Giancarlo Bacci
Giancarlo Bacci (Peretola, 17 giugno 1931) è un ex calciatore italiano, che ha giocato nel ruolo di centravanti e mezzala.
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| Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Altezza | 180 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 83 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera
Giancarlo Bacci è stato un autentico zingaro del calcio italiano. In Serie A ha vestito le maglie di otto squadre diverse.
Formatosi nel Peretola esordisce nel calcio professionistico in Serie B vestendo la maglia bianconera del Viareggio. La riforma però della serie cadetta a un girone unico condanna la squadra alla retrocessione, ma con le sue 10 reti Bacci viene notato dalla Lucchese che lo ingaggia in serie A per la stagione successiva . È il 1948/49 e i rossoneri guidati da Gipo Viani disputano una delle migliori stagioni della loro storia. Bacci non viene però confermato passando quindi nelle file della Roma per un biennio, in uno, però, dei peggiori periodi della storia giallorossa. Nel 1949/50 la squadra arriva terz'ultima ma riesce a salvarsi, mentre la stagione successiva, il 1950/51, retrocede in serie B.
Bacci rimane però nella massima serie vestendo la maglia dell'Udinese. Nel 1952/53 viene chiamato a Bologna da Viani, appena arrivato sulla panchina con il compito di far risorgere la squadra rossoblù che l'anno prima si è salvata in extremis. È la migliore stagione di Bacci riguardo le segnature, ben diciotto, che lo portano ad un passo dal podio dei cannonieri di quella stagione. Sarebbe certamente confermato anche per la stagione successiva, ma Bacci non resiste alla chiamata della sua Firenze e nel 1953/54 è in maglia viola insieme al campione svedese ex-Milan Gunnar Gren. Un ottimo quarto posto è il preludio di una squadra che sarà protagonista nei campionati successivi, ma senza Bacci che continua il suo pellegrinaggio nella serie A. Stavolta è il Torino a chiedere le prestazioni del centravanti fiorentino. Si fermerà nel capoluogo piemontese per ben quattro campionati, ma soltanto nel primo biennio è titolare.
Nel 1958/59 Bacci ritrova mister Viani trasferendosi al Milan. È la stagione dello scudetto e anche se come riserva (11 presenze ma ben 5 reti) Bacci può fregiarsi del titolo di Campione d'Italia. L'anno successivo, sempre in rossonero, è utilizzato ancora meno (solo 4 presenze), decidendo di trasferirsi al Padova di Nereo Rocco. È però il 1960/61, l'ultimo anno del paron come trainer dei patavini e il Grande Padova delle scorse stagioni è in fase calante, come sembra in fase calante anche la carriera di Bacci che nel biennio in biancoscudato colleziona solo 20 presenze e nel 1962/63 chiude con il calcio giocato, in serie B, vestendo la maglia del Cosenza. Adesso lavora come opinionista di calcio per alcune emittenti televisive private.
Presenze e reti nei club
| Stagione | Club | Campionato | ||
|---|---|---|---|---|
| Comp | Pres | Reti | ||
| 1947-48 |  Viareggio
|
B | 25 | 10 |
| 1948-49 |  Lucchese
|
A | 20 | 6 |
| 1949-50 |  Roma
|
A | 21 | 6 |
| 1950-51 | A | 21 | 5 | |
| 1951-52 |  Udinese
|
A | 30 | 8 |
| 1952-53 |  Bologna
|
A | 30 | 18 |
| 1953-54 |  Fiorentina
|
A | 28 | 13 |
| 1954-55 |  Torino
|
A | 31 | 15 |
| 1955-56 | A | 26 | 9 | |
| 1956-57 | A | 3 | 1 | |
| 1957-58 | A | 9 | 2 | |
| 1958-59 | _e_Rosso_e_Nero_(Strisce).svg){kind=small} Milan
|
A | 11 | 5 |
| 1959-60 | A | 4 | 0 | |
| 1960-61 |  Padova
|
A | 14 | 5 |
| 1961-62 | A | 6 | 0 | |
| 1962-63 |  Cosenza
|
B | ||
| Totale Serie A | 253 | 93 | ||
