«D'oh!»

Homer Jay Simpson è uno dei protagonisti della serie televisiva a cartoni animati statunitense I Simpson, doppiato in italiano da Tonino Accolla. Homer, di Springfield, è il personaggio più espressivo dei Simpson: egli, infatti, incarna quella parte rozza, scimmiesca e animalesca, e intraprendente nella sua stupidità, che alberga nell'anima dell'americano medio. Il nome deriva da quello del padre di Matt Groening, come gli altri protagonisti della serie.

Homer Simpson
File:Homers.png
Homer Simpson
UniversoI Simpson
Lingua orig.Inglese
AutoreMatt Groening
1ª app.17 dicembre 1989
app. it.24 dicembre 1991
Voce orig.Dan Castellaneta
Voce italianaTonino Accolla
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschile

Evoluzione del personaggio

Il personaggio di Homer Simpson è lentamente cambiato nel corso dei decenni. Se all'inizio della serie appare infatti come un animalesco zoticone completamente imbecille, negli ultimi anni si scopre essere un personaggio assai più complesso di quanto ci si aspetterebbe. Specialmente nelle stagioni successive al 2002 si vede sempre più spesso Homer fare dei ragionamenti sensati, e in una delle ultime stagioni, lo si sente pronunciare la fatidica frase "...un libro che sto leggendo...", in netta contrapposizione con il modello che lo voleva pressoché analfabeta.

Il cambiamento potrebbe essere in parte dovuto al fatto che il suo personaggio era troppo ingabbiato nello schema che i suoi creatori gli avevano affibbiato, fino al punto da stancare gli spettatori. Tuttavia alcune delle motivazioni dell'evoluzione imboccata gli autori della serie potrebbero risiedere nell'evoluzione stessa della società americana, molto cambiata nel corso di vent'anni. Se infatti l'America descritta nelle prime stagioni era la classica provincia americana, sostanzialmente identica agli anni Settanta, nelle ultime stagioni i Simpson si trovano in un mondo moderno e internazionalizzato, in cui Internet e più in generale la globalizzazione hanno reso tutto molto più sfaccettato.

Aspetto fisico

Homer è obeso e, praticamente, calvo: per la precisione ha solo tre capelli, due in cima alla testa (che ha dichiarato essere un riporto), e uno che disegna una serie di M sui lati della testa. In un episodio speciale condotto da Troy McClure, viene spiegato che i suoi capelli, uniti alla forma dell'orecchio, formano "per qualche strano motivo" una M e una G, un espediente del creatore della serie, Matt Groening, introdotto alle origini della serie per inserire le sue iniziali. Matt Groening eliminò in seguito questa particolare firma, perché gli spettatori, cercando sul volto di Homer le iniziali "M" e "G", si distraevano e non prestavano attenzione alla storia.

La spiegazione della sua calvizie non è univoca. In una puntata, è mostrato in un flashback che Homer ha perso i suoi capelli strappandoseli lui stesso in tre momenti separati, ovvero nei tre momenti in cui Marge gli confessa di essere incinta, prima di Bart, poi di Lisa, ed infine di Maggie. In un'altra puntata Homer rivela invece come la sua caduta di capelli sia stata causata da un medicinale che gli è stato iniettato quando, per sfuggire ad una visita di Patty e Selma, si offrì come cavia nel test di un medicinale, che gli in seguito avrebbe portato vertigini e perdita dell'equilibrio. Altre volte ancora, la sua calvizie sembra essere sopraggiunta per cause naturali, senza fattori esterni.

Si presume che Homer sia nato nel 1953. Questo è deducibile dal suo indirizzo e-mail (ciccionamente53@aol.com), ma è anche confermato da un'altra circostanza: nel 1989, infatti, l'anno in cui è cominciata la serie (e in cui i Simpson, non tanto stranamente, hanno smesso di crescere), Homer ha compiuto trentasei anni; in un'altra puntata, mentre accompagna Bart a un corso di riparazione dopo l'ennesimo disastro ai danni della scuola, afferma ancora di avere trentotto anni. Nella dodicesima puntata della terza stagione ("Ho sposato Marge") lo stesso Homer afferma però che nel 1980, anno in cui mise incinta Marge, aveva ventiquattro anni: in questo modo il suo anno di nascita risalirebbe al 1956, creando ancora più confusione sulla sua età. In realtà la soluzione all'arcano la fornisce Lisa, quando afferma, in generale, che "...i cartoni non devono essere coerenti...".

