Ippoloco
nome di vari personaggi della mitologia greca
Nella mitologia greca, Ippoloco. Era il nome di diversi personaggi di cui si racconta nel mito
Sotto tale nome ritroviamo:
- Ippoloco, figlio di Bellerofonte e di Filonoe o di Anticlia. Egli era lo sfidante di Isandro, il vincitore della gara avrebbe avuto il trono della Licia. La sfida era una gara di abilità con l’arco, solo che dovevano centrare un anello d’oro appeso al petto di un bambino. Si disputava su chi poteva essere tale pargolo, se il figlio di Ippoloco o quello di Isandro, allorché intervenne la sorella di Isandro, Laodamia che mise l’anello al petto del proprio figlio Sarpedone. A tal punto Ippoloco rinunciò ad ogni pretesa. Suo figlio fu Glauco.
- Ippoloco giovane guerriero troiano, figlio di Antimaco e fratello di Pisandro. Fu ucciso in maniera efferata dal comandante dei Greci Agamennone, che dapprima troncò al nemico entrambe le braccia; poi gli fece volare la testa che rotolò tra i combattenti come una trottola, lanciata dalle mani di un pargolo. Lasciò quindi il busto del giovane in un mare di sangue, come pasto per gli animali.
Pareri secondari
Alcuni autori citano anche un altro Ippoloco figlio di Antenore, fratello di Glauco e Acamante, dopo aver saccheggiato Troia nella famosa guerra si diresse a Cirene.
Fonti
- Omero, lliade VI. 196 e seguenti XI 122 e 145
- Pseudo-Apollodoro, Epitome III, 34-35
Moderna
- Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.
- Angela Cerinotti, Miti greci e di roma antica, Prato, Giunti, 2005, ISBN 88-09-04194-1.
- Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
- Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton, 2005, ISBN 88-8289-539-4.
- Pierre Grimal, Enciclopedia della mitologia 2a edizione, Brescia, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-50482-1. Traduzione di Pier Antonio Borgheggiani
Traduzione delle fonti
- Omero, Iliade, seconda edizione, Torino, Einaudi, 1990, ISBN 978-88-06-17694-5. Traduzione di Rosa Calzecchi Onesti
- Omero, Iliade, quinta edizione, Bergamo, BUR, 2005, ISBN 88-17-17273-1. Traduzione di Giovanni Cerri