Chi ha sparato al signor Burns?
Titolo originaleWho Shot Mr. Burns?
SerieI Simpson
Stagione6 (prima parte)
7 (seconda parte)
Episodio nº25 (prima parte)
1 (seconda parte)
Trasmissione originale21 maggio 1995[1] (prima parte)
17 settembre 1995[2] (seconda parte)
Trasmissione italiana23 marzo 1996[3] (prima parte)
30 marzo 1996[4] (seconda parte)
Durata22' (singolarmente)
Interpreti e personaggi
Guest star
RegiaJeffrey Lynch (prima parte)
Wes Archer (seconda parte)
SceneggiaturaBill Oakley e Josh Weinstein
MusicheAlf Clausen e Tito Puente
MontaggioMark McJimsey e Don Barrozo
ScenografiaLance Wilder
Codice produzione2F16 (prima parte)
2F20 (seconda parte)
Cronologia
Episodio precedente
Episodio successivo

Chi ha sparato al signor Burns? è un episodio in due parti della serie I Simpson. La prima puntata costituisce il finale della sesta stagione ed è andata in onda per la prima volta il 21 maggio 1995 negli Stati Uniti,[1] e in Italia il 23 marzo 1996,[3] mentre la seconda parte è la prima puntata della settima ed è stata trasmessa originariamente il 17 settembre 1995 in America,[2] e il 30 marzo 1996 in Italia.[4]

Dopo aver sottratto alla città di Springfield un giacimento di petrolio Montgomery Burns viene ferito da un arma da fuoco da un ignoto. La polizia tenterà di trovare il colpevole, mentre i due maggiori sospettati si riveleranno essere Waylon Smithers e Homer Simpson.

Entrambi gli episodi vennero scritti da Bill Oakley e Josh Weinstein; la prima parte venne diretta da Jeffrey Lynch, mentre la seconda da Wes Archer. Il musicista Tito Puente appare come guest star nel ruolo di sè stesso.[1]

Chi ha sparato al signor Burns? fu concepito dal creatore della serie Matt Groening e lo staff degli scrittori decise di trasformarla in un giallo in due parti. La prima parte contiene diversi indizi sull'identità del colpevole in quanto i realizzatori volevano che gli spettatori più attenti potessero trovare la soluzione.[5] Nei mesi successivi alla messa in onda della prima parte, che termina con un cliffhanger, si scatenò una vera frenesia tra gli appassionati e non, tanto che giornali e televisioni parlarono dell'evento come il mistero del decennio.[5] Il titolo dell'episodio e l'idea di base prende in giro la puntata Chi ha sparato a J.R.? della serie televisiva Dallas.

Trama

Prima parte

Il giardiniere Willie scopre che sotto la scuola elementare c'è un grande giacimento di petrolio. Il Preside Skinner e il Sovrintendente Chalmers decidono di assecondare le richieste di insegnanti e alunni con i soldi che deriveranno dalla vendita; Lisa propone di dedicare più spazio alla musica, introducendo Tito Puente. Intanto a lavoro Homer è giù di morale perché il Signor Burns non si ricorda mai il suo nome. Quest'ultimo ha però messo gli occhi sul petrolio della scuola e sta cercando un modo per impossessarsene e infatti riesce a rubarlo tramite una trivellazione sotteranea. La scuola perde così tutti i soldi e Skinner è costretto a eliminare la musica dalla scuola e a licenziare Willie, che va via minacciando Burns e Waylon Smithers di morte.

