Peter Petrelli

personaggio della serie televisiva Heroes
Voci principali: Personaggi di Heroes, Livello 5.

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«Da dove viene questo bisogno, quest'ansia di risolvere i grandi misteri della vita... Quando anche la più semplice delle domande non ha risposta: "Perché esistiamo?", "Che cos'è l'anima?", "Perché sogniamo?". Forse sarebbe più comodo fare finta di niente, voltarsi dall'altra parte. Ma non è nella natura umana. Non è per questo che siamo qui.»

Peter Petrelli è un personaggio della serie televisiva Heroes, interpretato da Milo Ventimiglia.

Caratteristiche del personaggio

Figlio di Angela Petrelli e Arthur Petrelli, Peter, assieme al fratello Nathan, è stato cresciuto a New York dove, nel corso degli anni, assumerà pian piano la coscienza di essere destinato a "salvare il mondo". Spinto da questo ideale e determinato a seguirlo anche "salvando una persona alla volta", Peter inizia e conclude brillantemente un corso per infermieri specializzati e decide, biasimato dal fratello più ambizioso, di dedicarsi all'assistenza di anziani malati terminali. Di animo gentile e premuroso, è sempre stato visto come il fratello più "debole" proprio per questo suo atteggiamento di attenzione verso il prossimo, contrapposto alla determinata ambizione e all'arrivismo del fratello. Tuttavia, durante il corso della storia, sarà proprio questa sua incrollabile forza di volontà nel fare del bene a spingerlo nella sua crociata per salvare il mondo e dargli la determinazione per sconfiggere i suoi avversari.

Biografia del personaggio

Prima stagione

All'inizio della serie Peter viene presentato come un giovane, fin troppo idealista, con la strana ossessione di possedere il potere del volo, potere che riuscirà a scatenare le prime volte solo in presenza del proprio fratello, anch'egli possessore di questo potere. Un giorno decide di incontrare Mohinder Suresh per mostragli le sue capacità, ma questi, scettico, lo crede un pazzo con false speranze. In sua compagnia va a casa di Isaac Mendez, un pittore che dipinge il futuro sotto gli effetti della droga, ma questi non risponde. Perciò i due tornano a casa in metropolitana. Qui il tempo si ferma e Peter è l'unico in grado di muoversi, quando compare una versione futuristica di Hiro Nakamura. Questi gli da una missione da compiere: "Salva la cheerleader, salva il mondo". Peter dice tutto quello che ha visto a Mohinder, ma non gli crede. Successivamente Peter torna da Isaac, che gli mostra i quadri appena dipinti: una cheerleader uccisa da una misteriosa entità.

Peter decide allora di cercare la ragazza. La sua ragazza, Simone, gli mostra la foto di un quadro di Isaac distrutto da suo fratello Nathan, dal quale si scopre che la scuola frequentata dalla cheerleader è la Union Wells High School di Odessa, Texas: se salverà la cheerleader Peter morirà, ma lui, ricordandole l'importanza della vita della ragazza, parte per il Texas. Riesce a trovare la scuola e anche un articolo di giornale che parla di Jackie Wilcox, una cheerleader che ha salvato un uomo da un incendio senza procurarsi ustioni. Convinto di aver trovato la persona che cerca chiede informazioni a Claire Bennet, ignaro che in realtà sia stata proprio lei a salvare l'uomo. Più tardi la sente gridare e la vede arrivare sconvolta e coperta di sangue nel luogo in cui la cheerleader sarebbe stata uccisa. Peter le ordina di scappare mentre lui tiene impegnato l'uomo che ha già ucciso Jackie, ma nella colluttazione precipitano entrambi: Sylar si salva, ma Peter muore sul colpo, come profetizzato dal quadro. Viene ritrovato da Claire: non appena la ragazza gli si avvicina Peter torna in vita e guarisce da tutte le sue ferite, copiando il potere della ragazzae capendo quindi che il suo potere non é saper volare, ma assorbire i poteri di soggetti avanzati che incontra. Grazie la suo potere riesce a respingere gli attacchi telepatici dell'agente Matt Parkman quando questi cercherà di leggere nella sua mente dopo averlo arrestato per l'omicidio di Jackie. Dopo essere stato fatto rilasciare dall'influente fratello, Peter cade in coma, quando nel suo corpo si attiva l'ultimo potere assorbito, quello della Divinazione.

