dog Song", autobiografica, racconta della morte e sepoltura del cane del cantante Will Sheff.


Tracce

  1. Red - 3:40
  2. Kansas City - 5:45
  3. Lady Liberty - 3:41
  4. My Bad Days - 6:21
  5. Westfall - 5:54
  6. Happy Hearts - 4:17 (featuring Daniel Johnston)
  7. Dead Dog Song - 3:59
  8. Listening to Otis Redding at Home During Christmas - 6:36
  9. Okkervil River Song - 5:56
  1. ^ Tim McMahan, Lazy-I Interview: Okkervil River, su timmcmahan.com, February 27, 2002. URL consultato il 23 marzo 2006.