A causa della forte trivellazione, la casa di riposo crolla e Nonno Simpson è costretto a trasferirsi dal figlio; ma anche la casetta sull'albero di Bart crolla mentre sta giocando con Piccolo aiutante di Babbo Natale, provocando numerose fratture a quest'ultimo. La centrale di trivellazione si trova proprio vicino al bar di Boe: infatti per la fuoriuscita di gas il bar viene sequestrato e Boe giura vendetta, accompagnato da Barney che ha perso la sua birra. Ma Burns, dopo aver avuto grazie al petrolio il controllo della città, decide di attuare un folle piano: oscurare il Sole in modo che l'elettricità venga usata tutto il giorno. Smithers cerca di impedirglielo e perciò viene licenziato, cadendo in un forte stato di depressione. Homer, dopo vani tentativi di far sapere a Burns il suo nome, decide di recarsi di nascosto nel suo ufficio scrivendolo sulla parete; Burns lo sorprende e quando gli chiede chi è, Homer impazzisce aggredendolo e, mentre viene allontanato dalle guardie, minaccia Burns di morte.

A casa, Bart nota che il nonno possiede una pistola, ma Marge la sequestra e la nasconde in giardino. Passano giorni e viene indetta un'assemblea cittadina su come impedire a Burns di oscurare Springfield, e la maggior parte dei cittadini ha un'arma in mano. Ma quando Burns arriva, nessuno ha il coraggio di sparargli e così egli attiva uno scudo enorme che condanna la città al buio eterno.

I cittadini si disperdono, mentre Burns inizia a saltellare per la gioia. Ma all'improvviso si sente uno sparo e poco dopo si vede Burns accasciarsi a terra. Tutti i cittadini si avvicinano all'uomo per capire cosa sia successo e chi possa avergli sparato, ma tutti avrebbero avuto un buon motivo per ucciderlo. Tocca a Clancy Winchester e ai suoi uomini risolvere il caso.

Seconda parte

Mentre Burns viene ricoverato in ospedale ed entra in coma, il commissario Winchester, accompagnato dai fedeli Eddie e Lou, inizia le indagini. I massimi sospetti sono su Smithers, che era scomparso improvvisamente dopo la riunione e che era colui che aveva il movente più valido, visto che il suo lavoro era il suo scopo di vita. Anzi, proprio Smithers confessa che dopo la riunione, poiché era ubriaco, si era imbattuto in uno strano individuo e che gli aveva sparato. Il caso sembra già chiuso, ma Telespalla Mel fa notare che Smithers non può essere il colpevole poiché alle 15:00, ora del crimine, vede ogni giorno un telefilm. Smithers viene rilasciato,e si scopre che in realtà aveva sparato nella gamba di legno di Jasper.

Lisa decide di aiutare il commissario facendo una lista dei maggiori sospettati, ovvero Willie, Skinner, Boe, Barnie e Tito Puente. Vengono interrogati i sospettati, ma risultano tutti innocenti. Allora la polizia inizia a brancolare nel buio, finché Winchester non ha un sogno rivelatore con Lisa che gli consiglia di analizzare gli abiti di Burns. Fatto ciò, sulla giacca viene trovato un capello con il DNA Simpson. In più, Burns esce dal coma, ma inizia a pronunciare a ripetizione il nome di Homer Simpson. La polizia fa irruzione in casa Simpson, vengono rilevate le impronte digitali di Homer e viene trovata la pistola che ha colpito Burns nella sua macchina. Homer viene arrestato e fatto salire su un furgone per essere portato in carcere. Durante il tragitto il commisario decide di fermarsi al Krusty Burger per prendere dei panini d'asporto, ma poiché il furgone non passa sotto il tettuccio, esso si ribalta permettendo a Homer di fuggire. Smithers mette allora una taglia sulla cattura di Homer e tutti i cittadini si mettono alla sua ricerca. Il fuggitivo viene visto avvicinarsi all'ospedale dove è ricoverato Burns, e tutti si dirigono lì.

Homer, travestitosi da medico, entra nella camera di Burns, ancora incosciente, e inizia a minacciarlo. Tutti entrano nella camera e Burns improvvisamente riacquista le sue piene capacità mentali. Così spiega che Homer è innocente e che a sparargli è stata invece Maggie Simpson. Burns inizia il suo racconto: dopo la riunione era passato davanti alla macchina dei Simpson e aveva visto Maggie con un leccalecca nelle mani che sorideva. Egli aveva cercato di strapparglielo, ma la pistola che aveva con sé era caduta nella mani della piccola ed era partito un colpo. Burns chiede che sia fatta giustizia, ma Winchester archivia il caso, poiché è stato un gesto accidentale compiuto da una bambina piccola. Maggie socchiude gli occhi, come a suggerire l'intenzionalità dell'azione.