Durante il coma Peter ha un unico incubo: gli altri soggetti avanzati fuggono da lui, tranne Nathan che lo tranquillizza. Da quel sogno capisce che sarà lui a provocare l'esplosione di New York e decide quindi di andare in cerca di un'altra persona dotata di poteri che lo possa aiutare istruendolo sull'uso cosciente delle sue doti. Trova questa persona in Claude Rains, un uomo dotato del potere dell'invisibilità. Sotto la sua guida Peter sarà in grado, con sempre maggior padronanza, di rievocare e replicare i poteri assorbiti da tutti gli Heroes da lui incontrati, che siano presenti o meno. Il ragazzo però viene osservato dall'Organizzazione che, grazie ai quadri di Isaac, ha capito che sarà lui a esplodere. Per questo tentano di catturare lui e Claude, il quale, capendo i rischi che sta correndo addestrandolo, se ne va. Peter allora va da Isaac con le peggiori intenzioni provocando involontariamente la morte di Simone.

A questo punto Peter cerca aiuto da Nathan: questi gli consiglia di andare da Mohinder, ma quando arriva nell'appartamento viene aggredito da Sylar. Essendosi reso invisibile, Sylar lancia schegge di vetro ovunque per individuarlo e una di queste gli trafigge il cranio, uccidendolo. Dopo aver fatto svenire Sylar, Mohinder porta Peter da sua madre dove tutti ne piangono la morte. Ma Claire si rende conto che è la scheggia a non permettergli di rigenerarsi, quindi la estrae e lo salva. Dopodiché cerca inutilmente di convincere Nathan a far restare la ragazza a New York, poiché la crede "la chiave per salvare il mondo".

Dopo una lunga fuga con Claire (durante la quale conosce Ted Sprague e quindi assorbe il suo potere radioattivo), arriva il giorno dopo le elezioni (vinte da Nathan). Sylar si appresta a far esplodere New York grazie al potere da poco assorbito da Ted, ma viene fermato dagli altri Heroes. Peter lo affronta e gli tiene testa per un po' grazie alla superforza assorbita da Niki Sanders. Aiutato da Hiro Nakamura, Peter riesce a fermare il killer, ma lo scontro porta al limite le capacità di controllo dei suoi poteri, tra i quali quello di controllo delle radiazioni; il ragazzo comincia a prendere fuoco e sta per esplodere. Claire, l'unica a potersi avvicinare senza subire danni dalle radiazioni, é sul punto di ucciderlo per evitare l'espolosione, quando l'intervento del fratello Nathan Petrelli disinnesca la situazione trasportando in cielo Peter, permettendogli di liberare tutta l'energia trattenuta senza causare danni.

Seconda stagione

Subito dopo la sua esplosione, Peter si rigenera in tempo per salvare Nathan, che però si è ustionato gravemente ed è in pericolo di vita. Subito dopo viene avvicinato e rapito da Bob e da sua figlia Elle, due agenti della compagnia, che lo rinchiudono in una cella, intenzionati a toglierli i poteri (o a ucciderlo, in caso non riescano nell'intento) perché ritenuto troppo pericoloso a causa del suo potere. Durante la prigionia nella loro base, Peter entra in contatto con Adam Monroe, che gli fa capire che non lo aiuteranno mai e che sarà rinchiuso in quella cella per il resto della vita, proprio come lui. Così Peter decide di fuggire, liberando anche Adam, ma viene fermato dall'Haitiano, che gli cancella la memoria, lo rinchiude in un container, chiudendo i suoi documenti e dei biglietti aerei per il Canada all'interno di una scatola, e gli mette al collo il ciondolo con il simbolo che porta sempre con sè. Dopo questi fatti, Peter scompare nel nulla e tutti lo credono morto tranne Nathan, nel frattempo salvato dal sangue di Monroe, che spera ancora nel suo ritorno.

