Isofrequenza

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Nella tecnica della radiodiffusione, con il termine isofrequenza si intende letteralmente sulla stessa frequenza. In pratica, con questa tecnica, una determinata emittente, sia essa analogica che digitale irradia lo stesso segnale da più postazioni, in maniera contemporanea e sulla stessa frequenza.

Modello di un sistema di trasmettitori che usano l'isofrequenza.

Ciò permette di ricevere il segnale in qualunque luogo della zona di copertura senza che si rendano necessarie variazioni alla sintonia del ricevitore.

Questa tecnica non è di semplice realizzazione perché è necessario che i trasmettitori abbiano la stessa identica frequenza oltre che ad un ritardo massimo consentito della modulazione nelle zone di overlapping, ovvero dove due trasmettitori sovrappongono le coperture radioelettriche.

Sebbene venga adottata anche per trasmissioni radiofoniche analogiche in FM (ad esempio le frequenze per l'informazione sul traffico di Isoradio che la RAI effettua in Italia), questa tecnica si adatta particolarmente alle trasmissioni digitali. Infatti anche il DVB-T (digitale televisivo terrestre) permette di sfruttare questa possibilità. Non è possibile, invece, adottare l'isofrequenza per le trasmissioni TV analogiche.

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