Koca
è un personaggio immaginario tratto dall'anime e dal manga di Kentaro Miura, Berserk.
| Il barone di Koca | |
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| Universo | Berserk |
| Lingua orig. | Giapponese |
| Autore | Kentaro Miura |
| Studio | Oriental Light and Magic |
| Editore | Hakusensha |
| Editore it. | Panini Comics |
| Voce orig. | Kan Tokumaru |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Specie | demone |
| Sesso | Maschio |
Storia
Il barone di Koca è un apostolo della Mano di Dio; ha la forma di un serpente antropomorfo, con la faccia che sbuca fuori dalla carne del serpente, con tanto di lingua biforcuta. Questi riesce a convincere il signore di un feudo limitrofo a provvedere alla consegna di carri contenenti donne e bambini, come pegno per non far distruggere la cittadina.
L'arrivo del Guerriero Nero
Nel primo volumetto di Berserk, il protagonista Gatsu affronta alcuni briganti in una locanda, uccidendoli tutti tranne uno, al quale ordina di riferire al suo padrone che "il Guerriero Nero è arrivato". Nel frattempo Gatsu viene arrestato e torturato, mentre invece Koca è entusiasta all'idea di ritrovare il guerriero marchiato e di rompere il patto col feudatario, attaccando la città.
Lo scontro
Mentre il barone di Koca mette a ferro e fuoco la città, squartando e divorando bambini, Gatsu viene salvato da Pak e riesce ad ergersi contro gli uomini del tiranno apostolo. All'arrivo di Koca, che lo stuzzica con parole di disprezzo verso gli esseri umani, Gatsu carica la sua balestra e lo colpisce con ben undici dardi[2]. Koca comunque si rialza, ma stavolta lasciando la sua forma umana e acquisendo quella demoniaca di gigantesco cobra. Adesso Gatsu sembra in difficoltà e subisce i violenti colpi di coda dell'ofide antropomorfo. Il guerriero, che sta a terra tramortito, viene sollevato da Koca per essere divorato, ma proprio in quel momento Gatsu tira fuori il suo asso dalla manica, sparando un potentissimo colpo di cannone e approfittando del rinculo, riagguanta la sua ammazzadraghi e taglia in due l'apostolo. Koca è in fin di vita e Gatsu, non mostrando alcuna pietà, lo finisce a colpi di balestra in volto. Nell'anime riesce anche a derubarlo del bejelit verde olivastro[3] (che nel manga invece sottrae a Vargas).