Poco tempo dopo viene ritrovato al porto di Cork, in Irlanda, quando alcuni membri di una gang di delinquenti irlandesi capeggiati da Ricky McKenna, in cerca di un carico di iPod da rubare, lo trovano incatenato all'interno di un container al posto della merce. In questa occasione, spaventato e confuso, manifesta per la prima volta un nuovo potere: emana potenti scariche elettriche dalle mani (potere assorbito da Elle), con le quali riesce a mandare k.o. uno degli irlandesi prima di venire tramortito. Nonostante non ricordi più di avere dei poteri, li usa senza saperne nulla; incontra poi Caitlin McKenna, sorella del capo della banda, e se ne innamora, ricambiato. Per un po' aiuta la gang in alcune rapine e gli viene consegnata la scatola lasciata nel container dall'Haitiano contenente informazioni sulla sua vita passata. Il ragazzo non ha il coraggio di aprirla per paura di scoprire qualcosa di terribile, ma si convince dopo la morte di Ricky, promettendo a Caitlin di ritrovare gli assassini di suo fratello per vendicarlo.

Con il potere della manipolazione del continuum spazio-temporale copiato da Hiro Nakamura si teletrasporta involontariamente, con la sua ragazza, a New York nel Giugno del 2008, cioé un anno avanti nel futuro, dove trovano uno scenario apocalittico: macerie ovunque e nessuna traccia di vita umana. Infatti il 97% della popolazione mondiale è morta a causa del virus Shanti, e loro vengono confinati come potenziali infetti. Incontrando sua madre e Matt Parkman nel futuro (dove apprendiamo che sia Peter che Nathan sono stati vittime del virus), Peter inizia a riacquistare la memoria. Mentre cerca inutilmente di salvare Caitlin, Peter ritorna per errore da solo nel presente dove incontra di nuovo Adam Monroe, che lo aiuta a riacquistare definitivamente la memoria. L'uomo lo accompagna da Victoria Pratt, la genetista della Compagnia che aveva scoperto il virus, e dopo averla interrogata, Adam la uccide davanti a uno stupefatto Peter. Quindi, si dirigono alla sede di Odessa, nel Texas con l'intenzione, secondo Peter, di distruggere il virus. Arrivati sul posto, il tempo si ferma e Peter incontra Hiro Nakamura, che gli racconta il vero motivo della prigionia di Adam: lui aveva cercato di diffondere il virus trent'anni prima, e per questo la Compagnia aveva deciso di rinchiuderlo, e ora vuole riprendere dal punto dove era stato interrotto per punire l'umanità dei suoi crimini. Peter inizialmente non gli crede e decide di proteggere Adam da Hiro, fino all'arrivo di Matt e soprattutto Nathan che convincono Peter della cattive intenzioni di Adam.

