Hunaudières
L'Hunaudières è nel panorama dell'Automobilismo sportivo il rettilineo più famoso al mondo, è una porzione non permanente del Circuit de la Sarthe, cioè uno dei tratti normalmente aperti alla circolazione stradale in quanto fa parte della Route Nationale che collega Le Mans alla città di Tours, con una lunghezza di 6,75 km è anche il più lungo rettifilo al mondo tra tutti i circuiti stradali.
Storia
Verso la fine del 1800, il rettilineo faceva parte di una pista ippica, successivamente nei primi anni del '900 divenne la pista di decollo di Wilbur Wright, pioniere della aviazione che aveva proprio nei paraggi la sua fabbrica di biplani. Con la nascita del primo Gran Premio dell'Automobilismo disputato proprio a Le Mans nel 1906, e con la successiva istituzione della 24 Ore di Le Mans sull'onda del successo ottenuto, le Hunaudières divenne parte integrante del nuovo Circuit de la Sarthe, nelle prime edizioni ospitava le tribune ed era usato come zona di partenza ed arrivo. Dal dopoguerra è divenuto famoso per le altissime velocità che le vetture anno dopo anno raggiunsero, è certamente la parte più conosciuta, dove si sono scritte pagine esaltanti ma anche segnata da numerose tragedie.
Descrizione
La conformazione attuale del rettilineo vede il suo inizio dopo la curva di Tertre Rouge, un lungo filare di platani ai bordi della pista segna l'ingresso nella parte più leggendaria del circuito, dopo circa 2,5 km sia arriva alla prima chicane destrorsa, dove in staccata si raggiungono le velocità più alte, dopo altri 2 km la seconda chicane sinistrorsa, passata la quale c'è una leggera piega a destra e poco prima della fine si passa il dosso di Mulsanne ora addolcito rispetto al passato, superato il quale si arriva poi alla curva Mulsanne dove termina il rettilineo.
Velocità folli
Un rettilineo così lungo ha spinto i progettisti a soluzioni aerodinamiche sempre più evolute, perché a Le Mans la velocità di punta elevata paga a differenza di molti circuiti, dove contano le velocità in curva. Con il progredire della tecnica, carrozzerie sempre più rastremate e affusolate, motori più spinti, hanno consentito alle vetture di raggiungere velocità spaventose, già negli anni 50 si toccavano punte di 280 km/h, e continuarono a progredire fino al 1972 con la Porsche 917 in grado di arrivare a 362 km/h. Poi qualche cambiamento regolamentare frenò momentaneamente la escalation, ma per poco visto che la Renault eguagliò nel 1978 il record di velocità della Porsche.
Con gli anni 80 si arriva al culmine delle prestazioni, i prototipi Gruppo C provvisti di aerodinamiche molto raffinate e motori molto potenti, polverizzano di anno in anno le punte velocistiche, sino ad arrivare a velocità prossime ai 400 km/h, e pure superarle come nel caso della WM-P88 con 405 Km/h.
Dopo queste performance, per motivi di sicurezza, nel 1990 le Hunaudières viene spezzato in tre tronconi mediante l'apposizione di due chicane.
Le velocità più alte
Incremento delle punte velocistiche registrate sul rettilineo delle Hunaudières a partire dal 1961 fino al 1989, ultimo anno prima dell'apposizione delle 2 chicane.
| Anno | Velocità massima in prova | Vettura | Note | Velocità massima in gara | Vettura | Note |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1961 | 280 km/h | Maserati | 265 km/h | Ferrari | ||
| 1962 | 295 km/h | Ferrari | 280 km/h | Maserati | ||
| 1963 | 302 km/h | Ferrari | 280 km/h | Aston Martin | ||
| 1964 | 310 km/h | Ferrari | 310 km/h | Maserati | ||
| 1966 | 320 km/h | Ford GT40 | 325 km/h | Ford GT40 | ||
| 1967 | 340 km/h | Ford GT40 | 343 km/h | Ford GT40 | ||
| 1971 | 359 km/h | Ferrari 512S | 362 km/h | Porsche 917 | ||
| 1978 | 367 km/h | Alpine Renault | 362 km/h | Alpine Renault | ||
| 1983 | 371 km/h | Porsche 956 | 351 km/h | Porsche 956 | ||
| 1985 | 372 km/h | Porsche 956 | 348 km/h | Courage | ||
| 1986 | 374 km/h | Porsche 956 | 358 km/h | Porsche 956 | ||
| 1987 | 381 km/h | WM P87 | 379 km/h | WM P87 | ||
| 1988 | 391 km/h | Porsche 962 | 405 km/h | WM P88 | Record in gara | |
| 1989 | 400 km/h | Sauber C9 | Record in prova | 389 km/h | Jaguar XJR-9 |