Walter Patriarca
Walter Patriarca (Roma, ...) è uno scenografo, costumista e pittore italiano.
Artista e professionista eclettico e poliedrico, da sempre ha alternato la
professione di scenografo e costumista a quella di pittore e architetto.
Ha iniziato a lavorare nel teatro con i disegni delle scene e dei costumi dell'Amleto (Opera di Roma)
con Frigerio e Squarzina e con la collaborazione alla scenografia del film "I
delfini" di F. Maselli. Come Production designer cinematografico ha
realizzato 63 film, in varie parti del mondo, in maggioranza per produzioni
italiane e film per produzioni internazionali.
Ha curato le scenografie e i costumi di film quali Zombi 2, Il giustiziere sfida la città, I lunghi giorni della vendetta, Ultimo mondo cannibale e Zombi Holocaust, lavorando con registi quali Lucio Fulci, Ruggero Deodato, Umberto Lenzi e Antonio Margheriti.
Ha lavorato tra gli altri con i registi D.
Tessari, E. Castellari, F. Maselli, F. Vancini, M. Lupo, C. Pinoteau, T. Young,
J. Loosey, D. Green. Di tutti i suoi film, sia di ambiente storico che moderno, ha
realizzato la scenografia, i costumi e l'arredamento. Inoltre per il cinema
italiano ha pure scritto vari soggetti e sceneggiature, ed ha realizzato
la scenografia di un videoclip per il cantautore Vasco Rossi negli studi
di Cinecittà.
Come architetto, ha progettato e realizzato varie ville, residence, un
complesso polifunzionale (teatro) in Sardegna per la Bagaglino Progetti di
Milano, nonché numerose ristrutturazioni di antichi immobili (Castello di
Guardea e suo Borgo, in Umbria). Ha progettato anche una chiesa con complesso
parrocchiale in Abruzzo. Si è occupato di bioarchitettura, di risparmio
energetico e di materiali ecologici nell'edilizia.
E' stato Direttore Artistico delle case italiane di moda San Remo e
Brioni ed ha disegnato alcune collezioni per l'alta moda tra le quali la
collezione Autunno-Inverno 1969-70 per la Lanvin di Parigi, ed ha curato diversi
progetti per il mondo della pubblicità, sia televisiva che editoriale.
Nonostante i numerosi impegni cinematografici e di architettura, ha sempre
esercitato l'attività di pittore. Giovanissimo, ha tenuto la sua prima
mostra personale di pittura alla Galleria Il Pincio di Roma, con presentazione
al catalogo di Michele Biancale, e nella sua lunga attività artistica ha
presentato oltre 60 mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Si è anche
dedicato all' illustrazione di alcuni libri, tra cui due edizioni
particolari delle "Carte della memoria" del filosofo Giordano Bruno (ed. Jaca
Book).
E' stato recensito nei Cataloghi Bolaffi, Monteverdi, Globarte, Elite, ricevendo
numerosi consensi del pubblico e della critica, culminati nella vincita di
diversi importanti premi d'arte. Sue opere sono nelle collezioni di Banche,
Casse di Risparmio e di note personalità del mondo delle istituzioni, della
cultura e dello spettacolo.