Fabio Sargentini
Fabio Sargentini è nato a Roma il 26 agosto 1939. È conosciuto come gallerista d’avanguardia che si è adoperato per superare lo steccato tra le arti. Non solo pittura e scultura contemporanea, ma teatro, musica, danza sono passati dalla sua galleria romana L’Attico - che nel 2007 ha compiuto cinquant’anni d’attività - fondata dal padre di Fabio, Bruno, con a fianco il figlio nel novembre 1957. Nella sua carriera ha lanciato molti giovani artisti da Pino Pascali a Jannis Kounellis a Gino De Dominicis a Luigi Ontani, da Piero Pizzi Cannella e Nunzio a Sergio Ragalzi e Marco Tirelli. Ancora oggi segue giovani artisti tra cui Matteo Montani, Luca Padroni, Giuseppe Capitano e Paolo Picozza.
Musica e Danza
È stato ideatore e organizzatore di importanti festival di danza e musica tra cui: Danza Volo Musica Dinamite, 1969; Festival di musica e danza, 1972; Tantra Yoga Raga, 1973; Festival of East-West music; Concerti di musica orientale e occidentale, 1974; India America, 1977; Relax 1977; 4 Pianoforti, 1999, Sitar guitar 2000.
Opere letterarie
Sul versante letterario ha inoltre pubblicato: L’amico della luna, De Luca Editore, 1984; Deserto di Rose, Edizioni L’Attico, 1986; Foglie volate, Edizioni De Luca, 1987; Diario per modo di dire, Scheiwiller, 1995; Il balcone di Trilussa, Roma, 1999, Il pescatore di perle, Edizioni della Cometa, 2002; Diarietto teatrale, Edizioni della Cometa, 2005; Il mio doppio fuma l’oppio, Edizioni L’Obliquo, 2008. Sue poesie sono apparse su Nuovi Argomenti.
Teatro
In prima persona Sargentini ha messo in scena otto pieces teatrali, tra le quali Peter Pan e Ballerina (Teatro Beat 72, 1979), che segnano l’avvento in Italia del teatro concettuale. Dal 2003 ritorna alla regia teatrale insieme ad Elsa Agalbato con Il sogno di Orfeo, (Sala 1, 2003); Lui? e Ragazzaccio!, (Teatro Due, 2004); Bois ton sang, Beaumanoire, (Teatro Due, 2005); Happy journey, (Associazione Culturale Senzatitolo, 2005); Doppio Shakespeare. Otto personaggi per sedici interpreti, 2007;.
Tra le ultime mostre all’Attico: Pagine nere, 2003; Viva Villa lettura integrale dell’Odissea tradotta da Emilio Villa, 2005; D’Ailleurs, c’est toujours les autres qui meurent, 2006; Pittori al muro, 2006; Anni lunari, 2007; Spore Atomi Stelle, 2008.