Terza stagione

La terza stagione si apre con il Peter del futuro che, sfuggito al tentativo di ucciderlo da parte di Claire diventata cattiva, ritorna nel presente per evitare la distruzione del mondo e tutti i problemi causati dalla rivelazione fatta al mondo dal fratello Nathan sull'esistenza dei soggetti avanzati e dei loro poteri. Appena arrivato nel presente, spara a Nathan proprio durante la conferenza, e inseguito dal Peter dell'epoca, prende il suo posto impriginandolo nel corpo di uno dei Villain, Jesse Murphy, rinchiuso nel 5° livello. Dopo l'evasione di un gruppo di super-criminali, per non destare sospetti li segue fino a partecipare con loro ad una rapina in una banca. Mentre Sylar e Noah, venuti a salvarlo su comando della madre Angela, cercano di fermare e arrestare gli altri Villain, il tempo si ferma e il Peter del futuro libera e porta quello del presente con sè, per fargli vedere cosa succederà da lì a 4 anni. Qui il suo "io" del futuro gli rivela che tutti ora hanno poteri speciali acquisiti con una formula particolare: questo preoccupa il Peter del futuro che sta tentando in tutti i modi di cambiare il corso della storia per evitare questo dilagare di superpoteri. Quindi gli svela che l'unica possibilità che gli rimane é quella di assorbire il potere di Sylar per capire al meglio come deve agire; ma in quell'esatto momento arriva Claire che spara al Peter del futuro, obbligando quello del passato a fuggire. Cerca un primo aiuto da Mohinder, ma arrivato nel suo studio lo trova completamente trasformato in un qualcosa di disumano da una errata formula che aveva elaborato sulla base degli ormoni di Maya; da lui riesce comunque a scoprire, leggendogli nella mente, dove si trova Sylar: a casa Bennet in Costaverde. Peter quindi raggiunge il luogo, ma qui lo aspetta diverse grandi sorprese una dietro l'altra: Sylar ora ha un figlio di nome Noah (come Noah Bennet?...), é buono (rifiuta addirittura il nome di Sylar, preferendo il suo vero nome Gabriel), e che sono fratelli. Seguendo quindi il suggerimento della sua versione futura, acquisisce il potere della comprensione dei sistemi complessi da Sylar, anche dopo l'avvertimento di quest'ultimo della pericolosità a causa della continua "fame di sapienza". In quel momento arrivano Claire Bennet, Daphne Millbrook e Knox e incominciano una battaglia per cercare di catturare Peter. Durante la colluttazione, il figlio di Sylar viene ucciso da Benjamin Knox. Il padre disperato si fa esplodere, distruggendo tutta la Costaverde. Peter si risveglia di fianco a se stesso del futuro morto, con Claire che incomincia a torturarlo, colpevolizzandolo di tutte le morti che c'erano state fino ad allora. Fortunatamente arriva Nathan, ora presidente degli Stati Uniti, che ferma Claire e libera Peter. Nathan lo invita a leggerli la mente in modo che possa essere sicuro della veridicità delle informazioni che desidera, ma la fame di sapere lo porta ad aprirgli la calotta come Sylar con le sue vittime. Dopo averlo ucciso si teletrasporta nel presente dentro la cella di Sylar, sbattendo questi al muro e rivelandogli di aver assorbito il suo potere, ma che non diventerà mai come lui. Sylar, salutandolo come fratello, gli dice che è già diventato come lui. Peter, adirato, spezza il collo di Sylar ed aggredisce la propria madre. Prima che riesca ad aprirle la calotta cranica per carpirne i segreti, però, Sylar riesce a fermarlo, guarendo grazie al potere assorbito da Claire, e scaraventandolo lontano con la telecinesi. A quel punto, Peter viene preso in custodia dalla madre che lo induce in un coma farmacologico per evitare che possa arrecare altri danni. Dopo qualche tempo, è lo stesso Sylar a liberarlo, implorando di aiutarlo a capira che cosa è successo alla loro madre, che giace inerme in un letto della Compagnia. A tal proposito, chiede a Peter di leggerle la mente, per chiarire la faccenda, ma tutto quello che Peter riesce a vedere non è altro che uno strano simbolo. Sylar sostiene di averlo già incontrato in precedenza e mostra a Peter un biglietto da visita della Pinehearst Corporation, consegnatogli nella propria cella da Daphne Millbrook. Peter decide di andare in fondo alla faccenda recandosi alla sede della Pinehearst. Sylar cerca di fermarlo, sostenendo che è troppo debole per andare da solo. Tra i due nasce un diverbio. Peter si getta sul fratello e lo sbatte contro un muro, Sylar lo scaraventa lontano con la telecinesi. Infine, Peter fulmina Sylar e lo colpisce ripetutamente, dicendo : "Ora capisco come