Forni di Sopra
Template:Comune Forni di Sopra (For Disòre in friulano, localmente For Disòra) è un comune italiano di 1.063 abitanti della provincia di Udine in Friuli Venezia Giulia. La sede comunale è nella frazione di Vico.
Geografia fisica
Il paese dominato dalle Dolomiti friulane sorge a 907 m s.l.m. nell'alta Val Tagliamento, nella regione alpina della Carnia, sulla riva sinistra del fiume, è il comune più occidentale della provincia di Udine.
Gli abitati sono dominati dalle splendide vette dolomitiche dei monti Cridola (2.581 m) e Monfalconi a Ovest, Pramaggiore (2.478 m) a Sud-Ovest e dalle cime dei monti Bivera (2.473 m), Clap Savon (2.462 m) e Clap Varmost (2.073 m) a Nord-Est. Parte del territorio comunale è incluso nel Parco naturale delle Dolomiti Friulane.
Clima
Storia
Di origini celtiche, il primo documento che attesta l'esistenza di Forni di Sopra è del 778 d.C. È stata per lungo tempo considerata distinta dal resto della Carnia, per la sua dipendenza dalla famiglia Savorgnan, che la ricevette, così come la vicina Forni di Sotto dai patriarchi di Aquileia. Da qui viene il nome di Forni Savorgnani usato per denominare questa parte della valle.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

Geografia antropica
Il comune è formato da tre frazioni:
- Andrazza (Dòndrasa), 885 m
- Cella (Siela), 876 m
- Vico (Vîc) 907 m, sede comunale
Economia
L'economia del paese è basata principalmente sul turismo, oggi è una nota meta di turismo estivo ed invernale, uno dei principali poli turistici montani del Friuli-Venezia Giulia, grazie al paesaggio di rara bellezza e alle ottime piste di sci alpino e di fondo. Forni di Sopra è stata insignita del prestigioso titolo di "perla delle Alpi".
Amministrazione
Voci correlate
Collegamenti esterni
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.