Walter Villa

pilota motociclistico italiano
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Walter Villa (Castelnuovo Rangone, 13 agosto 1943Modena, 20 giugno 2002) è stato un motociclista italiano.

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Nazionalità

Biografia

Penultimo di cinque fratelli, ha iniziato ancora giovanissimo a lavorare sulle moto nell'officina di Albinelli, allora concessionario della MV Agusta per Modena.

Walter debutta in campo agonistico all'Aerautodromo di Modena nel 1962 con la Morini 175cc "Settebello" classificandosi al quinto posto. Nel 1963 coglie i suoi primi successi con la Ducati, dove corse in maniera egregia il campionato nazionale juniores.

Due anni dopo la MV gli affida a Cesenatico la sua nuova monocilindrica 125cc due tempi a cilindro orizzontale con ammissione a disco rotante, cambio a sette marce, ancora però a corto di messa a punto, tanto che pur di prendere parte alla gara egli accetta di schierarsi alla partenza con una 125cc bialbero vecchio modello e conclude in quinta posizione davanti a Jim Redman (Honda).

Dopo essere stato ingaggiato come collaudatore dalla MV Agusta, nel 1966 conquista il titolo nazionale seniores della 125 con la Mondial, scalzando in classifica il fratello Francesco, già plurivincitore in questa categoria.

Bene anche la stagione 1967 in sella alla Mondial 125cc e alla Montesa 250cc bicilindrica realizzata da suo fratello per conto della casa iberica. Conclude la stagione in sella alla Morini 250cc monocilindrica bialbero che era già stata di Tarquinio Provini e Silvio Grassetti.

L'anno dopo è campione italiano della classe 125cc con la Moto Villa.

Esordì nel motomondiale nel 1969 con la Montesa nella classe 125, senza tuttavia ottenere grandi risultati. Nello stesso anno ottiene tre vittorie in gare del campionato italiano, due nella 125cc con la Villa e una nella 250cc a Sanremo con la Benelli 4 cilindri. Nelle stagioni successive coglie alcune vittorie e buoni piazzamenti.

Nel 1973 di laureò campione italiano Seniores nella classe 250 con la Yamaha, mentre la stagione del motomondiale venne compromessa dal coinvolgimento nel terribile incidente di Monza dove trovarono la morte Renzo Pasolini e Jarno Saarinen. A causa di un forte trauma cranico, il pilota modenese fu trasportato al nosocomio in stato comatoso e non riuscì più a ricordare gli avvenimenti di quella giornata.

Nel 1974 Walter Villa si riconferma campione italiano con la Harley-Davidson 250cc e vince anche il titolo mondiale, conquistando il primo posto in quattro Gran Premi: Imola (GP delle Nazioni), Imatra, Assen, Brno e il 2° in Svezia. Quattordici anni dopo, rispetto alla ultima vittoria italiana; l'ultimo ad aggiudicarselo era stato Carlo Ubbiali (MV Agusta) nel 1960.

L'anno dopo le cose non cambiano più di tanto. Ancora due titoli, quello italiano e quello mondiale, sempre con l'Harley-Davidson con cinque primi posti: Spagna, Germania, GP delle Nazioni a Imola, Olanda, Svezia e un 3° posto in Belgio.

Rimanendo fedele alla casa varesina Walter Villa nel 1976 conquista il titolo italiano e mondiale nelle classi 250 e 350. Inizia la stagione con una doppietta in Australia sul circuito di Laverton (prova non valida per il mondiale), poi a Misano nella 350cc e a Modena nella 250cc.

Nei Gran Premi validi per il titolo mondiale doppietta a Le Mans nel GP di Francia, in Finlandia, Cecoslovacchia e Germania. Nella classe 250cc vince il GP delle Nazioni al Mugello, in Olanda e in Belgio.

Nel 1977 le cose vanno in modo diverso. Walter Villa, pur rimanendo legato alla Harley-Davidson e imponendosi in tre Gran Premi: Venezuela, Belgio e Finlandia nella classe 250cc e con un 2° posto in Cecoslovacchia, è costretto ad abdicare in favore di altri campioni, dietro Mario Lega.

Dopo un'annata sostanzialmente anonima ritornò alla Yamaha, con la quale vinse il Gran Premio motociclistico del Venezuela nel 1979. L'anno seguente decise di ritirarsi dal mondo del motociclismo professionistico. In totale egli ha corso nel mondiale 87 gare, vincendone 24 (20 nella classe 250cc. e 4 nella 350cc.), tre secondi posti nella 250cc e altrettanti nella 350cc. Due terzi posti nella 250cc, tre nella 350cc.

Nella sua lunga carriera ha corso per le Case: Mondial, Moto Villa, Baccacino, Montesa, Ducati, Morini, MV Agusta, Benelli, Yamaha, Harley-Davidson, Honda, Kawasaki e Triumph, battendosi con i più famosi campioni: Giacomo Agostini, Jarno Saarinen, Renzo Pasolini, ecc.

La notte del 20 giugno 2002, Walter Villa muore durante il sonno per arresto cardiaco, quando ancora non aveva compiuto 59 anni.

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