Produzione

L'idea originale per l'episodio fu concepita da Matt Groening, che desiderava una storia in un il personaggio di Burns veniva ferito da un arma da fuoco.[5] Il team di scrittori decise di fare un episodio in due parti, con un mistero che sarebbe stato utilizzato per creare un concorso.[6]

 
Bill Oakley, co-autore dell'episodio insieme a Josh Weinstein.

Inizialmente, Oakley e Weinstein scelsero Barney Gumble come colpevole in quanto se il personaggio fosse andato in carcere avrebbe cambiato le dinamiche dello show.[7] Mirkin suggerì Maggie perché la considerava una scelta più buffa e voleva che il colpevole fosse un membro della famiglia Simpson.[8] Oakley e Weinstein erano titubanti sulla scelta di Maggie come colpevole e fu deciso che l'episodio sarebbe terminato con Maggie che si guardava intorno, sospettosa, come a suggerire che l'evento non sia stato del tutto accidentale.[9]

I produttori tennero segreta l'identità del colpevole fino all'ultimo, tanto che l'unico animatore a saperla era David Silverman,[10] mentre la lettura del copione da parte degli attori durante la pre-produzione si fermò al secondo atto. Nemmeno Wes Archer, regista della seconda parte, era a conoscenza del finale.[11] Lui e Silverman lavorarono all'ultimo atto soltanto tre settimane prima della messa in onda, affidando piccoli frammenti di animazione ad artisti diversi.[9][10]

Tito Puente e la sua banda di latin jazz compaiono nell'episodio cantando la canzone Señor Burns. Oakley e Weinstein inserirono l'apparizione di Puente in quanto Groening era un suo fan. Non conoscendo il musicista, i due pensarono che fosse un cantante e che fosse lui a cantare il brano.[9] Il testo fu allora cantato da un membro della band di Puente.[8] La band ha poi contribuito arrangiando il tema dei titoli di coda della serie in versione latina.[8]

La seconda parte fu inoltre velocizzata del 10% a causa della quantità di eventi che accadono al suo interno e questo rese la puntata molto più rapida e con un ritmo incalzante rispetto al resto degli episodi.[8]

Scene eliminate

Dall'episodio vennero eliminate in fase di montaggio soltanto due scene, fatto inusuale nello show, le cui puntate vengono spesso private di svariate scene per motivi di tempo. Anche in questo caso i tagli furono dovuto alla lunghezza dell'episodio o alla ripetitività di una gag.[8]

Nella prima parte, dopo aver ricevuto il biglietto di ringraziamenti di Burns, senza che quest'ultimo facesse alcuna menzione di Homer, il capofamiglia Simpson lancia una serie di imprecazioni. Nel frammento eliminato le imprecazioni vengono sentite fino alla casa di riposo. Homer, infatti, riceve una telefonata dal padre, che domanda se sia stato lui ad imprecare. L'altra scena eliminate è presente nella seconda puntata. Poco dopo l'arresto, Homer, nel furgone della polizia, medita sull'accaduto: non ricorda di aver sparato, ma nemmeno esclude la cosa. Il suo cervello, nel frattempo, lo informa che lui e un altro paio di organi hanno intenzione di scagionarlo.

Finali alternativi

(inglese)
«I knew that the Moleman ending, with him having sex with the cat wouldn't be the ending, when I draw it.»
(italiano)
«Sapevo che il finale dell'uomo talpa che fa sesso con il gatto non sarebbe stato il finale, quando lo disegnai.»