Homer non ha sopracciglia. I suoi occhi sono grandi e sempre spalancati e nonostante si vedano neri, in una puntata delle prime stagioni dice di averli azzurri. Riguardo ai suoi problemi visivi fa un intervento al laser ma, poiché rifiuta di utilizzare le gocce anti-incrostamento, non sembra riuscire a risolverli: infatti, nella puntata Lei di poca fede della tredicesima stagione, si scopre che usa delle lenti a contatto, mentre in altre occasioni lo si vede portare degli occhiali da lettura.

È sempre mal rasato (a dire il vero è la sua barba a ricrescere dopo cinque secondi esatti dalla rasatura). Porta costantemente gli stessi abiti, come tutti i personaggi della serie. Ha piedi piccoli e dita tozze (difetto fisico che ha trasmesso alla prole), e pertanto non riesce ad avere una presa salda.

Caratteristiche psicologiche e neurologiche

Homer Simpson ha la testa completamente vuota e si può definire una persona stupida e ottusa. Spesso però Homer dimostra di sapere svariate lingue come il balenese, pinguinese, giapponese e coreano. Homer mostra solitamente di essere una persona stupida, ma in realtà ciò è causato da un pastello azzurro che che lui stesso, da bambino, si è infilato nel naso fino al cervello, causandogli gravi carenze psico-motorie. Questo retroscene viene svelato in una puntata nella quale, dopo esserselo fatto togliere con un'operazione chirurgica, Homer riacquista un quoziente intellettivo di circa 106 e passa molto più tempo con Lisa. La situazione non dura a lungo: di fronte ai disagi che gli provengono dall'intelligenza riacquisita, Homer si sottopone ad un nuovo intervento chirurgico, condotto dal barista Boe, che lo riporta alla consueta stupidità.

Anche la dimensione fisica del suo cervello varia in alcune puntate: a volte è normale, mentre altre volte è sottodimensionato, fino quasi le dimensioni di una noce.

Abitudini alimentari

File:Homer Simpson in Cerne Abbans.JPG
Immagine di Homer Simpson su un prato a Cerne Abbans

Homer è abituato a cibarsi di qualunque cosa, anche non commestibile, anche se ama particolarmente: ciambelle, cioccolato, costolette di maiale, pancetta, hot dog, chili piccante, patatine fritte, hamburger o meglio "Krusty Burger", cotica, Nachos e tutto ciò che sia dolce o grasso. In una puntata, però, Bart scopre che suo padre ama mangiare di nascosto i fiori. In un altro episodio si scopre invece che Homer ha una passione perversa e segreta per il kebab tanto da prenotare una stanza di un motel per divorarlo di nascosto. In un altro episodio (stagione 10) Bart rivela via radio che a Homer piace mangiare la spazzatura dei Flanders. Preferisce però cibi iper-calorici, tanto da mescolare del burro fuso alla cioccolata. È in grado di mangiare gigantesche quantità di cibo: in una famosa puntata, fa causa al ristorante L'olandese sfrigolante perché aveva pubblicizzato la promozione "tutto a volontà", ma aveva costretto Homer a tornarsene a casa alle sei del mattino dopo aver divorato una quantità impressionante di gamberetti.

La sua bevanda preferita, ma anche l'unica, è la birra Duff, ispirata a una celebre marca in commercio (la Bud); per la Duff Homer è disposto a fare qualunque cosa. In un episodio, andando in un locale per ripicca a Boe, scopre che l'unica birra in commercio in quel pub è la Fudd (Duff al contrario). Anche la sua iscrizione e successiva carriera alla confraternita dei Tagliapietre, una specie di loggia massonica molto diffusa tra i notabili di Springfield, è stata condizionata dal desiderio di libagioni di questa bevanda. Solitamente Homer consuma la birra alla spina nel locale del suo amico Boe (Moe, nella versione originale), dove si ritrova con altri amici, tra i quali Lenny, Carl e Barney.

