Appennino siculo
L'appennino siculo è una catena montuosa siciliana.
Diviso dal resto degli appennini dallo stretto di Messina, va dalla città di Messina, dove qui l'appennino prende nome di Monti Peloritani, passando per l'aria di Cefalù qui conosciuto come Madonie arrivando fino alla sicilia occidentale toccando e circondando l'area metropolitana di Palermo dove qui sono conosciuti, come monti di Palermo. Il tutto raggiungendo l'altezza massima con Pizzo Carbonara seconda cima della Sicilia, dopo l'Etna.
L'Appennino Siculo attraversa da est a ovest la costa nord della Sicilia arrivando con le sue pareti ad affaciarsi a dirupo sul Tirreno. In inverno possono esserci abbontanti nevicate che coprono di neve molti comuni, specie nel parco delle madonie, come Castelbuono.
Molti sono anche i corsi d'acqua, ed i fiumi di grande portata che nascono dall'Appennino Siculo, tavolta sono ricchi d'acqua in inverno, in estate presentano letti vuoti e secchi.
Principali fiumi per importanza da ovest verso est sono:
- Belice (Terzo, per importanza in Sicilia dà nome alla Valle del Belice).
- Imera Meridionale (Nascendo a nord sull'Appennino attraversa l'isola sino a sud).
- Simeto (Principale fiume della Sicilia, colmo d'acqua tutto l'anno, possiede una stupenda foce, protetta ricca di flora e fauna Riserva naturale Oasi del Simeto.
L'Autostrada A20 percorre a ridosso dell'appennino. Le aree boschive che nelle stagioni calde vanne in fiamme, creano disagi, invadendo le carreggiate dell'autostrada con fumo e fuliggine.
L'Appennino Siculo possiede aree protette per le sue zone di rigogliosa flora e ricca fauna:
- Parco dei Nebrodi, nella Provincia di Messina ed Enna.
- Parco delle Madonie, nella provincia di Palermo.