Per depistare lo staff che lavorava all'episodio e i giornali in cerca della notizia prima della messa in onda,[6] lo show runner David Mirkin scrisse «diversi finali davvero tremendi»,[6] in cui svariati personaggi secondari (Apu, Boe, Barney, Tito e il piccolo aiutante di Babbo Natale) sparavano a Burns.[8] In seguito Mirkin tentò di farli trapelare a riviste come The Hollywood Reporter, Variety e Entertainment Weekly, ma nessuno volle pubblicarle in quanto ritenuto poco etico. Mirkin disse, in merito: «Sono stato sfortunato. Quella è stata l'unica settimana in cui Hollywood si sentiva buona».[6]

Uno dei finali più elaborati prevedeva che il colpevole fosse proprio Smithers, al quale Burns, dopo l'accaduto, si limitava a ridurre lo stipendio del 5%.[8] Le clip e il lungo finale alternativo sono stati mostrati ne Il 138° episodio spettacolare.

Accoglienza

Chi ha sparato al signor Burns? fu accolto positivamente dalla critica e dal pubblico, che premiò il tentativo degli autori di creare un vero e proprio mistero, considerato il punto di forza dell'episodio, così come la soluzione del giallo, che lasciò sopresi gran parte degli spettatori.

 
Dave Mirkin, alla Comi-Con di San Diego nel 2007.

Il sito TV.com ha dato alle due parti un punteggio di, rispettivamente, 9.3 e 9.2,[12][13] mentre gli autori del libro I Can't Believe It's a Bigger and Better Updated Unofficial Simpsons Guide, definiscono la prima parte «Un superbo finale di stagione - e per di più c'è un genuino e reale mistero. Niente imbrogli, gli indizi ci sono tutti».[14]

Poco dopo la sua messa in onda, TV Guide inserì Chi ha sparato al signor Burns? alla novantacinquesima posizione nella classifica dei cento momenti più memorabili nella storia della televisione.[15] Nel 2003, Entertainment Weekly pubblicò una lista dei 25 migliori episodi della serie, posizionando Chi ha sparato al signor Burns? al venticinquesimo posto e definendolo il più grande momento pop della seria: «Il divertente omaggio in due parti a Dallas dimostra quanto ricco e auto-sufficiente sia diventato l'universo dei Simpson», [16] mentreThe Daily Telegraph lo inserì tra i dieci migliori episodi della serie.[17]

Wizard inserì la prima parte al sesto posto nella lista dei venticinque miglior cliffhanger di sempre, criticando però la risoluzione del mistero: «Dopo mesi, il mistero venne rivelato e a sparare fu... La piccola Maggie! A volte è meglio crearsi i proprio finali, ragazzi»,[18] mentre, nel 2008, Entertainment Weekly incluse Chi ha sparato al signor Burns? (prima parte) nella lista dei miglior finali di stagione di sempre.[19]

La seconda parte, che, secondo il Nielsen Media Research, fu vista da più di dodici milioni di spettatori, ottenendo il maggior numero di telespettatori del canale nella settimana in cui fu mandato in onda,[20] fu nominata ai Premi Emmy 1996 con la canzone Señor Burns. La canzone, composta da Alf Clausen e scritta da Bill Oakley & Josh Weinstein, ottenne una candidatura per Outstanding Individual Achievement in Music and Lyrics.[21] Tito Puente raggiunse il diciannovesimo posto nella classifica delle venticinque migliori guest star, secondo il sito AOL e il ventiduesimo in quella di IGN.com.[22][23] Lo stesso sito ha inoltre inserito l'episodio alla nona posizione nella lista delle dieci migliori puntate della serie.[24]

Promozione

La campagna promozionale per l'episodio, in particolare per la seconda parte, fu intensificata non solo per la particolarità dell'evento, ma anche perché la seconda puntata costituiva l'inizio della nuova stagione televisiva. Vennero pubblicate svariate immagini e manifesti, mentre importanti riviste televisive, come TV Guide, dedicarono la loro copertina alla serie durante i mesi estivi, ritraenti Burns e i cittadini di Springfield. Infine, diversi spot televisivi vennero mandati in onda, in abbinamento al concorso omonimo.

