Olympique Lyonnais
L'Olympique Lyonnais, italianizzato in Olympique Lione e abbreviato spesso in OL o Lione, è una società calcistica francese con sede a Lione e fondata nel 1950. Gioca le partite casalinghe allo Stadio di Gerland e comprende una squadra maschile e una squadra femminile.
Olympique Lyonnais Calcio ![]() | |
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Les Gones; OL | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Dati societari | |
Città | Lione |
Nazione | ![]() |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ![]() |
Fondazione | 1950 |
Presidente | ![]() |
Allenatore | ![]() |
Stadio | di Gerland (41.044 posti) |
Sito web | www.olweb.fr/ |
Palmarès | |
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Titoli di Francia | 7 |
Trofei nazionali | 4 Coppe di Francia 1 Coppa di Lega francese 7 Supercoppa di Francia |
Trofei internazionali | 1 Coppa Intertoto UEFA |
Si invita a seguire il modello di voce |
Ha vinto, tra l'altro, 7 campionati francesi, tutti conquistati consecutivamente dal 2002 al 2008. Vanta anche 10 partecipazioni consecutive alla UEFA Champions League, dal 1999-2000 al 2008-2009.
Storia
La nascita del Lione avvenne dopo un dissidio tra le sezioni rugby e calcio del club polisportivo Lyon Olympique, che esisteva dal 1899. La sezione calcio si separò dal resto del club e scelse un nuovo nome: Olympique Lyonnais. Perciò i tifosi del Lione affermano che la fondazione del loro club risale al 1899.
Nel suo primo secolo di vita il Lione non riesce mai a vincere il campionato francese e non è raro vederlo in Ligue 2. Nel 1987, in uno dei suoi periodi in Ligue 2, viene comprato da Jean-Michel Aulas che promette di rendere il Lione una squadra competitiva.
Raymond Domenech viene nominato nuovo allenatore del Lione e ottiene la promozione in Ligue 1 nel 1989.
Negli anni Novanta il Lione guadagna più volte la qualificazione in Coppa UEFA, dimostrando di non essere più la squadra di un tempo.
Jacques Santini diventa il nuovo allenatore del Lione nel 2000. Conduce subito la formazione di Lione alla vittoria della prima Coppa di Lega e ad un secondo posto nella sua prima stagione (2000/01). L'anno successivo farà di meglio, vincendo il primo titolo nazionale della storia dell'Olympique.
Santini diventa nuovo CT della Francia e viene nominato suo successore Paul Le Guen, artefice di altri tre titoli consecutivi.
Il giorno dopo la vittoria del suo terzo titolo consecutivo, Le Guen dà le sue dimissioni da allenatore, rifiutando una possibile estensione del suo contratto di tre anni.
Gérard Houllier, ex allenatore del Liverpool, diventò il nuovo allenatore dell'Olympique dopo Le Guen.
Nella stagione 2005-2006, oltre a vincere di nuovo il campionato nazionale, il Lione approda ai quarti di finale della Champions League, dopo aver battuto negli ottavi di finale il PSV Eindhoven sia in casa che in trasferta. Nel doppio confronto con il Milan la squadra è poi eliminata.
Nella stagione 2006-2007 il Lione vince ancora il campionato nazionale, ma specialmente a gennaio accusa un periodo di crisi. È eliminato dalla Champions League agli ottavi di finale dalla Roma, con cui perde 2-0 in casa dopo lo 0-0 dell'andata.
Il presidente Aulas si dimostra insoddisfatto di Houllier a causa di questi insuccessi in Europa. Il tecnico si dimette il 25 maggio 2007 e l'allenatore del Lione diviene Alain Perrin, fresco vincitore della Coppa di Francia con il Sochaux.
Durante la sessione estiva del calciomercato del 2007 vengono ceduti giocatori del calibro di Éric Abidal, Cláudio Caçapa, Alou Diarra, Florent Malouda e Tiago Mendes, fondamentali per il gioco della squadra. I primi due vengono sostituiti rispettivamente dall'italiano Fabio Grosso dell'Inter e dall'esterno di centrocampo ivoriano Kader Keita, acquistato dal Lilla insieme con il centrocampista Mathieu Bodmer. L'inizio della stagione vede l'affermazione del prodotto del vivaio della squadra Karim Benzema, autore di 11 reti nelle prime 11 gare del campionato, e del coetaneo Hatem Ben Arfa, i quali diventano la coppia d'attacco titolare.
La stagione del Lione in campionato è più difficile delle precedenti, tanto che dopo un avvio entusiasmante il distacco dalle rivali si riduce sensibilmente in primavera, ma la squadra riesce comunque a tenere la testa fino alla fine e a conquistare il settimo titolo nazionale consecutivo davanti al Bordeaux. In ambito continentale, come avvenuto nell'annata precedente, la squadra lionese è eliminata dalla UEFA Champions League agli ottavi di finale, questa volta dal [↓↑ fuori crono] (1-1 allo Stadio di Gerland e 1-0 per gli inglesi all'Old Trafford).
