Utente:Tanonero/Prove 3
TIFOSERIA CALCIO CATANIA
Campionato 1947-1948 serie C: Il Catania aveva vinto trionfalmente al 'Celeste' di Messina tre gol a zero, cinquemila i tifosi al seguito
cit. 'Dal fondo un traversone' Luigi Prestinenza,Carmelo Gennaro. A&b editore Catania, 2003.
Come si puo notare sin dal primo dopoguerra la tifoseria catanese dimostra il proprio attaccamento alla squadra in modo massiccio.Gia dai tempi dello stadio di 'piazza esposizione' la notevole affluenza di pubblico aveva consigliato la veloce inaugurazione del Cibali,che avvenne poi nel 1937.Caratteristica della tifoseria rossazzurra e' stata nel tempo l'attaccamento alla squadra a prescindere dalla categoria in cui questa militi. Mirabili in tal senso rimangono trasferte come quelle di Reggio Calabria nel 1970 con 20.000 catanesi ,o quella di Torre del Greco nel 1975 con 8.000 tifosi al seguito.
Il tifo organizzato catanese nasce nel 1979 attorno al gruppo organizzato della 'Falange d'Assalto Rossazzurra', la molla scatenante in tal senso fu la burrascosa trasferta di Pisa del giugno 1979 in cui squadra e tifosi vennero aggrediti in piu episodi dagli ultras pisani.Iniziarono cosi le prime rivalita' con alcune tifoserie tra cui quella storica con i tifosi del Palermo, a tal proposito e' da sfatare il mito che le due principali tifoserie siciliane fossero sempre state sportivamente nemiche, e di vera e proprio rivalita' puo parlarsi solo a partire dagli anni ottanta in concomitanza con la creazione dei gruppi ultras organizzati in entrambe le citta'.Rimase memorabile negli anni la trasferta organizzata nello spareggio per la serie A disputato nel giugno 1983 allo stadio Olimpico di Roma.Nell'occasione quasi 40.000 catanesi invasero lo stadio romano in una delle piu grandi trasferte di massa nella storia delle tifoserie italiane. Nel 1991 nacque il gruppo degli 'Irriducibili' , la sua fondazione diede una decisa sterzata alla tifoseria che da allora sara sempre presente in qualsiasi trasferta di qualunque categoria. Altro momento importante fu quello della retrocessione a tavolino in eccellenza nel 1993 per inadempienze finanziarie. Questo atto interpretato dall'intera tifoseria come autentico arbitrio ebbe l'effetto di aumentare l'amore dei catanesi nei confronti della loro squadra.Nel 1994 con l'acquisizione dalla Leonzio calcio del titolo sportivo di serie C1 sbarco in citta' l'Atletico Catania, i supporters rossazzurri nonostante il Catania militasse ben due categorie piu in basso rifiutarono la presenza di una seconda squadra rendendo vano il progetto del presidente Franco Proto che naufrago' nel giro di pochi anni. Alla fine degli anni 90 le nuove leve del tifo catanese cresciute negli anni del cnd e della C2 diedero vita in curva nord al gruppo 'A Sostegno di una fede' .In quegli anni la curva principale dello stadio catanese divenne una delle piu' calde e colorate d'Italia contribuendo non poco alle ritrovate fortune della squadra rossazzurra, notevole fu la sterzata politica in senso nazionalistico.
Non mancarono con una certa frequenza incidenti con tifoserie avversarie,spesso dovuti a dire il vero alla presenza assidua di tifosi catanesi in tutte le trasferte, con i quali i vari gruppi ultras delle squadre di casa cercavano di 'confrontarsi'.Ne episodi tragici come la morte del tifoso messinese Antonino Curro' in circostanze ancora controverse,e sopratutto della sera del 2 febbraio 2007 in cui perse la vita il poliziotto Filippo Raciti dopo scontri tra ultras e forze dell'ordine.A distanza di oltre due anni dall' episodio la magistratura sta ancora cercando di vagliare con la massima esattezza la dinamica della morte dell'agente. Dopo questo tragico evento le misure di sicurezza dello stadio sono state radicalmente cambiate.Il Massimino puo' ormai ritenersi uno degli stadi piu' sicuri d'Italia. Ne ha risentito pero il tifo che non mostra piu' il colore e il supporto canoro di una volta.