Tumore dell'utero
Con il termine cancro dell'utero si identifica un quadro patologico neoplastico a carico dell'utero.
Considerazioni anatomiche
L'utero è composto da una porzione globosa superiore e protrusa fisiologicamente verso la parete addominale denominata fondo dell'utero. Il fondo si continua con il corpo dell'utero, di forma conica, con l'apice rivolto posteriormente verso il basso; un piano immaginario passante attraverso l'inserzione delle tube di Falloppio sull'utero divide il corpo dal fondo. La porzione che connette il corpo dell'utero alla vagina è denominata cervice uterina o collo dell'utero. Il fondo, il corpo e la porzione superiore della cervice uterina sono ricoperti dal peritoneo parietale, che rappresenta il perimetrio. I piani muscolari che costituiscono lo spessore dell'utero formano il miometrio. Il miometrio circoscrive una cavità interna a forma di ampolla denominata cavità uterina; nella cervice uterina tale cavità assume un aspetto fusiforme, formando il canale cervicale[1]. La cavità uterina e il canale cervicale sono tappezzate da un epitelio cilindrico monostratificato dove si localizzino cellule ciliate e cellule mucipare ancorate al tessuto connettivo che costituisce la lamina propria; questo strato epiteliale è chiamato endometrio. A livello della superficie di cervice uterina che protrude in vagina, l'epitelio monostratificato lascia il posto ad un epitelio squamoso pluristratificato che compone la mucosa vaginale. Il limite tra i due epiteli è chiamata giunzione squamocellulare[2].
Il cancro dell'utero può localizzarsi al corpo\fondo o alla cervice; in base a questa distinzione anatomica si possono identificare[3]
- Carcinoma dell'endometrio (corpe e fondo dell'utero)
Il carcinoma dell'utero origina dalle cellule endometriali epiteliali. Sono tutti adenocarcinomi e comprendono
- Adenocarcinoma endometrioide : 75-80%
- Adenocarcinoma papillare sieroso : 10%
- Adenocarcinoma a cellule chiare : 4-5%
Meno comunemente, la neoplasia può originare dal tessuto connettivo che costituisce la lamina propria. In questo caso non si parla di carcinoma ma di sarcoma o di tumore stromale. A questa categoria appartengono
- Sarcoma stromale dell'endometrio
- Tumore Mülleriano misto : contengono sia la componente stromale (sarcoma) che quella epiteliale (carcinoma)
Per definizione, il carcinoma della cervice uterina origina dall'epitelio di rivestimento di questa porzione anatomica; in particolare la zona di origine è la ginzione squamocellulare. Si dividono in
- Carcinoma squamocellulare : 80%
- Adenocarcinoma : 15%
Un particolare tipo di cancro di origine epiteliale è l'adenomioma, che si origina da tessuto endometriale ectopico immerso nel miometrio[4].
Dalla componente muscolare liscia che costituisce il miometrio possono originare[2]
- Fibroma uterino, un leiomioma dell'utero (benigno)
- Leiomiosarcoma (maligno)
Per definizione, possono estendersi a tutte le componenti anatomiche dell'utero.
Molto rari sono i tumori che originano dal perimetrio, identificabili come mesoteliomi peritoneali. Linfomi di vario tipo e malignità possono coinvolgere il corpo dell'utero e la cervice. Un ulteriore disordine neoplastico, la malattia gestazionale trofoblastica, si localizza di solito nell'utero[5].
Note
- ^ Giuseppe C. Balboni, et al., Anatomia Umana, Vol. 1-2., Ristampa 2000, Milano, Edi. Ermes s.r.l., 1976, ISBN 8870510786.
- ^ a b Robbins e Cotran, Le basi patologiche delle malattie (7a edizione), Torino - Milano, Elsevier Masson, 2008, ISBN 9788885675537.
- ^ http://www.airc.it/tumori/tumore-all-utero-e-cervice-uterina.asp#tipologie Sito dell'AIRC sul cancro dell'utero
- ^ Nappi, Ostetricia & ginecologia, Ristampa 2005, Napoli, Idelson-Gnocchi, ISBN 8879473891.
- ^ http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez18/2412113.html Sito MSD-Italia su neoplasie ginecologiche
Bibliografia
- Nappi, Ostetricia & ginecologia, Ristampa 2005, Napoli, Idelson-Gnocchi, ISBN 8879473891.
- Harrison, Principi di Medicina Interna (il manuale - 16a edizione), New York - Milano, McGraw-Hill, 2006, ISBN 88-386-2459-3.
- Gianni Bonadonna, Gioacchino Robustelli Della Cuna, Pinuccia Valgussa, Medicina oncologica (8a edizione), Milano, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2814-2.
- Pontieri - Russo - Frati, Patologia generale (3a edizione), Padova, Piccin, 2005, ISBN 88-299-1734-6.