Direttore informatico
Il chief information officer (CIO) è il manager responsabile della funzione aziendale information & communication technology. Risponde direttamente al chief executive officer (CEO) oppure al chief financial officer (CFO).
Storia
Questa posizione manageriale si è resa necessaria a seguito dell'aumento di importanza della tecnologia telematica all'interno della gestione del business aziendale, soprattutto con l'esplosione della New Economy.
Formazione
Sebbene non esistano ancora specifici percorsi formativi per i CIO, è richiesta una buona preparazione in problem solving, informatica, ingegneria e reti di comunicazione.
L'evoluzione della figura del CIO porta ad una situazione in cui a fianco delle competenze tecniche sono ormai indispensabili capacità di leadership, comunicazione, comprensione dei processi aziendali, conoscenza del business e propensione al cambiamento.
Mansioni
Il suo compito principale è la direzione della struttura informatica dell'azienda.
Compiti principali
Il CIO deve essere in grado di:
- progettare e supervisionare l'Architettura telematica dell'azienda;
- organizzare e gestire il quotidiano funzionamento dei sistemi ICT;
- definire degli standard tecnologici omogenei;
- supervisionare la situazione del centro elaborazione dati (CED).
Compiti accessori
Il CIO spesso risponde direttamente all'amministratore delegato o al direttore generale, partecipa ai principali comitati direzionali ed in alcuni casi assume un ruolo più ampio divenendo responsabile o supervisore anche di altre funzioni come l'organizzazione o la logistica.
La figura del CIO è ormai pressoché indispensabile ed è altresì gravata da forti responsabilità al punto che viene talvolta indicata come sigla di Career Is Over ("la carriera è finita") in quanto un CIO che non riesce a risolvere un problema tecnico grave è spesso costretto alle dimissioni.