L'amore per il cibo e la sua cronica pigrizia l’hanno portato anche ad ottenere l'invalidità e la possibilità di lavorare a casa, dopo essere ingrassato a dismisura. Questa mole gli ha creato non pochi guai (le sue dita cicciotte non riuscivano a comporre un numero sulla tastiera telefonica), ma ha anche salvato la città di Springfield da una catastrofe nucleare: il suo corpo è infatti diventato "tappo" per un contenitore di materiale di scarto che stava per esplodere. Ma dopo questa esperienza Homer ha preferito tornare al suo peso normale, dapprima tramite gli esercizi di aerobica voluti dal suo capo Charles Montgomery Burns, ovviamente inutili, quindi con la liposuzione (a spese dello stesso Monty).

Per dimagrire ha sperimentato molti metodi, dalla dieta ferrea alle audiocassette subliminali, ma senza grossi risultati ("La mia capienza gastronomica non conosce sazietà" arriva a dichiarare quando riceve , per errore la cassetta per ampliare il proprio lessico, curata dal dottor Marvin Monroe). Nell'episodio La nuova ragazza del quartiere, si scopre che Homer ha ingurgitato una volta un sacco di farina da 5 kg perché non aveva trovato in casa altro cibo disponibile. In La Paura fa novanta IV - Il Diavolo e Homer Simpson, egli vende la sua anima per una ciambella, uno dei suoi cibi preferiti; inoltre, come contrappasso, la sua testa è trasformata in ciambella, che lui tenta imperterrito di mangiare. Sempre nello stesso episodio, Homer, dopo aver terminato la "ciambella proibita", finisce all'inferno e, per punizione, gli sono dati miliardi e miliardi di ciambelle: Lui riesce a finirle tutte senza però saziarsi anche se, come fa sapere il demone incaricato del suo supplizio, Dean Martin era impazzito dopo aver sperimentato per dieci minuti la stessa punizione.

Le sue abitudini alimentari gli hanno più volte causato problemi di salute, soprattutto a carico del cuore: ha infatti quattro bypass multipli che gli creano problemi quando in una puntata decide di salire su una giostra mozzafiato (Lo scheggiadenti) nonostante i tentativi di dissuasione di Marge.

Rapporti familiari

 
Albero genealogico dei Simpson

La famiglia Simpson è composta da cinque persone: Homer, la moglie Marge e i figli Bart, Lisa e Maggie.

Come detto, i Simpson vivono a Springfield, un’imprecisata cittadina degli Stati Uniti. Homer e Marge si sono conosciuti ai tempi del liceo. Homer non ha alcuna sensibilità nei confronti della moglie e dei figli: non ne conosce, per esempio, abitudini e preferenze. In un'occasione, infatti, per conoscere gusti e preferenze della figlia, ha dovuto addirittura ricorrere all'assunzione di un investigatore privato. Persino davanti al giudice che stava per togliergli l'affidamento dei figli, arriva a chiedere a Marge chi mai fosse Margaret Simpson (la piccola Maggie). Molte volte si dimentica anche del nome della figlia, chiamandola Lisa Junior, "quella lì" o anche "quella che non parla".

Nell'educare i figli cerca spesso di utilizzare la psicologia inversa, ma ogni volta fallisce regolarmente. Una volta ha provato a farlo anche con un pellicano, ugualmente senza successo. Sono molte le circostanze in cui Homer dimentica perfino il numero dei suoi figli o dei membri della sua famiglia. Ad esempio in una puntata, dopo aver bevuto molti boccali di birra, cerca di descrivere i membri della sua famiglia a un suo amico, chiamandoli capelli blu (Marge), Bart, Bart femmina (Lisa), quella che non parla (Maggie) e il ciccione che odia, per indicare se stesso. Nonostante questo, Homer ama molto i suoi familiari e a volte si rende protagonista di gesti eroici in loro favore.

Il suo nome esteso è Homer Jay Simpson: il primo nome è preso dal vero nome del padre di Matt Groening. In un episodio, Homer rivela di non aver mai saputo il significato del suo secondo nome, abbreviato come J. Fino ad allora, infatti, era conosciuto come Homer J. Simpson. Ma nell'episodio AABF02, "Homer figlio dei fiori", si scopre che quella J è in realtà l'abbreviazione di Jay. La "J" è semplicemente un omaggio che Matt Groening ha voluto fare alla serie Rocky e Bullwinkle, i quali hanno entrambi J. nel nome (a loro volta in onore al creatore della serie, Jay Ward).

