Andocide
Andocide, in greco antico Ἀνδοκὶδης [Andokìdes], nato ad Atene intorno al 440 a.C., fu un oratore greco.
Biografia
Nato in una delle più nobili famiglie ateniesi, da ragazzo frequentò i circoli oligarchici e fece parte della jeunesse dorée che aveva in Alcibiade il suo principale esponente. Nel 415 a.C., alla vigilia della spedizione ateniese in Sicilia, venne coinvolto nello scandalo delle erme; riuscì ad evitare la condanna a morte denunciando quattro presunti colpevoli, ma venne comunque costretto all'esilio a Cipro, dove si dedicò con profitto al commercio. Tentò più volte di tornare in patria: nel 411 a.C., durante il regime oligarchico dei Quattrocento; nel 407 a.C., riuscendo a pronunciare il discorso Sul suo ritorno senza però riuscire a convincere l'assemblea; e infine nel 402 a.C., quando riuscì a tornare approfittando dell'amnistia generale seguita alla fine della guerra del Peloponneso. Tre anni più tardi, nel 399 a.C., venne accusato di aver violato i misteri eleusini, ma con l'orazione Sui misteri ottenne l'assoluzione. Durante la guerra corinzia (392 a.C. - 391 a.C.) venne inviato come ambasciatore a Sparta con l'incarico di trattare la pace; avendo però rinunciato alle colonie d'Asia, una volta tornato in patria venne accusato di corruzione e favoreggiamento. Provò a difendersi con l'orazione Sulla pace, senza ottenere nulla: venne esiliato e, a partire dal 390 a.C., non si seppe più nulla di lui; anche data e luogo di morte sono sconosciuti.
Opere
- Περὶ τῆς ἑαυτοῦ καθόδου (De Reditu, Sul suo ritorno)
- Περὶ τῶν μυστηρίων (De Mysteriis, Sui misteri)
- Περὶ τῆς πρὸς Λακεδαιμονίους εἰρήνης (De Pace),
- Κατὰ Ἀλκιβιάδου (Contra Alcibiadem), Contro alcibiade) in genere giudicato apocrifo
Lo stile
Non essendo un oratore di professione il suo stile è scorrevole e semplice, privo di elaborati artifici retorici. È inserito nel Canone alessandrino al decimo posto fra i dieci principali oratori attici; Quintiliano ed Ermogene di Tarso gli riservarono invece giudizi negativi. L'orazione Sul ritorno è influenzata da Antifonte, mentre la Sui misteri richiama la produzione di Lisia. Un aspetto tipico della sua produzione è l'abilità nella narrazione, che si sviluppa soprattutto facendo attenzione ai piccoli particolari; le varie testimonianze sono poi poste in ordine cronologico.
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Collegamenti esterni
- Andocide (Opere nel Perseus Project)