Darth Maul
Template:Personaggio StarWars Darth Maul[1] (54 BBY - 32 BBY) è un personaggio della saga di Guerre Stellari, visto nel primo episodio della trilogia nuova dei film e in diverse opere a fumetti.
Il suo nome deriva forse dal vocabolo tedesco Maul, che significa "bocca" oppure "muso", forse ad indicare la sua grande espressività con i movimenti facciali.
Introduzione
Appare nell'esalogia di George Lucas in Episodio I - La minaccia fantasma, interpretato dall'attore-maestro di arti marziali Ray Park. Maul è uno zabrak che si è dipinto il volto di rosso e nero per dimostrare la sua fedeltà al Lato Oscuro della Forza. La sua caratteristica principale, che lo distingue da qualsiasi altro Sith, è l'arma: una spada laser rossa a doppia lama lunga 2,5 metri di cui 1/5 di sola impugnatura. Ad aver usato un'arma di questo tipo in passato si ricorda soltanto Bastila Shan (spada a doppia lama gialla) e Zez-Kai Ell (spada a doppia lama viola).
Personalità
Il carattere e la personalità di Darth Maul risultano poco approfondite: pronuncia appena ventuno parole nell'arco dell'intera saga; è questa la base del mistero che circonda questo personaggio e che lo rende particolare rispetto agli altri Sith, solitamente molto loquaci e abili nell'innervosire o nel persuadere l'avversario. Il suo spirito è puramente malvagio ed egli fa scarso uso della Forza: Maul infatti non è, come molti altri Sith, un Jedi passato successivamente al Lato Oscuro, ma nasce direttamente come Sith esattamente come il suo maestro Darth Sidious. La sua funzione è quella di sicario, di guerriero assassino, di pedina plasmata interamente da Darth Sidious con la sola ossessiva idea e il solo obbiettivo di distruggere i Jedi.
Il primo incarico di Darth Maul
Le operazioni segrete dei Sith rimasero a lungo nascoste fino a che Darth Maul[2] e il suo maestro Darth Sidious (Palpatine), rivelarono la loro influenza durante l'invasione del pacifico pianeta di Naboo da parte della Federazione dei Mercanti. Tuttavia non fu quella la prima missione del promettente apprendista Darth Maul. Per testare la sua potenza il maestro Sidious lo spedì ad eliminare un potente nemico che avrebbe potuto intralciare i suoi piani per il dominio della Galassia: l'associazione criminale Sole Nero. Sidious sapeva che il Sole Nero era talmente forte che non sarebbe mai del tutto scomparso, ma, eliminato il capo e tutti i suoi Vigo (vicari e successori), sarebbe sicuramente caduto in un lungo periodo di caos che avrebbe permesso al Signore Oscuro di salire al potere indisturbato. Per adempiere al suo compito, Sidious donò a Darth Maul un infiltratore Sith con speeder bike e droidi sonda. Il compito di Maul era eliminare il capo con tutti i Vigo e le guardie del corpo. Maul decise di uccidere inizialmente solo due Vigo facendo passare l'azione come un complotto per il potere. Una volta che tutti i Vigo ed il capo dell'organizzazione Sole Nero si furono riuniti, Maul si infiltrò nel palazzo e li uccise lasciando l'organizzazione nel caos.
Darth Maul in Star Wars: Episodio I - La Minaccia Fantasma
Dopo che la Federazione dei Mercanti, sotto l'influenza del potente Darth Sidious, assediò il piccolo pianeta di Naboo, il cancelliere Finis Valorum mandò segretamente due cavalieri Jedi per cercare di negoziare una pace: Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi. Il tentativo di Darth Sidious di sbarazzarsi di loro immediatamente (tramite la Federazione dei Mercanti) fallì: i due Jedi riuscirono infatti a raggiungere la regina sul pianeta ed a partire alla volta di Coruscant (raggiunta solo più tardi a causa dei danni riportati, che li costrinsero ad un atterraggio di fortuna nel remoto pianeta Tatooine). Quando Darth Sidious venne a sapere dal viceré Nute Gunray che la regina Amidala era scappata senza firmare il trattato di resa, decise di inviare il suo apprendista per costringerla a firmare. Darth Maul riuscì a raggiungere la nave della regina su Tatooine cogliendo di sorpresa il maestro jedi Qui-Gon Jinn. Questi riuscì ad evitare lo scontro con il Sith nel quale avrebbe avuto poche possibilità: il piccolo vascello (Nubian Royal Starship) riuscì a recuperare il maestro e a sfuggire al Sith.