Slogan promozionali

  • «It's not only the season finale, it's the crime of the century!»
«Non è solo il finale di stagione, è il crimine del secolo!»[25]
  • «Who shot Mr. Burns? Find out on September 17th, only on FOX!»
«Chi ha sparato al signor Burns? Scopritelo il 17 settembre, solo su FOX!»[25]

La lotteria del mistero

Nell'estate del 1995 la Fox bandì un concorso, The Simpsons Mystery Sweepstakes,[26] per indovinare il colpevole, attraverso un numero di telefono. Il premio per il vincitore era quello di essere animato all'interno di un futuro episodio.[8]

Tuttavia, il regolarmente prevedeva che venisse trovato un vincitore in un campione di mille chiamate:[8] nessuna di queste mille persone aveva indovinato e il produttore dello show, Mirkin, chiese di fare un altro campione di mille partecipanti, non previsto dal regolamento.[8] Fu quindi dichiarato vincitore un partecipante estratto casualmente, che, di fatto, non aveva indovinato e al quale fu dato un premio in denaro, invece che animarlo all'interno dello show.[8]

Il sito internet dedicato alla gara, Springfield.com, ottenne cinquecentomila visite, in un periodo in cui internet non era ancora popolare e conosciuto da molti.[27] Fu il primo concorso a unire elementi presi dalla televisione ad Internet.[5]

Edizioni home video

VHS

Chi ha sparato al signor Burns? è stato inserito nella raccolta Springfield Murder Mysteries. Uscita il 29 settembre 1997,[28] la videocassetta comprende anche gli episodi Il vedovo nero e Il promontorio della paura.

DVD

Le due puntate che costituiscono l'episodio fanno parte di due differenti stagioni, la sesta e la settima, e sono state inserite rispettivamente nel sesto e settimo cofanetto DVD de I Simpson.

I Simpson - Sesta stagione

Contenuta nel quarto disco del cofanetto I Simpson - Sesta stagione, uscito negli Stati Uniti il 16 agosto 2005 e l'11 gennaio 2006 in Italia,[29] la prima parte dell'episodio presenta un'introduzione di James L. Brooks e il commento audio da parte del produttore della serie, del regista, degli scrittori e del creatore della serie Matt Groening.

Caratteristiche del disco

I Simpson - Settima stagione

Contenuta nel primo disco del cofanetto I Simpson - Settima stagione, uscito negli Stati Uniti il 13 dicembre 2005 e l'12 aprile 2006 in Italia,[30] la seconda parte dell'episodio presenta il commento audio da parte del produttore della serie, del regista, degli scrittori e del creatore della serie Matt Groening.

Caratteristiche del disco

Springfield Murder Mysteries

La raccolta Springfield Murder Mysteries è stata in seguito riedita in DVD nel 2006 e pubblicata anche in Italia con il titolo Omicidi misteriosi a Springfield.[31] L'edizione non presenta differenze da quella in VHS.

Citazioni e riferimenti

Prima parte

  • Il titolo dell'episodio e l'idea di base prende in giro l'arco narrativo Chi ha sparato a J.R.? della serie televisiva Dallas.
  • All'inizio della puntata, la scena della spedizione del pacco è una parodia ad una pubblicità della FedEx.[6]
  • In una scena Burns canticchia la canzone The 59th Street Bridge Song (Feelin' Groovy) di Simon & Garfunkel.[6]
  • Nel bar di Boe la televisione è sintonizzata su Comedy Central, che sta trasmettendo Mystery Science Theater 3000.[6]
  • La musica nei titoli di coda è una citazioni al tema Drummers' Salute di John Williams del film JFK - Un caso ancora aperto.[5]
  • Alla fine della puntata il commissionario Winchester crede che Burns indossi una maschera e che si nasconda uno dei cattivi di Scooby-Doo.[32]

