Nebulosa Formica

nebulosa planetaria
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La Nebulosa Formica (Mz 3, Menzel 3) è una giovane nebulosa planetaria bipolare situata nella costellazione del Regolo. La nebulosa fu scoperta da Donald Howard Menzel nel 1922.[2][6]

Nebulosa Formica
Nebulosa planetaria
Scoperta
ScopritoreDonald Howard Menzel
Dati osservativi
(epoca J2000.0)
CostellazioneRegolo
Ascensione retta16h 17m 13,392s[1]
Declinazione-51° 59′ 10,31″[1]
Distanzacirca 8000 a.l. [2]
(circa 2500 pc)
Magnitudine apparente (V)13,8[3]
Dimensione apparente (V)>50" × 12"[2]
Caratteristiche fisiche
TipoNebulosa planetaria
Dimensioni1 a.l. [4]
(0 pc)
Magnitudine assoluta (V)1,8 [5]
Caratteristiche rilevantiTre paia di lobi bipolari uno dentro l'altro; possiede vari gradi di collimazione
Altre designazioni
Mz 3, Menzel 3, ESO 225-9.[1]
Mappa di localizzazione
Nebulosa Formica
Categoria di nebulose planetarie

La sua forma caratteristica, che richiama quella di una formica, è il risultato dell'interazione di quattro distinti flussi polari ad alta velocità, denominati lobi (bipolari sferoidali), colonne (strutture colonnari simili a una clessidra), raggi (strutture coniche) e chakram (struttura discoidale in espansione).[7][8] I lobi hanno un comune asse di simmetria, ma ciascuno ha una propria caratteristica morfologia ed angolo di apertura.[9]

Alcuni studiosi ritengono che nel brillante nucleo della nebulosa sia presente una binaria simbiotica.[8] Alcuni studiosi inducono a ipotizzare che il denso gas nebulare della regione centrale si sia originato da una fonte differente rispetto a quella che ha dato origine ai lobi estesi.[8] Alcuni modelli formulati ipotizzano la presenza di un sistema binario costituito da una stella gigante, che sarebbe la fonte dei gas della regione, e da una nana bianca che genera i fotoni ionizzanti.[8]

Note

  1. ^ a b c ANT NEBULA -- Planetary Nebula, su simbad.u-strasbg.fr, 21-07-2009.
  2. ^ a b c N. Smith, Spatial distribution of near-infrared and optical emission properties in the bipolar nebula Menzel 3, in Monthly Notice of the Royal Astronomical Society, vol. 342, n. 2, 2003, pp. 383–398, DOI:10.1046/j.1365-8711.2003.06557.x.
  3. ^ S. Gottlieb, K. Wallace, Results for Mz 3, su blackskies.org, Doug Snyder's Planetary Nebulae Web Site, 2005.
  4. ^ 8000 a.l. × sin (>50" / 2 ) = 1,0 a.l.
  5. ^ 13,8 - 5 × (log102500 pc − 1) = 1,8
  6. ^ D. H. Menzel, Five new planetary nebulae., in Harvard Bulletin, vol. 177, 1922.
  7. ^ M. Santander-García, L. R. M. Corradi, B. Balick, A. Mampaso, Menzel 3: Dissecting the ant, in Astronomy and Astrophysics, vol. 426, 2004, DOI:10.1051/0004-6361:20041147.
  8. ^ a b c d Y. Zhang, X.-W. Liu, Planetary Nebulae in our Galaxy and Beyond, Proceedings of the International Astronomical Union, Symposium #234, Cambridge, Ian F. Corbett, Cambridge University Press, 2006, pp. 547–548, DOI:10.1017/S1743921306004170.
  9. ^ M. A. Guerrero, Y.-H. Chu, L. F. Miranda, Menzel 3: a Multipolar Nebula in the Making, in The Astronomical Journal, vol. 128, n. 4, 2004, DOI:10.1086/423909.

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