Heroes (serie televisiva)

serie televisiva statunitense

Heroes è un serial televisivo statunitense, trasmesso per la prima volta negli Stati Uniti sul canale televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006 e approdato in Italia il 2 settembre 2007 su Italia 1.

File:Heroes tvseries.jpeg
Anno
Stagioni4+
Episodi76
Durata45 min circa (puntata)
Rapporto1,78:1
Crediti
Prima visione

Il programma è stato ideato ed in gran parte scritto da Tim Kring, in passato già autore di Misfits of the Science e Crossing Jordan, ed annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi di Smallville e moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).

Negli Stati Uniti il primo episodio ha registrato lo share più alto per la fascia serale dell'emittente nell'ultimo quinquennio[1], e dopo solo poche settimane dall'inizio della programmazione il serial è diventato oggetto di culto.

Trama

Prima stagione – Volume uno: Genesi

  Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Heroes (prima stagione).

È la storia di come alcuni individui sparsi per il mondo si scoprano piano piano dotati di eccezionali abilità nettamente al di sopra delle normali capacità umane; capiscono, in altre parole, di possedere dei veri e propri super-poteri.

Negli ambienti scientifici, il Prof. Chandra Suresh, biologo indiano specializzato in genetica, da molto tempo è dedito a studi che possano confermare la sua teoria, secondo la quale nell'evoluzione umana, ai giorni nostri, si siano già verificati molti casi di progressione del DNA dovuta alla selezione naturale in molti individui, avvertibili tramite manifestazioni di nuove capacità (si scoprirà nel corso della prima stagione che il Prof. Suresh ha avuto una figlia, Shanti, scomparsa da bambina per una grave malattia prima della nascita del secondogenito Mohinder, che forse manifestava tali capacità, mai spiegate).

Il figlio del professore, Mohinder, insegnante di scienze, inizialmente non sostiene la causa del padre (più che altro per motivi legati allo scherno che ne deriva in ambienti scientifici), ma un giorno apprende che è stato ucciso da un misterioso assassino. Mohinder ricorda che nell'ultima volta in cui lo vide, il padre gli raccontò di avere ormai trovato il suo "Paziente numero zero", ovvero il primo soggetto nel mondo a possedere facoltà eccezionali, il quale aveva forse accettato di sottoporsi ad analisi ed esperimenti. Convinto che il paziente sia l'assassino, e mosso dal senso di rivalsa, Mohinder parte per gli Stati Uniti, dove risiedeva il padre, deciso a portarne a termine gli studi. Nel frattempo, scopriamo che le teorie del professore non erano affatto fasulle: alcuni individui sparsi per il mondo dimostrano davvero di possedere capacità incredibili più o meno latenti. Ognuno di loro convive con queste facoltà in modo diverso, c'è chi tenta di ignorarle per continuare a seguire la propria vita e chi invece ne vorrebbe fare pura e completa virtù per cambiare la propria esistenza. Tutti, però, a loro insaputa, sono da tempo nelle mire di un'entità misteriosa che trama nell'ombra alle loro spalle. Tutti sono collegati tra di loro da una catena narrativa ed esistenziale, e presto si scopriranno inevitabilmente destinati ad incontrarsi per salvare il mondo.

Seconda stagione – Volume due: Generazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Heroes (seconda stagione).

La storia riparte quattro mesi dopo Kirby Plaza: principale argomento è lo studio da parte della Compagnia di un particolare ceppo del virus Shanti, e le interazioni con esso di tutti gli "Heroes" per salvaguardare il pianeta da una sua diffusione pandemica che porterebbe alla quasi cancellazione del genere umano.

Terza stagione

  Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Heroes (terza stagione).

La terza stagione, composta da 25 episodi, è divisa in due volumi.

Volume tre: Cattivi

Nel 3° volume la narrazione, pressoché consecutiva rispetto al volume precedente, introduce nuovi "cattivi", in fuga dalla prigione della Compagnia da dove riescono ad evadere durante uno scontro tra Sylar e componenti della Compagnia stessa. Inoltre rivela l'esistenza di una formula che potrebbe cambiare il mondo in maniera epocale, portandolo forse fino alla distruzione.

Volume quattro: Fuggitivi

Il 4° volume, della durata di 12 episodi, è incentrato in una caccia ai soggetti avanzati da parte del Governo degli Stati Uniti, nel tentativo di internarli.[2]

Quarta stagione – Volume cinque: Redenzione

  Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Heroes (quarta stagione).

La quarta stagione è stata confermata dalla NBC e sarà composta da 19 episodi contenuti in un unico volume ed andrà in onda a partire dal 21 settembre 2009.[3] Avrà il titolo di "Redenzione" ed alcuni riferimenti alla trama dell'opera sono dati al termine del quarto volume della terza stagione: dopo sei settimane dai fatti avvenuti nel volume Fuggitivi, Tracy Strauss, che ha il potere di tramutarsi e controllare l'acqua, annega il suo quarto obiettivo Kent Harper, ex agente dell'edificio 26, di ritorno a casa; inoltre ci viene rivelato che Nathan Petrelli, durante una visita di Angela Petrelli, sembra ricordare la sua latente identità da Sylar.[4][5]

Personaggi

  Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Heroes.

