Solaris Operating Environment

Template:Infobox SO

Solaris Operating Environment (detto comunemente Solaris) è un sistema operativo per computer della Sun Microsystems. È un dialetto UNIX e ha la reputazione di essere estremamente stabile e potente, è stato esclusivamente software proprietario fino al 31 gennaio del 2005, momento in cui Sun Microsystems ha deciso di rilasciare al pubblico i sorgenti, con licenza Open Source CDDL, nel progetto definito OpenSolaris.

Le prime versioni, basate sul BSD UNIX, erano chiamate SunOS. Il passaggio ad un codice base System V in SunOS 5 fu contrassegnato dal cambio del nome in Solaris 2 (e le versioni precedenti furono rinominate retroattivamente Solaris 1.x). Dopo la versione 2.6, Sun cominciò ad abbandonare il "2" dal nome.

Il sistema operativo Solaris è composto dalla base SunOS UNIX e dall'ambiente grafico. La prima versione della Solaris GUI era l'OpenWindows [1]. Dalla versione 2.6 di Solaris l'interfaccia grafica venne sostituita dalla CDE. Nella versione 10 di Solaris è stato incluso il nuovo Sun Java Desktop System, basato su GNOME.

Alcune caratteristiche generali:

  • Costruito per utilizzare i processori RISC Sun SPARC
  • Le versioni più recenti possono girare su processori Intel 80x86
  • Esiste la possibilità di usarlo gratuitamente, ma su una sola CPU

La versione più recente, Solaris 9, è stata rilasciata il 22 maggio 2002. In questa versione sono stati inserite molte novità, tra cui:

  • localizzazione in 39 lingue
  • possibilità di stampa per molti tipi di file non-ISO-1
  • corretti bug all'interno dei moduli del kernel relativi al suono
  • supporto per IPv6 e per LDAP
  • miglioramento della libreria responsabile della gestione dei processi multithread
  • alcuni comandi e API sono stati aggiornati e resi compatibili con i corrispondenti creati dal Progetto GNU

Solaris verso l'Open Source

Nel mese di gennaio del 2005 è stato rilasciato il kernel della versione 10 di Solaris sotto licenza open source (Common Development and Distribution License) e tale progetto è stato definito OpenSolaris. La promessa di Sun di dare a Solaris 10 la piena compatibilità con le applicazioni scritte per GNU Linux e la capacità di gestire grandissimi storage è stata mantenuta ed infatti alcuni sviluppatori hanno creato una distribuzione basata sul kernel di OpenSolaris, chiamata Nexenta che offre all'utente tutto il parco software di Ubuntu (e quindi di Debian) unita ad una forte struttura derivata dalla base Solaris.

Collegamenti esterni