Società delle missioni africane
La Società delle Missioni Africane (in latino Societas Missionum ad Afros) è una società clericale di vita apostolica di diritto pontificio: i membri della società pospongono al loro nome la sigla S.M.A.
Storia
La compagnia venne fondata a Lione dal sacerdote francese Melchior de Marion Brésillac (1813-1859), già missionario in India, l'8 dicembre 1856: nominato vicario apostolico del Sierra Leone e della Liberia, Brésillac raggiunse Freetown nel 1859 con i suoi missionari. Morì poco dopo di febbre gialla insieme ad alcuni compagni.
La congregazione venne riconosciuta dalla Santa Sede come istituto di diritto pontificio con il decreto di lode del 16 marzo 1879 e venne approvata il 23 agosto del 1900: esiste anche il ramo femminile delle Suore Missionarie di Nostra Signora degli Apostoli.
Diffusione
Al 31 dicembre 2005, la società contava 82 comunità e 955 membri, 836 dei quali sacerdoti.[1] Giuridicamente dipende dalla Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli.
Note
- ^ Dati statistici riportati dall'Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, 2007, p. 1512.