Cristoforo Sabbadino

ingegnere italiano


Cristoforo Sabbadino (Chioggia, 1489Venezia, 3 marzo 1543) è stato un ingegnere italiano.

Pianta del progetto del Proto Sabbadino del 1557 per l'ampliamento delle Fondamenta di margine veneziane

Detto anche "il Moretto" è stato il primo Consultore della Repubblica Serenissima in materia di sicurezza del regime lagunare, e proto (primo tecnico) al servizio della Magistratura alle Acque.

Considerato il primo ed illustre ingegnere idraulico dei suoi tempi deviando il percorso dei fiumi nella laguna veneta. Noto per il suo "Trattato della acque" che analizzò, storicamente ed idrograficamente con dettagliati rilevamenti tipografici, la laguna veneta.


Attività

Il suo Piano di sviluppo e di sistemazione idraulica di Venezia, redatte dopo la sua morte in un documento del 1557 (ora a), è un esempio ante litteram di piano regolatore del territorio. Fu redatto in risposta alla proposta di Alvise Cornaro di deviare il corso del Brenta per scongiurare il pericolo di interramento della laguna, nonché di chiuderla in sé stessa separandola dal mare, con una sola bocca di porto verso l'Adriatico. Sabbadino avvallava la deviazione del fiume, opponendosi però alla chiusura della laguna; intuendo che il reale problema fosse lo scavo della laguna e dei canali, contro-propose di riutilizzare i fanghi estratti per l'ampliamento urbano di Venezia (le aree interessate sarebbero nel retro della Giudecca, Santa Marta, tra San Francesco della Vigna e San Giovanni e Paolo ricavando in tal modo il finanziamento necessario all'opera. In tal modo la città si sarebbe espansa, anziché richiudersi in se stessa.

Bibliografia

  • Malvina Borgherini, La rappresentazione del paesaggio. Arte e politica in Toscana e nella Serenissima Repubblica Veneta tra XIV e XVI secolo, in Frames. Frammenti di architettura e paesaggio, 2006, Libreria Internazionale Cortina, Padova