Gli altri parenti prossimi sono: il padre Abraham Simpson; il fratellastro Herb Powell, avuto dalla relazione tra Abraham Simpson e una prostituta; la madre Mona J. Simpson; le cognate Patty e Selma Bouvier; la suocera Jacqueline Bouvier (in una puntata, durante un viaggio in Inghilterra, apparirà per pochi secondi una sorellastra di nome Abbie, identica ad Homer, nata dalla relazione di suo padre Abraham con una donna inglese durante la seconda guerra mondiale). Gli animali domestici "stabili" della famiglia Simpson sono il cane Piccolo aiutante di Babbo Natale e il gatto Palla di neve II.

In una puntata, totalmente in preda all'ebrezza, si sposa con un'altra donna, Amber, una cameriera di un hotel di Las Vegas. Cerca in tutti i modi di scaricarla, ma alla fine è lei che lo pianta per un domatore di tigri. In una puntata più recente Amber torna alla carica generando la più grave crisi della storia della famiglia Simpson; è messa in fuga da un trucco psicologico messo in atto a sua insaputa dal padre Abraham.

Nell'episodio "Due cuori due capanne" (St. 8-Ep. 6 (4F04)) Homer afferma di aver ottenuto il divorzio da Marge, risposandola la sera stessa. Lo scopo di ciò è celebrare in maniera decorosa le nozze, contrariamente a quello che è avvenuto la prima volta.

Curriculum scolastico e professionale

Homer lavora presso la centrale nucleare di Springfield (ma è convinto che si dica "nuculare" o "nucleonica") di Springfield (SNPP, Springfield Nuclear Power Plant), all'inizio come Supervisore Tecnico, passando poi, grazie a una sua mania di rendere sicura Springfield al settore 7G (come si vede nella puntata "l'odissea di Homer" prima stagione, puntata tutta dedicata alla carriera nella centrale). In realtà, però, si assenta continuamente dal posto di lavoro, spesso per praticare mestieri "alternativi". Quando è presente, il più delle volte dorme o bighellona (una volta ha addirittura preparato la fonduta sul pannello di controllo) con i suoi amici-colleghi Lenny e Carl, che sebbene completamente diversi (tra l'altro uno giallo e l'altro nero), lui ancora non riesce a distinguere.

Suo datore di lavoro è il padrone della centrale, il bieco Charles Montgomery Burns (anche se, per frodare la legge, il padrone formale della centrale è un canarino dallo stesso nome). Burns è un magnate multimiliardario senza alcun rispetto per la natura e per i dipendenti, incapace perfino di ricordare il nome di Homer Simpson. I rari tentativi di ribellione messi in atto da Homer non ottengono mai risultati duraturi. Una volta Homer ha anche ricoperto un ruolo dirigenziale nell'ambito dell'amministrazione della centrale: il sig. Burns aveva creduto che Homer fosse un giovane rampante, ingannato dai suoi nuovi capelli cresciuti per una miracolosa cura (grazie a un medicinale chiamato Dimoxinil, dal costo di 1.000 dollari per flacone), che Homer addebitava all'assicurazione medica della centrale nucleare.

Homer ha frequentato diverse scuole: alle superiori si è diplomato riuscendo misteriosamente ad evitare una prova d'esame che ha recuperato in seguito. L'annuario scolastico rivela che già allora il suo interesse per l'attività fisica era molto basso. In seguito ha frequentato l'università e vari corsi: per imparare a fare il clown, per diventare body-guard e per capire i 101 modi per avere successo.

Ha trovato anche impieghi saltuari, quale fenomeno da baraccone (riceveva palle di cannone sullo stomaco prima dei concerti) o spazzaneve improvvisato in concorrenza con il compagno di bevute Barney Gumble. È andato nello spazio come astronauta della NASA, è stato per breve tempo un giostraio e viene anche assunto come manager della felicità nella Globex Corporation, la società del signor Scorpio (che è la parodia del tipico cattivo di James Bond, che nasconde dietro la sua ditta perfetta un piano per conquistare il mondo; sarà lo stesso Homer a far catturare James Bond dagli uomini di Scorpio).