Dopo aver appurato l'effettivo degrado del senato della Repubblica e le difficoltà che la corruzione e la burocrazia portavano alla sua causa, Amidala decise di tornare al suo pianeta natio, volendo gestire personalmente la resistenza all'occupazione della federazione dei mercanti. Ma quando si infiltrò con il capitano Panaka e la sua scorta nel palazzo reale, Darth Sidious inviò nuovamente Darth Maul, consapevole che l'unico modo per costringere la regina alla resa fosse quello di eliminare i due jedi Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi che la proteggevano. I due, forti del vantaggio numerico, poterono opporsi al giovane apprendista Sith ingaggiando un duello mortale. In seguito lo scontro vide costretti i due Jedi ad affrontare singolarmente il sith. Il primo a battersi con lui fu Qui-Gon Jinn, ma Darth Maul riuscì a ucciderlo, scatenando la furia di Obi-Wan Kenobi.L'apprendista Sith, nel duello seguente, pur avendo la vittoria in pugno se la fa sfuggire e viene ucciso venendo tagliato in due dalla spada laser del nemico e il suo corpo precipita in un pozzo del Generatore energetico della città di Theed.
Eco della forza
A dimostrazione della abilità e della potenza del lato oscuro della Forza, anni dopo ci sarebbe stata un'apparizione di Maul al Jedi Anakin Skywalker in una grotta di cristallo a Ilum, solo pochi anni dopo la sua morte. Anakin stava per entrare in una grotta simile a quella a Dagobah, in cui successivamente sarebbe entrato Luke Skywalker nel quinto episodio. Quando Anakin si trovò in uno stato di ipnosi, Darth Maul apparve e Anakin subito lo attaccò. Dopo una furiosa battaglia, nella quale Maul derise Anakin a causa della sua spada laser da allenamento, gli donò la sua futura spada laser rossa che era appartenuta proprio a lui in passato, Anakin vinsè ma, proprio come aveva immaginato, Maul non era altro che un'illusione del lato oscuro.
Universo espanso
In una nuova versione, i Sith recuperarono la parte superiore del suo corpo rianimandolo sottoforma di Cyborg e si sarebbe scontrato di nuovo con Obi-Wan Kenobi a Coruscant in una battaglia al limite della violenza dove il Jedi sconfigge nuovamente Maul. In un'altra versione Uno scienziato pazzo di Iridonia avrebbe conservato il cervello di Darth Maul nel suo laboratorio fino alla sua distruzione.
Note
- ^ Darth Maul appartiene alla razza degli Zabrak e nasce sul pianeta Iridonia, nel 54 BBY, lo stesso anno di nascita di Par Lankin, uno dei futuri Moff Imperiali. In giovane età viene rapito da Darth Sidious e portato via dal suo pianeta natale per venire addestrato sulle vie del Lato Oscuro della Forza.
- ^ Il libro "La Minaccia Fantasma", il romanzo basato sul film, indica che Darth Maul non aveva mai duellato contro uno Jedi prima di Qui-Gon Jinn. Questa informazione è in contraddizione con le storie dell'Universo Espanso, in cui Darth Maul combatte e sconfigge Anoon Bondara e il suo quarto allievo padawan Darsha Assant.
Collegamenti esterni
(EN) Darth Maul, in Star Wars Databank. (EN) Darth Maul, in Wookieepedia, Fandom.