Partito Pirata

movimento politico internazionale
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Il Partito Pirata è un partito politico europeo, nato in Svezia, il quale si sta divulgando in Europa e oltreoceano.

Svezia

In Svezia, il Piratpartiet è un partito politico nato in Svezia all'inizio del 2006 per iniziativa di Rickard Falkvinge.

L'intento era quello di presentare un partito, alle elezioni politiche svedesi dello stesso anno, il quale si attivasse per modificare, sia legalmente, sia concettualmente, il copyright e il diritto d'autore in generale. Secondo il partito, infatti, il copyright e, più in generale, il diritto d'autore sono attualmente troppo sbilanciati in favore dello sfruttamento economico a scapito dello sviluppo culturale della società.

Negli altri paesi

 

     Partito Pirata ufficialmente registrato

     Partito Pirata attivo ma non registrato

     In discussione con il PP- Internazionale

     Nessun Partito pirata

Dopo l'esperienza svedese sono nate associazioni o veri e propri partiti in tutto il mondo col medesimo nome del partito svedese. Ci sono Partiti Pirata ufficialmente registrati in Spagna, Austria e Germania, ci sono partiti pirati non registrati ma attivi negli Stati Uniti d'America, Regno Unito, Australia, Francia, Polonia, Italia (dove il Partito Pirata si dichiara Associazione di promozione sociale senza scopo di lucro), Russia e Belgio. Ci sono discussioni sul Partito Pirata internazionale sulla fondazione di partiti in Paesi Bassi, Brasile, Canada, Svizzera, Nuova Zelanda, Serbia, Romania, Irlanda ed una lettera di notifica che il partito si sta formando in Perù.

Germania

In Germania il Piratenpartei partecipa alle sue prime elezioni con le europee del 2009 raggiungendo lo 0,9% dei voti dell'elettorato tedesco.

Italia

 
Diritti Digitali (in Licenza Creative Commons)

Il Partito Pirata italiano, che in realtà è un'associazione e non un partito, ha pubblicato nel dicembre 2007, in licenza Creative Commons Open Content, il primo numero del loro giornale intitolato come l'omonimo svedese, PiratPartiet Diritti Digitali.[1]

Per le elezioni europee del 2009 il Partito Pirata italiano ha candidato Alessandro Bottoni come indipendente con Sinistra e Libertà.

Note

Collegamenti esterni