ti senti. Tutto questo potere. Sono il più speciale!". Fatto questo, relega Sylar in una cella e lo induce in coma farmacologico. Dopodiché, si teletrasporta alla sede della Pinehearst, in Texas, e, resosi invisibile, si infiltra nel complesso. Peter giunge in una stanza dove si sta svolgendo una riunione di vari "Villains" (Flint, Benjamin Knox, Maury Parkman, Daphne Millbrook) tenuta niente meno che da suo padre, Arthur Petrelli, fino ad allora ritenuto morto. Peter è pronto ad attaccare, non sa se fidarsi o meno, ma alla fine decide di rischiare. Alla richiesta di un abbraccio da parte di suo padre, cede immancabilmente. A quel punto, Arthur Petrelli sostiene che gli dispiace di essere giunto a questo punto, e uno strano bagliore si trasmette dal corpo del figlio a quello del padre, tra le urla del più giovane. Stremato, Peter solleva una mano verso suo padre, come per scaraventarlo via con la telecinesi o per lanciare una saetta, ma Arthur gli dice che non può più usare i suoi poteri, perché li ha lui adesso. Peter viene rinchiuso e il padre sta quasi per riuscire ad iniettargli una dose del siero dona-poteri quando Sylar giunge in suo soccorso, salvandolo. Dopo essersi nascosto all'interno della Pinehearst, Peter ritorna per salvare suo fratello Gabriel, ma questi afferma di voler restare con il padre e lo scaraventa fuori da una finestra. Peter riesce a sopravvivere ad una caduta di sette piani (probabilmente aiutato da Sylar che ne rallenta la caduta) e viene soccorso da Claire, recatasi alla Pinehearst per riottenere il controllo del proprio potere. La ragazza conduce Peter al sicuro, lì, vengono raggiunti da Nathan e Tracy, ai quali rivela che il padre, ritenuto morto, è, in realtà, vivo e vegeto. Dopo che questi si sono allontanati, Peter e Claire ricevono la visita di Flint e Knox, giunti su ordine di Arthur. Zio e nipote provano a fuggire, ma Claire viene catturata, è lei, infatti, che i due "villains", stavano cercando e non Peter, come si credeva erroneamente. Peter, pur senza poteri, riesce a creare un diversivo inducendo Flint ad utilizzare i propri poteri pirocinetici in presenza di una fuga di gas, e lui e Claire ne approfittano per fuggire. Si recano alla Compagnia e lì le loro strade si separano. Peter parte in volo col fratello verso Haiti, in cerca dell'Haitiano, uno dei pochi al mondo a poter sconfiggere Arthur Petrelli. Mentre sono in volo, però, un eclissi solare neutralizza i poteri di Nathan, facendoli precipitare in un fiume. In mezzo alla boscaglia, i due riescono a trovare l'Haitiano ma vengono attaccati da una truppa di soladati di Samedi, fratello dell' Haitiano. Dopo la liberazione di Nathan, precedentemente catturato da Samedi, i tre sconfiggono il fratello dell'Haitiano. A questo punto, però, con un colpo di scena, Nathan rivela di voler contribuire al progetto del padre, nonostante continui a serbargli rancore per le menzogne che gli ha raccontato. Si alza, dunque, in volo per la Pinehearst, lasciando Peter solo, in mezzo alla foresta, dicendogli di chiamare l'ambasciata per ottenere un aiuto per tornare a casa. Tornato a casa, su ordine della madre si reca con l'Haitiano alla Pinehearst con lo scopo di uccidere suo padre: di fronte però al padre non può fare a meno di esitare troppo, permettendo ad Arthur di contrastare i poteri dell'Haitiano e quindi reimpadronendosi dei propri. Quando sembra ormai troppo tardi e il piano fallito, interviene Sylar, il quale, dopo essersi accertato di non essere un Petrelli, finisce il lavoro iniziato da Peter. Si trova quindi a dover lottare con il fratello Nathan, ora a capo della Pinehearst: avuta la meglio nel primo faccia a faccia, inizia la distruzione del laboratorio e di tutto quanto utile alla creazione della formula. Qui viene raggiunto ancora una volta da Nathan, ma durante il loro nuovo scontro il laboratorio prende fuoco causando il cedimento dello stabile: con l'intento di salvare il fratello, rimasto circondato dalle fiamme, Peter si inietta una delle ultime dosi della formula rimaste con la speranza di riacquistare un potere utile alla loro salvezza. Subito dopo Peter si solleva in volo, e afferrando Nathan lo porta via mettendolo in salvo dalla espolosione del palazzo (poichè ha recuperato il proprio potere originale con il quale avrebbe "copiato" quello di Nathan). Una volta atterrati Nathan gli rimprovera che non avrebbe dovuto salvarlo, perché lui, a parti invertite, non lo avrebbe fatto: detto ciò, parte in volo lasciando Peter senza rivolgergli altra parola.