Seconda parte

  • La sequenza d'apertura con il sogno di Smithers è un riferimento all'episodio Il passato ritorna, in cui gli eventi di un'intera stagione vengono spiegati come frutto di un sogno di uno dei personaggi principali.[8] Il sogno stesso è una citazione a Superauto Mach 5 e The Mob Squad.[8]
  • L'interrogatorio del giardiniere Willie è una parodia della famosa scena presente in Basic Instinct.[8]
  • Il manuale che legge Winchester è Ten Trite Tales (Racconti triti e ritriti nella versione italiana) di Agatha Christie, un riferimento a Dieci piccoli indiani (in originale Ten Little Indians).
  • Il nightclub in cui si esibisce Tito Puente è il Chez Guevara, un gioco di parole con il nome di Che Guevara.
  • La fuga di Homer è un omaggio a Il fuggitivo, del quale vengono riprese le inquadrature e la colonna sonora.[8]
  • Il sogno del commissario Winchester ricalca le oniriche sequenze della serie televisiva I segreti di Twin Peaks, in cui Cooper parla con il il Nano (l'ambientazione, le ombre dietro alle tende, il modo di parlare di Lisa).[7][8][9]

Citazioni e parodie

  • Ne Il giorno dello sciacallino Krusty si ritira dalle scene e con lui il suo programma. Marge osserva che è sempre meglio chiudere uno show prima che diventi stantio e ripetitivo. In quel momento Smithers entra in casa e urla: «Maggie ha sparato di nuovo al signor Burns».
  • In Il nuovo distintivo di papà Homer viene salvato dalla mafia grazie all'anonimo intervento di Maggie, che spara ai sicari ferendoli e costringendoli alla ritirata. In seguito, quando la vede dormire, Homer afferma che la piccola «starà sognando di quella volta che ha sparato Burns».
  • Nella puntata Vita da star, Homer ammette di essere stato lui a sparare a Burns, dando la colpa a Maggie.
  • Ne I Simpson l'hanno già fatto della serie televisiva South Park si fa riferimento a questo episodio, oltre a citarne molti altri (in particolare La vaschetta della genesi).

Indizi nascosti

Nella prima parte dell'episodio vennero inseriti un gran numero di indizi, individuabili soltanto con il fermo immagine. Gli scrittori fecero questo con l'idea di renderlo un vero giallo, risolvibile dagli osservatori più scaltri e attenti.[5] Gli animatori dovettero rifare molte scene più e più volte in modo che gli indizi fossero quasi impercettibili.[9]

  • Durante l'episodio, Burns accenna al fatto che rubare il petrolio alla scuola sarebbe stato facile come rubare le caramelle ad un bambino.[6]
  • Quando Burns si accascia sulla meridiana, indica con le mani i punti cardinali, segnati sulla meridiana, ovest (West) e sud (South). Dal suo punto di vista la W diventa una M.[5]
  • Le iniziali di luoghi o personaggi sospetti sono S e W o M. Molti nomi o cognomi dei personaggi che fino ad allora erano rimasti sconosciuti, vennero rivelati per aumentare i sospettati.[5]
    • Il nome completo del direttore Skinner, che appare sulla targa nel suo ufficio, è W. Seymour Skinner.[5]
    • Nella versione originale, il signor Burns chiama il Piccolo aiutante di Babbo Natale Simpson Mutt (il bastardino Simpson).[5]
    • La licenza di vendita liquori di Boe rivela che il nome completa del barista è Moe Szyslak.[5]
    • La pistola di Abe Simpson è una Smith & Wesson.[33]
  • Poco prima di entrare nell'ufficio di Burns per scrivere il suo nome sul muro, Homer è in piedi davanti ad un cartello che recita "IN ONLY". La testa copre gran parte della scritta, lasciando fuori solo "NO", mentre accanto al personaggio compare una piccola freccia puntata su di lui.[34]
  • Nella taverna di Boe viene trasmesso lo show "Scusate le mie frecciate" su Comedy Central alle tre del pomeriggio.[5] Burns, inoltre, viene colpito alle tre del pomeriggio.[5]
  • Per aumentare i sospetti, durante la riunione in municipio, molti cittadini vengono inquadrati con un'arma da fuoco tra le mani.[5]
  • Poco prima che Burns collassi sulla meridiana, la giaccia si apre al vento e si intravede la fondina, senza però la pistola al suo interno.[5]
  • La maggior parte degli orologi che si vedono segnano le tre del pomeriggio o le nove di sera. Questo per suggerire la giusta direzione dalla quale guardare la meridiana.[5]

