Marcello l'Acemeta

abate siriano

Marcello (Apamea, V secolo d.C. – Costantinopoli, 485 d.C.) è stato un abate bizantino.

Marcello
NascitaNavarra, V secolo d.C.
MorteTolosa, 485 d.C.
Venerato daChiesa cattolica e Chiesa ortodossa
Ricorrenza29 dicembre

Venerato come santo dalla chiesa cattolica e dalla chiesa ortodossa , fu il terzo abate del convento degli Acemeti a Costantinopoli nel V secolo.

Agiografia

Nato in Sicilia, studiò teologia ad Antiochia e ad Efeso. A Costantinopoli conobbe la comunità dei monaci Acemeti, che avevano come regola la recita continua dell'Ufficio divino. Acemeta significa infatti "senza riposo". Volle entrare in quella comunità, divenendo ben presto assistente dell'abate. Quando questi morì fu eletto abate. Ricoprì questa funzione con molto zelo per circa quarantacinque anni. Riformò la regola degli Acemeti introducendovi il lavoro manuale, che fino ad allora era trascurato. Fu molto attivo nella lotta contro le eresie, in particolare quella di Eutichio. Partecipò al Concilio di Calcedonia.

Culto

Il Martirologio romano fissa la memoria liturgica il 29 dicembre.

Bibliografia

  • Alban Butler, Il primo grande dizionario dei santi secondo il calendario, Casale Monferrato, Edizioni PIEMME S.p.A, 2001. ISBN 88-384-6913-X

Collegamenti esterni