Vedette (casa discografica)
La Vedette è stata una casa discografica italiana attiva dal 1962 al 1986
Storia della Vedette
La Vedette venne fondata dal maestro Armando Sciascia, violinista e direttore d'orchestra abruzzese, nel 1962, la sede era situata in via San Paolo 34 a Milano, e venne spostata a Rozzano negli anni settanta, mentre la distribuzione era curata dalla Ri-Fi.
Tra i collaboratori che Sciascia coinvolse vi fu Francesco Anselmo, un musicista torinese che divenne il direttore artistico e l'arrangiatore di quasi tutto il repertorio dell'etichetta.
Dopo le prime stampe di dischi di musica per orchestra, la Vedette decise di entrare nel mercato giovanile mettendo sotto contratto artisti del filone beat, come Gian Pieretti, i Pooh e, soprattutto, l'Equipe 84.
Dal punto di vista editoriale, Sciascia firmò molte canzoni di autori della sua casa discografica che non erano iscritti alla Siae, utilizzando lo pseudonimo di Pantros per i testi e H. Tical per le musiche (alcune musiche invece venivano firmate dal maestro Anselmo che a volte usava lo pesudonimo di Selmoco); solo di recente, dopo aver affrontato anche dei processi, alcuni artisti sono ritornati in possesso dei diritti d'autore e questo spiega, ad esempio, perché le ristampe delle canzoni dei Pooh del periodo Vedette ora siano firmate da Negrini e Facchinetti, mentre i dischi originali abbiano le firme di Pantros, Tical o Anselmo.
Il responsabile delle vendite della Vedette era il napoletano Dino Buonocore, fratello del cantautore Nino Buonocore.
Un'altra etichetta, fondata sempre da Sciascia e di proprietà della Vedette, fu la Fox.
Alla fine del decennio Sciascia, durante il doppiaggio di una pubblicità televisiva, conobbe Antonio Virgilio Savona del Quartetto Cetra, che gli propose di ampliare il campo d'azione della Vedette, creando una sezione popolare-politica simile a quella dei Dischi del sole[1]: Sciascia si convinse e decise di creare due sottoetichette, l' Albatros, specializzata in musica folk, e la I Dischi dello Zodiaco, assumendo come direttore artistico proprio Savona, che fece assumere alla Zodiaco le caratteristiche di una vera e propria collana popolare-politica che pubblicherà, tra gli altri, i dischi del gruppo cileno Inti Illimani e del gruppo bolognese Canzoniere delle Lame.
Venne creata inoltre un'ulteriore sottoetichetta, la Phase 6, dedicata esclusivamente alla musica strumentale, che pubblicò dischi di molti musicisti noti come il chitarrista Bruno Battisti D'Amario e l'orchestra di Francesco Anselmo e che, a differenza delle altre, ebbe una numerazione di catalogo propria per gli album (ma non per i 45 giri, che seguirono la numerazione normale).
Nel 1975 il nome della casa discografica mutò in editoriale Sciascia, e poi nel decennio successivo in I.M.I..
A metà degli anni '80 Sciascia decise di ritirarsi, lasciando l'azienda al figlio Sergio, che però preferì concludere un accordo per la cessione dei cataloghi con la Errebiesse.
I dischi pubblicati
Per la datazione ci siamo basati sull'etichetta del disco, o sul vinile o, infine, sulla copertina; qualora nessuno di questi elementi avesse una datazione, ci siamo basati sulla numerazione del catalogo; se esistenti, abbiamo riportato oltre all'anno il mese e il giorno (quest'ultimo dato si trova, a volte, stampato sul vinile).
Abbiamo inserito anche i dischi con etichetta Albatros o I Dischi dello Zodiaco perché la numerazione del catalogo era progressiva e senza distinzioni di etichetta (specificando, nel caso, a fianco della numerazione)
33 giri
Nota sulla catalogazione: la V iniziale sta per Vedette, la M per Mono; la S presente in alcuni dischi (come Contrasto dei Pooh o Se vuoi un consiglio di Gian Pieretti) sta per Stereo, poiché furono album pubblicati in entrambe le versioni.
A partire dal 1969 la sigla verrà uniformata in VPA (usata comunque già in precedenza), per essere poi nuovamente cambiata a partire dalla fine del 1978 in MLP.
EP
Numero di catalogo | Anno | Interprete | Titoli |
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VVE 5506 | 1962 | Artisti vari | Twist - Dalla colonna sonora del film "Tropico di notte" |
45 giri
Abbiamo inserito anche i 45 giri su etichetta Phase 6, poiché seguivano la numerazione della casa madre
45 giri - serie VVN-NP
Numero di catalogo | Anno | Interprete | Titoli |
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VVN-NP 33676 | 15 gennaio 1964 | Umberto Maj | La croce di un uomo/Ti prego, torna |
45 giri (catalogazione VRN)
Questa catalogazione era usata dalla Vedette per le stampe di dischi esteri; tuttavia venne anche pubblicato qualche gruppo italiano, come The Five Lords
Numero di catalogo | Anno | Interprete | Titoli |
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VRN 34034 | 3 settembre 1964 | The Five Lords | Johnny guitar/High noon |
VRN 34055 | 1965 | The Five Lords | La vie en rose/Bella e fulgida |
VRN 34056 | 1966 | Chad & Jeremy | Settembre sotto la pioggia/Yesterday's gone |
VRN 34057 | 1966 | The Five Lords | September song/La paloma |
VRN 34072 | 1966 | Blue Dandies | Girl/Sha la la la lee |
VRN 34076 | 11 marzo 1967 | Judy Collins | Crow on the cradle/Sing hallelujah |
VRN 34078 | 1967 | The Jet Set | Ero l'attendente del kaiser/Blues for two |
VRN 34081 | 1967 | The Doors | Light my fire/The cristal ship |
VRN 34104 | 1970 | Judy Collins | Both sides now/Hard lovin' loser |
45 giri (catalogazione VR)
Anche questa catalogazione era usata dalla Vedette per le stampe di dischi esteri.
Numero di catalogo | Anno | Interprete | Titoli |
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VR 24001 | 1962 | Los Pocos Locos | Un poco/Esperanza |
33 giri su etichetta Phase 6
La sigla di catalogo era formata da quella tipica della Vedette VPA con l'aggiunta della lettera S (per strumentale).
Bibliografia
- I dati concernenti le emissioni discografiche della casa sono stati tratti dai supporti fonografici emessi e conservati (come tutti quelli pubblicati in Italia) alla Discoteca di Stato a Roma.
- Vari numeri delle riviste Musica e dischi (annate dal 1960 in poi), TV Sorrisi e Canzoni (annate dal 1959 in poi), Ciao 2001, Qui giovani, Big, Music, e molte altre riviste di argomento musicale.
- Mario De Luigi, L'industria discografica in Italia, edizioni Lato Side, Roma, 1982
- Mario De Luigi, Storia dell'industria fonografica in Italia, edizioni Musica e Dischi, Milano, 2008
Voci correlate
Note
- ^ L'episodio è raccontato dallo stesso Savona in un'intervista di Alberto Bazzurro pubblicata in Musica Jazz, n° 12, dicembre 2007, pagg. 32-35