Inesattezze

Errori di continuità

  • Durante la riunione in municipio, la posizione di Tito Puente cambia ad ogni inquadratura, passando dallo sfondo al primo piano diverse volte.
  • Il cartello della compagnia petrolifera cambia leggermente ogni volta che il palazzo viene mostrato.
  • Nella seconda parte, Lisa spiega alla madre come le impronte del padre sarebbero potute finire sulla pistola. Nel flashback, lo si vede toccare vari oggetti, incluso un lecca-lecca, che sta alla destra dell'arma da fuoco. Tuttavia, alla fine della puntata, quando viene rievocato lo stesso momento, il lecca-lecca si intravede alla sinistra della pistola.

Altri media

Springfield's Most Wanted

Prima della messa in onda della seconda parte di Chi ha sparato al signor Burns? venne trasmesso lo speciale televisivo Springfield's Most Wanted, una parodia del programma America's Most Wanted, in cui si danno informazioni su criminali per aiutare le ricerca delle autorità, condotto da John Walsh. Presentato dallo stesso Walsh, lo speciale ricalcava la trasmissione, dando informazioni sui possibili colpevoli, identificando i sospettati e mostrando vari indizi. Vennero chiamati in causa psicologi, avvocati e altri (in realtà attori, come Dennis Franz, Courtney Thorne-Smith, Chris Elliott e Andrew Shue), che fecero ipotesi sul colpevole.

Diretto da Bill Brown e scritto da Jack Parmeter e Bob Bain, lo show fu criticato per essere una smaccata e lunga pubblicità per l'episodio, senza veri momenti divertenti, ma alternando clip della serie a commenti in studio.[35][36]

Secondo il Nielsen Media Research, Springfield's Most Wanted ebbe una media di otto milioni di telespettatori e finì al cinquantesimo posto nella lista dei programmi più visti della settimana.[20]

