La Formula 2000 è un campionato organizzato dalla Federazione Italiana Scuderie Automobilistiche, dal 1980 al 1995 era animato da vetture di Formula 3 con uno o più anni di anzianità, i motori erano da 2000 cc. di cilindrata, da cui deriva il nome della categoria, ma il condotto di apirazione dei motori era limitato a un massimo di 23,5 mm, mentre le Formula 3 avevano il condotto da 24 mm. Nel 2008 ne è stato riesumato il nome.

Storia

Introdotta nel 1980 per evitare il deperimento delle monoposto di Formula 3 più obsolete, allora soggette a repentino ricambio visto il buon momento economico delle corse nazionali, vide come primo campione il piacentino Cesare Passoli poi affermato team manager di Formula 3. Nel corso degli anni in questa categoria apparvero molti affermati concorrenti quali Nino Famà più volte campione della serie, Mimmo Schiattarella che arrivò a correre in Formula 1, Oliviero Saleri, Giovanni Gulinelli, Paolo Maccari, Walter Margelli, Paolo Meloni, i fratelli Raimondi e Merendino e diversi concorrenti stranieri quali il greco Nikolaos Stremmenos, il giapponese Tsuyoshi Takahaski figlio del leggendario campione giapponese Kunimitsu Takahashi, il venezuelano Giovanni John Jay, e gli argentini Horacio Pagani, Sergio Alaux e soprattutto Gaston Mazzacane, poi pilota di Formula 1, secondo assoluto nel 1994, anno caratterizzato anche dal terribile incidente del bresciano Michele Annoni a Vallelunga; il lombardo riuscì comunque a salvarsi dopo essere stato a lungo in coma.

Nel 1995 la Formula 2000 disputò la sua ultima stagione affiancata alla Superformula che sempre appoggiata dalla F.I.S.A. prese del tutto il suo posto nel 1996. Le vecchie Formula 2000 passarono nei ranghi della Formula 3 tricolore allo scopo di rimpinguarne i ranghi, assumendo la denominazione di Formula 3 Nazionale o Formula 3 Classe B. Ma l'espediente durò solo un anno nonostante risultati molto promettenti, e l'unico campione fu il romano Andrea Cammarone dopo breve lotta con Andrea Pedrini e Gabriele Gardel. Le ex-Formula 2000 confluirono nel Driver's Trophy del Gruppo Peroni di Roma rimpinguando i ranghi della preesistente Formula 3 Club, che nel 1997 vide la vittoria del pisano Filippo Francioni poi affermatissimo pilota di sport-prototipi, e nel 1999 arrivò a registrare punte di 25 iscritti contro i 10 del campionato nazionale. Nel nuovo millennio le Formula 3 più datate sono passate ora nei ranghi della rediviva Formula 3 Classe B, ora in quelli della Formula 3 Club di Peroni, che spesso veniva identificata come Formula 2000. Dopo molte voci sulla possibile riattivazione di questo nome, nel 2008 è giunta la conferma sul ripristino della categoria, curato dalla Federazione Italiana Scuderie Automobilistiche. Il campionato di Formula 2000 di nuova generazione, partito il 30 marzo a Magione, si divide in due categorie distinte. Una è la Formula 2000 Light ideata da Eros Di Prima e composta da vetture Tatuus della Formula Renault 2000 e da F.3 , l'altra è la Formula 2000 Club aperta alle tradizionali Formula 3 più datate, ma anche ad altri tipi di monoposto quali Formula Renault pre-monomarca, Formula Alfa Boxer eccetera. Anche per il 2009 viene riproposta la serie Formula 2000 Light costituita da 12 gare in sei w.e e una Opening e una Winter serie . Nel 2008 sono stati più di cinquanta differenti piloti a partecipare alle gare dando vita ad una serie che è risultata molto apprezzata per i costi contenuti e accessibili a molti , a vincere nel 2008 è stato il Sardo Mario Bertolotti con il team CO2 Motorsport , mentre la Opening è stata vinta da Cristian Corsini e il Winter Trophy dal Cileno Martin Scuncio.