Nel giugno 2008, malgrado la vittoria, per la prima volta nella storia della squadra, del double Ligue 1-Coppa di Francia, Perrin viene esonerato dall'incarico.[1] Al suo posto è chiamato Claude Puel. La nuova gestione parte anche dalla cessione di Hatem Ben Arfa al Marsiglia e - fra gli altri - con gli acquisti del portiere Hugo Lloris dall'OGC Nizza e di Jean Makoun dal Lille OSC. Benché la compagine del Rodano parta favorita e riesca a mantenere la testa della Ligue 1 per una lunga parte della stagione calcistica, un rallentamento a Marzo (sconfitte contro Lille e Auxerre) riduce il vantaggio sulle inseguitrici. In Aprile, dopo il pareggio per 1-1 contro il Monaco alla 31° giornata, la squadra scende al secondo posto in classifica, per poi cedere anche la seconda posizione il turno successivo dopo la sconfitta con i futuri campioni del Bordeaux (1-0 per i girondini). Il Lione perde quindi il titolo nazionale che deteneva dal 2002. Quella appena terminata è la prima stagione dalla conquista della Coppa di Lega 2000-2001 in cui i transalpini non riescono a vincere un trofeo nazionale.
Rosa 2009-2010
Aggiornata al 9 luglio 2009. Template:Inizio rosa di calcio
|- | style="text-align: right;" |1 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |P |Hugo Lloris
|- | style="text-align: right;" |2 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |D |François Clerc
|- | style="text-align: right;" |3 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |D |Cris
|- | style="text-align: right;" |4 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |D |Jean-Alain Boumsong
|- | style="text-align: right;" |5 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Mathieu Bodmer
|- | style="text-align: right;" |6 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Kim Källström
|- | style="text-align: right;" |7 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Ederson
|- | style="text-align: right;" |9 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |A |Lisandro LópezL. Lopez
|- | style="text-align: right;" |11 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |D |Fabio Grosso
|- | style="text-align: right;" |12 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |D |Timothée Kolodziejczak
|- | style="text-align: right;" |13 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Pierrick Valdivia
|- | style="text-align: right;" |14 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |A |Sidney Govou
|- | style="text-align: right;" |15 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |D |John Mensah
|- | style="text-align: right;" |17 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Jean Makoun
|- | style="text-align: right;" |18 | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Miralem Pjanić |} | style="vertical-align:top; width:50%" |
N. | Ruolo | Calciatore | ||
---|---|---|---|---|
19 | C | César Delgado | ||
20 | D | Anthony Réveillère | ||
22 | C | Clément Grenier | ||
25 | P | Joan Hartock | ||
27 | A | Anthony Mounier | ||
28 | C | Jérémy Toulalan | ||
29 | A | Yannis Tafer | ||
30 | P | Rémy Vercoutre | ||
31 | C | Saïd Mehamha | ||
32 | D | Lamine Gassama | ||
34 | A | Jeremy Pied | ||
35 | D | Nicolas Seguin | ||
36 | D | Sébastien Faure | ||
37 | D | Thomas Fontaine | ||
39 | A | Frédéric Piquionne |
|}
Giocatori in prestito
Template:Inizio rosa di calcio
|- | style="text-align: right;" | | style="text-align: center;" | | style="text-align: center;" |C |Anderson →San Paolo |} |}
Staff tecnico
Allenatore: | Claude Puel |
Allenatore in seconda: | Patrick Collot |
Allenatore in seconda: | Bruno Genesio |
Aggiornato al 26/02/2009
Rose precedenti
Giocatori celebri
Allenatori[2]
Nome | Periodo |
---|---|
Oscar Heisserer | 1950-12/1954 |
Julien Darui | 12/1954-1955 |
Lucien Troupel | 1955-1959 |
Gaby Robert | 1959-1961 |
"Manu" Fernandez | 1961-1962 |
Lucien Jasseron | 1962-1966 |
Louis Hon | 1966-1968 |
Aimé Mignot | 1968-02/1976 |
Aimé Jacquet | 02/1976-1980 |
Jean-Pierre Destrumelle | 1980-11/1981 |
Vladica Kovačević | 11/1981-02/1983 |
Robert Herbin | 02/1983-1985 |
Robert Nouzaret | 1985-10/1987 |
Denis Papas | 10/1987-03/1988 |
Marcel Le Borgne | 03/1988-1988 |
Raymond Domenech | 1988-1993 |
Jean Tigana | 1993-1995 |
Guy Stéphan | 1995-10/1996 |
Bernard Lacombe | 10/1996-2000 |
Jacques Santini | 2000-2002 |
Paul Le Guen | 2002-2005 |
Gérard Houllier | 2005-2007 |
Alain Perrin | 2007-2008 |
Claude Puel | 2008- |
Statistiche
- Partecipazioni alla Ligue 1: 46
- Partecipazioni alla Ligue 2: 9
- Partecipazioni alla UEFA Champions League: 10
- Partecipazioni alla Coppa delle Coppe: 4
- Partecipazioni alla Coppa UEFA: 9
- Partecipazioni alla Coppa delle Fiere: 4
- Partecipazioni alla Coppa Intertoto: 1
Palmarès
- 1973, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007
- finalista 1967, 2008
- 1963/64, 1966/67, 1972/73, 2007/2008
- finalista 1962/63, 1970/71, 1975/76
- 2000/01
- finalista 1995/96, 2006/07
Note
- ^ Lione-Perrin, clamoroso divorzio, su corrieredellosport.it, corrieredello sport.it, 16-06-2008.
- ^ Gli allenatori del Olympique Lyonnais su RSSSF
Collegamenti esterni
- (EN, FR) Sito ufficiale