WASP-18 b
WASP-18b è un pianeta extra-solare ed è noto poichè possiede un periodo di rivoluzione attorno alla sua stella molto breve, circa 24 ore. Ha una massa equivalente a 10 volte quella di Giove, appena sotto la linea di divisione tra pianeti e nane brune, circa 13 masse gioviane. Dovuto alla dedellerazione delle maree, si pensa che il pianeta verrà inghiottito dalla stella, WASP-18, in meno di un milione di anni.[1] Il pianeta si trova a circa 1.9 milioni di miglia (circa 3057100km) dalla stella, lontana circa 325 anni luce dalla Terra. La scoperta di questo pianeta si deve a Coel Hellier, professore di astrofisica alla Keele University in Inghilterra.[2]
Scienziati di Keele e dell'Università del Maryland stanno lavorando per comprendere se la scoperta di questo pianeta così vicino alla sua fine (con meno dello 0.1% di vita rimasta) è stato fortuito, o se la dispersione della marea da WASP-18 è molto meno efficiente di quanto gli astrofisici tipicamente suppongono. Le osservazioni effettuate nella prossima decade dovrebbero rendere una misura del tasso con cui l'orbita di WASP-18b sta decadendo. [3][1] [4] L'esempio più vicino a questo evento è nel nostro sistema solare, con la luna di Marte, Phobos. Phobos orbita a una distanza di sole 5600 miglia (circa 9000 km) da Marte, 40 volte più vicino della Luna, ed è previsto che sia distrutto in circa 11 milioni di anni. [5]
Altri progetti
- (EN) Wikipedia, testo
Riferimenti
- ^ a b Coel Hellier, Anderson, D. R.; Cameron, A. Collier; Gillon, M.; Hebb, L.; Maxted, P. F. L.; Queloz, D.; Smalley, B.; Triaud, A. H. M. J.; West, R. G.; Wilson, D. M.; Bentley, S. J.; Enoch, B.; Horne, K. ; Irwin, J.; Lister, T. A.; Mayor, M.; Parley, N.; Pepe, F.; Pollacco, D. L.; Segransan, D.; Udry, S.; Wheatley, P. J., An orbital period of 0.94 days for the hot-Jupiter planet WASP-18b, in Nature, vol. 460, Nature Publishing Group, 2009-08-27, pp. 1098-1100, DOI:10.1038/nature08245. URL consultato il 2009-08-28.
- ^ Suicidal planet seems on death spiral into star, breitbart.com, August 26, 2009
- ^ D. P. Hamilton, Extrasolar planets: Secrets that only tides will tell, in Nature, vol. 460, Nature Publishing Group, 2009-08-27, pp. 1086-1087, DOI:10.1038/4601086a. URL consultato il 2009-08-28.
- ^ Andrea Thompson, Newfound Planet Might Be Near Death, in Space.Com, Imaginova, 2009-08-26. URL consultato il 2009-08-28.
- ^ B. K. Sharma, Theoretical Formulation of the Phobos, moon of Mars, rate of altitudinal loss, su arxiv.org, arXiv, 2008-05-10. URL consultato il 2009-08-28.