Poteri e abilità

Poteri e abilità manifestati

Il suo potere di assorbimento e riproduzione dei poteri degli altri Heroes lo ha portato sin dai primi episodi a divenire la perfetta nemesi di Sylar (che come lui acquisisce i poteri degli altri soggetti avanzati, anche se in modo decisamente più cruento), e, più avanti, anche del padre (che però priva il portatore originale dei poteri); sembra quindi destinato a divenire il più potente e quasi invincibile degli Heroes.

Nel corso della terza stagione però, proprio il padre Arthur lo priva di tutti i poteri,tuttavia alla fine del terzo volume si inietta la formula che conferisce i poteri, riacquisendo così il proprio potere originario col quale ha assorbito il potere del fratello

I poteri assorbiti da Peter durante la serie sono:

Potere Assorbito da
Mimica empatica Potere originario
Volo Nathan Petrelli
Divinazione artistica Isaac Mendez
Rigenerazione spontanea Claire Bennet
Telepatia Matt Parkman
Invisibilità Claude Rains
Telecinesi Sylar
Radioattività Indotta Ted Sprague
Superforza Niki Sanders
Intangibilità D.L. Hawkins
Cronocinesi Hiro Nakamura
Teletrasporto Hiro Nakamura
Divinazione Onirica Angela Petrelli
Elettrocinesi Elle Bishop
Pirocinesi Flint
Supervelocità Daphne Millbrook
Comprensione dei sistemi complessi Sylar

Poteri e abilità non manifestati

È presumibile pensare che abbia assorbito i poteri di tutti gli Heroes presenti durante l'ultimo attacco a Sylar in quanto nella Seconda stagione ha dimostrato di sapere usare il potere di D.L. Hawkins con cui è entrato in contatto solo nell'episodio finale della prima stagione. Peter però non può essere entrato in possesso degli altri poteri di Sylar, dato che in un'intervista fatta agli autori, viene affermato che Peter è in grado di assorbire un'abilità solo dal portatore originale. Ha tuttavia ottenuto la telecinesi, questo perché è stato il primo vero potere assorbito da Sylar.

Potere non manifestato Assorbito da
Tecnopatia Micah Sanders-Hawkins
Chiaroveggenza Molly Walker
Alchimia Bob Bishop
Persuasione Eden McCain
Criocinesi Tracy Strauss
Incremento della propria forza, in presenza di paura altrui Benjamin Knox
Furto dei poteri altrui Arthur Petrelli
| Daniel Linderman

Va inoltre aggiunto che probabilmente Peter Petrelli non ha acquisito i poteri dell' Haitiano in quanto questi è in grado di sopprimere anche il potere originale di Peter di assorbire i poteri altrui. Dopo la fine della terza serie Peter avrà perso tutti i poteri accumulati tranne il suo potere originale, che riacquisirà inniettandosi la formula, e quello del volo, che riassorbe subito dopo da Nathan.

Nota

Il suo potere ricorda quello di Mimo e Prodigy degli X-Men.

Vita sentimentale

Simone Deveaux

E' il primo amore di Peter. Lui è infatti l'infermiere del padre di Simone Deveaux,Charles Deveaux, proprietario del palazzo, e, come le rivela nel terzo episodio della prima serie, si innamora di lei dalla prima volta che la vede. Ma lei è fidanzata col pittore preveggente Isaac Mendez, con cui ha un rapporto burrascoso, tanto che arriva a lasciarlo.
In" Un grande passo" i due si baciano e passano la notte assieme, iniziando una sorta di relazione che però risentirà sempre dell'indecisione della donna, non sicura di voler lasciare Mendez (nonostante più di una volta si getti fra le braccia dell'altro, spesso dopo momenti difficili coll'ex), fino a che Peter non assisterà invisibile alla riconciliazione fra i due ex-compagni.
Furibondo per ciò che ha visto e per il tradimento di Isaac, che lo ha venduto alla Compagnia, Peter si reca dal pittore e durante una colluttazione fra i due, Simone ne resterà uccisa per un colpo sparato dal pittore, che accusa Petrelli di averla ammazzata. Sconvolto, il ragazzo scappa e chiede aiuto al fratello Nathan Petrelli.

Niki Sanders

In effetti, la relazione fra i due non avviene mai. Ci viene mostrato nell'episodio "Fra cinque anni" che Niki, dopo aver perso la famiglia, è diventata la donna di Peter, fa la spogliarellista in un night ed ha mandato via definitivamente Jessica. Tuttavia, il fidanzato le ha mentito sull'esplosione di New York, e quindi sulla morte del figlio Micah, incolpando Sylar, e quando finalmente le rivela la verità, la donna lo lascia.
Poiché gli eventi vengono modificati, la storia fra i due ragazzi non ha compimento. Tuttavia si incontrano in Kirby Plaza: Niki infatti aiuta Peter mentre combatte contro Sylar, ma poiché D.L. ha bisogno di aiuto, Peter le dice di tornare dalla sua famiglia. Niki lo guarda poi mentre esplode in volo con Nathan.