Note

  1. ^ a b c (EN) Who Shot Mr. Burns? (Part One), in The Simpsons.com. URL consultato il 07-08-2009.
  2. ^ a b (EN) Who Shot Mr. Burns? (Part Two), in The Simpsons.com. URL consultato il 07-08-2009.
  3. ^ a b "Chi ha sparato al signor Burns? - 1^ parte" (6.25), in Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 07-08-2009.
  4. ^ a b "Chi ha sparato al signor Burns? - 2^ parte" (7.1), in Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 07-08-2009.
  5. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p   Oakley, Bill, Commento all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (prima parte). I Simpson - Stagione sei, 20th Century Fox, , 2005.
  6. ^ a b c d e f g h   Mirkin, David, Commento all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (prima parte). I Simpson - Stagione sei, 20th Century Fox, , 2005.
  7. ^ a b   Weinstein, Josh, Commento audio all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (seconda parte). I Simpson - Settima stagione, 20th Century Fox, , 2005.
  8. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s   Mirkin, David, Commento audio all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (seconda parte). I Simpson - Settima stagione, 20th Century Fox, , 2005.
  9. ^ a b c d e   Oakley, Bill, Commento audio all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (seconda parte). I Simpson - Settima stagione, 20th Century Fox, , 2005.
  10. ^ a b   Silverman, David, Commento audio all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (seconda parte). I Simpson - Settima stagione, 20th Century Fox, , 2005.
  11. ^ a b   Archer, Wes, Commento audio all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (seconda parte). I Simpson - Settima stagione, 20th Century Fox, , 2005.
  12. ^ (EN) Who Shot Mr. Burns? (Part One), in TV.com. URL consultato il 14-08-2009.
  13. ^ (EN) Who Shot Mr. Burns? (Part Two), in TV.com. URL consultato il 14-08-2009.
  14. ^ (lingua inglese) Gareth Roberts, Gary Russell, The Simpsons do Dallas, in I Can't Believe it's a Bigger and Better Unofficial Simpsons Guide, Virgin Books, 10 dicembre 2000, pp. 320 pp., ISBN 0753504952. URL consultato il 12 agosto 2009. Lingua sconosciuta: lingua inglese (aiuto)
  15. ^ {(EN) TV.com, http://www.tv.com/the-simpsons/who-shot-mr.-burns-part-two/episode/1414/trivia.html?tag=cast_summary;trivia#notes. URL consultato il 18-08-2009.
  16. ^ (EN) The Family Dynamic, in Entertainment Weekly, 29 gennaio 2003. URL consultato il 13-08-2009.
  17. ^ James Walton, The 10 Best Simpsons TV Episodes (In Chronological Order), in The Daily Telegraph, p. Page 3.
  18. ^ (EN) Jake Rossen, THE TOP 25 CLIFFHANGERS OF ALL TIME!, in Wizard, 05 agosto 2007. URL consultato il 13-08-2009.
  19. ^ (EN) Gary Susman, TV's Best Season Finales Ever, in Entertainment Weekly, 15 maggio 2008. URL consultato il 14-08-2009.
  20. ^ a b (EN) Associated Press, CBS comes tumbling down, falls to 4th place in week's ratings, in The Plain Dealer, 21 settembre 1995.
  21. ^ {{{title}}}, su emmys.org.
  22. ^ television.aol.com, http://television.aol.com/feature/the-simpsons/guest-stars.
  23. ^ (EN) Eric Goldman, Dan Iverson e Brian Zoromski, Top 25 Simpsons Guest Appearances, in IGN.com, 05 settembre 2006. URL consultato il 14-08-2009.
  24. ^ (EN) 'The Simpsons' Best Episodes: No. 10 - 6, in Aol.com. URL consultato il 14-08-2009.
  25. ^ a b   Brooks, James L., Introduzione all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (prima parte). I Simpson - Stagione sei, 20th Century Fox, , 2005.
  26. ^ (EN) Magazines and Leaflets (JPG), in BabySimpson.com. URL consultato il 17-08-2009.
  27. ^ (EN) Kristi Turnquist, To Be Continued... Cyberspace Has Been, in The Oregonian, 11 settembre 1995.
  28. ^ (EN) The Simpsons - Springfield Murder Mysteries (VHS), in Amazon. URL consultato l'11-08-2009.
  29. ^ I DVD dei Simpson! Stagione Sei - Cofanetto da collezione, in Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 12-08-2009.
  30. ^ I DVD dei Simpson! Stagione Sette - Cofanetto da collezione, in Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 12-08-2009.
  31. ^ (EN) I Simpson. Omicidi misteriosi a Springfield, in Ibs.it. URL consultato l'11-08-2009.
  32. ^ Movie connections for "The Simpsons" Who Shot Mr. Burns?: Part 1 (1995), in Internet Movie Database. URL consultato l'11-08-2009.
  33. ^   Weinstein, Josh, Commento all'episodio Chi ha sparato al signor Burns? (prima parte). I Simpson - Stagione sei, 20th Century Fox, , 2005.
  34. ^ (EN) Gary Eng Walk, A BURNS-ING QUESTION - UNRAVELING THE 'SIMPSONS' CLIFF-HANGER, in Entertainment Weekly, 15 settembre 1995. URL consultato l'08-08-2009.
  35. ^ (EN) Tim Cuprisin, A Simpsons `pseudo show' keeps him off edge of his seat, in Milwaukee Journal Sentinel, 07 settembre 1995, p. 3.
  36. ^ Tom Hopkins, Walsh joins 'Simpsons' hype, Dayton Daily News, 15-09-1995, p. 11B.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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