Dopo aver ritrovato il fratello, Herb Powell, ricco imprenditore, crea insieme allo staff del proprio fratello il progetto per un nuovo modello di automobile, l’HOMER, dal gusto molto bizzarro. Non ricevendo molto successo, Homer sarà la causa del fallimento del fratello, costretto a chiudere per bancarotta e a vivere una magra esistenza da barbone. In una puntata successiva, grazie a 2.000 dollari prestatigli da Homer (ottenuti da Burns che, per evitare di essere denunciato da Homer per danni agli spermatozoi dovuti alle radiazioni sul lavoro, lo convince a stipulare un contratto e avere un finto premio "per il notevole conseguimento nel campo dell'eccellenza", premio per l'appunto di 2.000 dollari), riesce a costruire un traduttore per neonati che lo farà tornare milionario.

Attività e passatempi

Lavori svolti

Nella ventiduesima puntata della tredicesima stagione, Homer elenca tutti, o quasi, i lavori da lui svolti nel corso della serie:

«Sai, ho fatto un sacco di mestieri: boxeur, mascotte, astronauta, imitazione di Krusty, protettore dei bambini, camionista, hippy, spazzaneve, critico alimentare, artista di concetto, venditore di grasso, sindaco, guardia del corpo del sindaco, manager di una cantante country western, commissario all'igiene pubblica, scalatore, discenditore, contadino, inventore, Smithers, Pucci, assistente di celebrità, operaio nucleare, scrittore per biscotti della fortuna, Barone Birra, commesso al Jet Market, comico personale del signor Burns, omofobico e missionario, ma essere protettore di Springfield è il più appagante di tutti.»

In una puntata della quindicesima stagione, prima ottiene un lavoro come venditore di automobili usate, poi compra un'ambulanza in vendita e si dedica al trasporto, in teoria dei malati, più spesso degli ubriaconi di Springfield. Homer ha ottenuto anche la guida della prima, e disastrosa, monorotaia di Springfield

Gli hobby di Homer

I passatempi preferiti di Homer sono: mangiare (soprattutto ciambelle) e bere birra. Passa infatti la maggior parte delle giornate in taverna. In qualche occasione, però, va a giocare a bowling o a veder giocare gli Isotopi (originalmente The Isotopes, squadra di baseball e football americano) per la quale farà anche da mascotte sotto il nome di Homer Ballerino. Homer, oltre che a Omero, è anche un termine americano relativo al baseball (Home Run o Home Runner, contratto, appunto, in Homer). Si interessa inoltre di collezionismo, anche se ogni raccolta non riesce ad appassionarlo più di una o due settimane. Homer è inoltre dipendente dalla TV, che egli chiama affettuosamente la tivì. Gli piace inoltre rovistare nella spazzatura dei Flanders e, infine, mangiarsela. Prescrive anche medicinali, illegalmente.

Carriera musicale

Il suo gruppo rock preferito a diciassette anni erano i Queen, come si capisce nell'episodio "Niente Birra Per Homer" (quarta stagione). Sull'affermarsi di tale band nel panorama musicale mondiale, in un episodio pronuncia: "A che servono questi nuovi gruppi? Lo sanno tutti che il rock ha raggiunto la sua massima perfezione nel 1974". Oltre ai Queen, ama molto anche gli Styx, i Grand Funk Railroad e i Blue Oyster Cult. Proprio per vincere un medaglione raffigurante il logo dei Blue Oyster Cult messo in palio in un concorso radiofonico indetto dalla locale radio KBBL, Homer abbandona per strada Bart e Milhouse, anziché portarli a scuola, preferendo inseguire la vettura-premio, fino alla sede della radio, come previsto dal regolamento del concorso. Rimasti soli, Bart e Milhouse rubano l'auto del commissario Winchester e per questo vengono costretti a presentarsi in tribunale. Quando il giudice chiede a Homer come mai avesse lasciato soli i ragazzi, egli fece sfoggio del medaglione, chiedendo al giudice il permesso (poi negato) di cantare almeno la prima strofa di "Don't fear the reaper". È un appassionato anche dei Who, che in un episodio dice di seguire fin da quando si chiamavano i bacarozzi di campagna.