Caitlin McKenna

E' la seconda fidanzata ufficiale di Peter. I due si mettono insieme nella seconda stagione, quando il ragazzo finisce a Cork senza memoria. Peter infatti viene trovato dal fratello di Caitlin, Ricky McKenna, che prima picchia e cerca di sfruttare Peter, poi inizia a proteggerlo dopo che gli ha salvato la vita e si è fidanzato con la sorella. Caitlin cerca di convicere Peter ad aprire la scatola contenente informazioni sul suo passato, e, poco dopo esserci riuscita, riceve la notizia dell'assassinio del fratello da parte di Elle Bishop, che sta cercando Peter.
I due partono poi per Montreal, come indicato nel biglietto aereo contenuto nella sua scatola, da lì però Peter teletrasporta entrambi nel futuro infestato dallo Shanti virus, dove vengono divisi dalle autorità. Peter poi ritorna nel presente erroneamente, senza Caitlin, dove fa di tutto per impedire che il futuro che ha visto si avveri, principalmente per lei.
Ancora non si sa quale sia stata la sorte di Caitlin dopo la distruzione del virus, nè si sa se ricomparirà nella serie; originariamente la sua sorte doveva essere spiegata nella seconda parte della seconda stagione, tagliata a causa dello sciopero degli sceneggiatori.

Elle Bishop

In "Quattro Mesi Fa", Elle Bishop e Bob Bishop catturano Peter subito dopo l'esplosione, e lo rinchiudono in una cella per evitare che faccia male ad altre persone, covincendolo che in realtà sia per il suo stesso bene.
A causa dello strano rapporto che la ragazza ha con gli uomini, Elle comincia provare una sorta di perversa attrazione, non ricambiata, per Peter, usandolo come "giocattolino" e dandogli spesso per puro sadismo la scossa, anche se una volta gli rivela informazioni sul suo passato dopo che il ragazzo la ha stuzzicata.
Quando Peter finalmente capisce l'inganno, sfrutta la cosa a suo favore e la bacia, per distrarla e fuggire con Adam Monroe. Elle e l'Haitiano li inseguono, ma quest'ultimo salva Petrelli cancellandogli però la memoria.
Elle lo insegue fino in Irlanda, ma dopo aver ucciso Ricky McKenna, fratello della fidanzata di Peter, le viene tolto l'incarico.
I due si rincontrano due volte nella terza stagione, una mentre Peter, intrappolato nel corpo di Jesse Murphy, cerca di farsi riconoscere da lei; l'altra quando Peter viene soccorso da Elle e la nipote Claire fuori dalla Pinehearst, dopo che Sylar lo ha buttato giù da una finestra. Elle però lascia zio e nipote soli per entrare nell'edificio, dopo che il ragazzo ha detto di essere stato privato dei poteri.

Claire Bennet

Il rapporto fra Peter e la sua nipote biologica Claire Bennet è sempre stato ambiguo e complesso. Fin dal loro primo incontro, c'è sempre stata una particolare intesa. I due condividono un legame che sembra infastidire parecchio il fratello di Peter e padre di Claire, Nathan, e la madre di lui, Angela, mentre sembra essere approvato da Noah Bennet, il padre adottivo di lei.
Claire sembra restare davvero delusa quando scopre che il ragazzo è il suo zio biologico, e entrambi non sono mai riusciti a considerarsi veramente come parenti, sebbene si riferiscano alle altre persone l'un all'altra come zio e nipote.
Il meccanismo della loro relazione non è mai veramente chiarito: molti dei loro gesti (come carezze o abbracci piuttosto intimi) sono alquanto ambigui, e in momenti di tensione fra i due è palese anche una certa attrazione, che sembra frenata però dal legame di sangue.
Peter ha un atteggiamento molto dolce e protettivo nei confronti di Claire, e più di una volta lascia intendere che sia la sua preferita, se non fra i suoi familari, almeno dei suoi nipoti; d'altro canto, dopo essere stata salvata da Peter, la ragazza lo ha iniziato a considerare il suo eroe e, spesso, l'unica persona di cui si può fidare davvero. Nonostante ogni tanto litighino a causa della loro testardaggine o dell'eccessiva fiducia negli altri di lui (o di quella scarsa di lei), vi è sempre una certa predilizione condivisa da entrambi.
L'ambiguità sfocia nella terza stagione dopo una sibillina dichiarazione d'amore (in realtà "I've always loved you" ha significato sia da un punto di vista affettivo che romantico in inglese) che la Claire del Futuro fa al Peter del suo tempo prima di sparargli. Il rapporto fra i due, comunque, resta ancora oggi ambiguo e misterioso.