Tales of Monkey Island

videogioco del 2009

Tales of Monkey Island è una avventura grafica a episodi in fase di sviluppo da parte di Telltale Games in collaborazione con LucasArts. I cinque episodi che compongono l'avventura saranno rilasciati con cadenza mensile a partire dal 7 luglio 2009, per Microsoft Windows e Wii. Tale avventura rappresenta il quinto capitolo ufficiale della saga di Monkey Island. Dal 18 dicembre 2009 sarà reso disponibile il pacchetto completo di tutti i capitoli localizzato in italiano.[2]

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videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows
GenereAvventura grafica
SviluppoTelltale Games
PubblicazioneLucasArts
Periferiche di inputTastiera, mouse, Wii Remote, Nunchuk
Requisiti di sistemaWindows XP/Vista

CPU 2.0 GHZ+
512 MB di RAM
Scheda video 3D con 64 MB
DirectX 9.0c o successiva[1]

SerieMonkey Island

Trama

Nel tentativo di eliminare definitivamente il pirata zombie LeChuck per salvare l'amata Elaine Marley, Guybrush Threepwood libera maldestramente una potente maledizione vudù con pericolose conseguenze: LeChuck assume forma umana, una nube malefica minaccia di trasformare i pirati dei Caraibi in demoni e Guybrush, per effetto della maledizione, perde il controllo della mano sinistra, che agisce secondo una propria volontà e tira fuori a tratti il suo "lato oscuro", facendogli assumere in alcuni momenti modi e fattezze demoniache. Un'esplosione scaraventerà Guybrush sull'isola di Flotsam, perennemente tormentata da forti venti contrari che impediscono ai naufraghi di salpare. Sull'isola, il temibile pirata dovrà scoprire il mistero dei venti contrari, ostacolato da un folle dottore francese, convinto che nella mano di Guybrush sia nascosto il segreto della vita eterna.

Capitoli

  • Capitolo 1 - Launch of the Screaming Narwhal
  • Capitolo 2 - The Siege of Spinner Cay
  • Capitolo 3 - Lair of the Leviathan
  • Capitolo 4 - The Trial and Execution of Guybrush Threepwood
  • Capitolo 5 - Rise of the Pirate God

Sviluppo

Durante l'Electronic Entertainment Expo tenutosi nel Giugno 2009 LucasArts ha annunciato,[3] in concomitanza di una riedizione di The Secret of Monkey Island, l'imminente rilascio di Tales of Monkey Island sviluppato da Telltale Games, software house già nota per aver realizzato due serie di avventure grafiche basate sui personaggi di Sam & Max.

Parte del team di sviluppo del gioco è composto da persone coinvolte nella realizzazione dei primi capitoli saga di Monkey Island, tra cui il compositore del tema originale Michael Land e i designers Dave Grossman e Michael Stemmle. Non direttamente coinvolto nel progetto, il creatore della saga Ron Gilbert ha parzialmente collaborato alla realizzazione del gioco.[4]

A differenza di altri titoli rilasciati da TellTale Games, la trama di Tales of Monkey Island si articola nel corso dei cinque episodi, costituendo un'unica avventura il cui termine avverrà con il quinto episodio.[5]

Accoglienza

Sebbene la fazione più tradizionalista dei fan ne abbia inizialmente criticato in modo aspro sia la grafica 3D, decisamente poco dettagliata se paragonata a ciò che poteva offrire un 2D come quello di The Curse of Monkey Island, che il nuovo sistema di controllo "ibrido", che contempla l'utilizzo in contemporanea di tastiera e mouse anzichè il "punta e clicca" classico, il primo episodio di questo gioco, "Launch of The Screaming Narwhal", si è rivelato un vero e proprio successo di pubblico e critica,[6] che ne hanno elogiato il gran ritorno ad un avventura di cappa e spada dark, avvincente, epica ed un po' fantasy nella struttura ma esilarante nei particolari, sullo stile dell'ormai punto di riferimento di eccellenza per ogni fan della saga Monkey Island 2: LeChuck's Revenge. I fan hanno inoltre enormemente apprezzato il ritorno di un Guybrush Threepwood veramente evolutosi dal punto di vista psicologico rispetto ai precedenti capitoli, presentandosi maturo, eroico, coraggioso e sarcastico, ed incredibilmente divertente in ogni sua azione.[7] D'altro canto una parte dei fan più tradizionalisti continua a lamentare l'eccessiva semplicità degli enigmi, che, complice anche un sistema di controllo che consente solo un azione predefinita per ogni oggetto anzichè consentire comandi multipli come "Usa" ed "Esamina", riduce la longevità di un episodio singolo ad appena 4-5 ore. Tuttavia c'è anche chi sia convinto che questo sistema dia modo alle avventure grafiche di essere più snelle, divertenti, immediate, e di fare immedesimare maggiormente il giocatore nella storia pur offrendogli comunque un livello di sfida buono e mai frustrante. Anche la mancanza di un dettaglio grafico profondo può dirsi compensato da una gran dinamicità delle inquadrature e da un eccellente lavoro fatto sulle espressioni facciali, specialmente del protagonista, tutte cose mancanti nel precedente Escape from Monkey Island dove le inquadrature in-game erano statiche e le espressioni molto meno curate. Anche il sistema di controllo pur non essendo identico al punta e clicca tradizionale, risulta alla fine funzionale e di facile utilizzo.

Note

  1. ^ Store - Tales of Monkey Island
  2. ^ http://multiplayer.com/videogiochi/pc-windows/tales-of-monkey-island-ita.html
  3. ^ Shiver Me Timbers! Monkey Island® Is Back This Summer!, su lucasarts.com, 01-06-2009. URL consultato il 10-07-2009.
  4. ^ Stuff and Things and Monkey Island, su grumpygamer.com, Grumpy Gamer, 01-06-2009. URL consultato il 10-07-2009.
  5. ^ Anteprima di Tales of Monkey Island, su gameplayer.it, Game. URL consultato il 10-07-2009.
  6. ^ Narwhals Approved, su telltalegames.com, TellTale Games, 09-07-2009. URL consultato il 10-07-2009.
  7. ^ Tales of Monkey Island Scheda, su lucasdelirium.it, Domenico Misciagna, 09-07-2009. URL consultato il 09-07-2009.

Collegamenti esterni