Ha vinto un Grammy Award, con il gruppo "Re Acuti" (Be Sharps), per i successi ottenuti con "Addio mia bimba di Miami" (nella versione originale: "Goodbye My Coney Island Baby") e "Bimba a bordo" ("Baby on board" nella versione originale, dall'adesivo per automobili che Marge, la moglie di Homer, comprò per non farsi tamponare). Il premio finì giù dal balcone dell'hotel che ospitava i cantanti, mentre il gruppo, composto da Homer, Seymour Skinner, Apu Nahasapeemapetilon e Barney Gumble (quest'ultimo in sostituzione del commissario Winchester) si sciolse dopo un'ultima esibizione sulla terrazza della taverna di Boe, in stile Beatles (in quella puntata fece due brevi apparizioni proprio George Harrison).

Homer compare come fenomeno da baraccone (si esibisce ricevendo cannonate nello stomaco) in una serie di concerti del festival itinerante Hullabalooza: tra i gruppi presenti al festival si riconoscono tra gli altri, gli Smashing Pumpkins, i Cypress Hill e i Sonic Youth.

Nella puntata della diciannovesima stagione "La show degli anni 90", Homer entra a far parte dei SADGASM, parodia dei Nirvana. L'episodio ricalca tutta la storia dei Nirvana, compresa nella parte finale dell'episodio, in cui Homer non esce di casa da 3 giorni; quando Marge entra in casa lo trova con una siringa in un braccio, e la voce narrante di Marge dice: "Lo misi a fare ginnastica con me per disintossicarlo, ma solo più tardi capii che quella siringa era insulina per il suo diabete"

Homer nello spazio

Dopo una "difficile" selezione con Barney, Homer è scelto come terzo astronauta per andare nello spazio, avventura che rischia di far naufragare per colpa di un pacco di patatine ondulate che apre a bordo dello Shuttle, urtando contro un esperimento di vita delle formiche nello spazio, in una favolosa sequenza che cita il film 2001 Odissea nello spazio.

Homer definito

Nell'espisodio "Homer definito (8F04)", viene coniata e inserita nel dizionario l'espressione "homerata" (in originale «to pull a Homer») per descrivere una rocambolesca prodezza dovuta alla fortuna più sfacciata. Tale riconoscimento gli è stato conferito perché è riuscito ad evitare, trovando il tasto esatto, un olocausto nucleare a Springfield facendo la conta! Alla fine dell'episodio vediamo anche Magic Johnson fare ricorso all'espressione "homerata" dopo un canestro alquanto fortunoso.

Curiosità

  • Homer ha un suo motore di ricerca: Dohgle.
  • Esiste una canzone italiana interamente dedicata ad Homer, chiamata appunto "Homer Simpson", cantata dal gruppo Oi! degli FFD.
  • All'inizio della serie, Krusty il Clown e l'Uomo Radioattivo dovevano essere, in realtà, personaggi interpretati da Homer.
  • In un episodio, Homer confessa a due celebrità (Kim Basinger e Alec Baldwin) di non sapere leggere. Più avanti nella serie, però, lo si vede leggere e scrivere.
  • In un episodio si dice che Homer, all'età di dodici anni, scoprì un cadavere in un laghetto., all'origine di molte sue paure, tra cui quella per i morti, e di alcuni problemi di salute, come la bulimia occasionale. Il cadavere si scopre poi essere quello del padre di Waylon Smithers, morto in seguito ad un incidente nella centrale nucleare in cui lavorava per il signor Burns, che lo gettò nel laghetto per mettere tutto a tacere.
  • In una puntata si scopre che la sua canzone preferita è It's Raining Men.
  • È affetto da Pupafobia, ossia la paura dei burattini e la sua vergogna segreta è quella di mangiare tulipani.
  • Homer è del segno del Toro: lo si scopre nella puntata in cui legge un oroscopo che gli prevede la morte entro sera.
  • Un personaggio letterario di nome Homer Simpson ricorre già nel libro "Il giorno della locusta", di Nathanael West, del 1939: è un uomo ammalato che va in California sperando di guarire da una malattia ai polmoni.

Voci correlate

  Portale I Simpson: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di I Simpson

Template:Link AdQ