Principali

Pronunica inglese dei principali componenti del cast di Heroes

  • Peter Petrelli, interpretato da Milo Ventimiglia: mimica empatica tramite vicinanza fisica. Dalla fine del terzo volume riesce a controllare solo un potere per volta con contatto fisico, cioé se acquisisce un nuovo potere automaticamente perde quello vecchio.
  • Nathan Petrelli, interpretato da Adrian Pasdar: fratello maggiore di Peter, padre biologico di Claire Bennet, è in grado di volare riuscendo a raggiungere velocità molto elevate.
  • Claire Bennet, interpretata da Hayden Panettiere: rigenera le cellule quasi istantaneamente, curandosi da qualunque ferita o danno ricevuto. Figlia biologica di Nathan Petrelli e Meredith Gordon.
  • Matt Parkman, interpretato da Greg Grunberg: telepate, nella seconda stagione scoprirà che il suo potere potrà andare ben oltre, consentendogli di trasmettere i suoi pensieri alle persone sotto forma di ordini e anche chiuderle in un incubo. All'inizio del quarto volume scoprirà di aver acquisito l'abilità di dipingere il futuro come Isaac Mendez e Usutu.
  • Hiro Nakamura, interpretato da Masi Oka: ha il potere di mutare lo spazio-tempo. Durante il terzo volume perde il suo potere, ma nel quarto ottiene nuovamente il potere di fermare il tempo, anche se con delle conseguenze. Per un brevissimo periodo ha ospitato dentro di se il "Catalizzatore" che consente di stabilizzare la formula per mutare il dna umano dando i poteri a chi non li ha, ma gli è stato rubato quasi subito da Arthur Petrelli che a sua volta lo annullerà morendo.
  • Ando Masahashi, interpretato da James Kyson Lee: collega di lavoro di Hiro Nakamura, viene coinvolto da quest'ultimo nell'impresa per salvare il mondo. Nell'ultima puntata del terzo volume acquisterà il potere di amplificare e ricaricare i poteri degli altri Heroes. In seguito il suo potere si sviluppa ulteriormente, permettendogli di emettere pericolose scariche e raggi di energia rossa dal corpo.
  • Sylar (vero nome Gabriel Gray), interpretato da Zachary Quinto: Riesce a comprendere i meccanismi complessi; uccide altri soggetti avanzati per assumerne i poteri comprendendo il meccanismo cerebrale. Nel terzo volume scopre di poter assorbire i poteri altrui tramite empatia, senza dover uccidere le sue vittime, ma continuerà comunque a far del male. Sylar controlla i poteri meglio di chiunque altro, è quindi l'"hero" piu completo.
  • Mohinder Suresh, interpretato da Sendhil Ramamurthy: figlio di Chandra Suresh, anche lui è un genetista e per le sue conoscenze in campo svolge un ruolo tutt'altro che marginale nell'economia della vicenda. Venuto a conoscenza della morte del padre, decide di recarsi a New York non solo per indagare sul suo assassino, ma per portare a termine il lavoro del padre. Porta nel suo sangue la cura per il virus che affligge alcuni Heroes. Dalla terza stagione acquisisce vari poteri (simili a quelli dell'Uomo Ragno).
  • Angela Petrelli, interpretata da Cristine Rose: madre di Peter e Nathan, ha il potere della divinazione attraverso i sogni.
  • Tracy Strauss, interpretata da Ali Larter: sorella gemella di Niki Sanders, ha il potere della criogenesi (trasformare in ghiaccio ciò che tocca). Sembra morire uccisa dal suo stesso potere nel ventesimo episodio della terza stagione; tuttavia si scopre essere sopravvissuta nell'ultimo episodio.
  • Micah Sanders-Hawkins, interpretato da Noah Gray-Cabey.: figlio di Niki Sanders e D.L Hawkins, comprende e manipola qualsiasi sistema tecnologico, in pratica "parla con le macchine". Nella terza stagione è Rebel, la cui identità si scopre nell'episodio 20.
  • L'Haitiano, interpretato da Jimmy Jean-Louis: annulla i poteri (compresi quelli mentali) degli altri Heroes e cancella la memoria.


Fino alla prima stagione:

  • Charles Deveaux: padre di Simone e membro della compagnia. Il suo potere viene rivelato nella terza stagione nell'episodio 1961 tramite il flashback di Angela Petrelli. Possiede l'abilità della persuasione mentale e, per deduzione, si capisce anche che può sentire i pensieri altrui (nell'episodio 23 della prima stagione Peter torna nel passato e Charles sente che è lì tramite la percezione dei pensieri). Muore nella prima stagione.
  • Charlie Andrews: possiede il potere della super memoria, ovvero la capacità di ricordare e apprendere qualsiasi cosa molto velocemente. Muore nella prima stagione uccisa da Sylar.
  • D.L. Hawkins: riesce ad attraversare la materia solida rendendosi incorporeo. Muore nei mesi successivi alla fine del primo volume (quindi prima dell'inizio degli eventi raccontati nel secondo, dove ci viene solo descritta la sua morte).
  • Isaac Mendez: dipinge il futuro. All'inizio quest'abilità è legata all'assunzione di droga, ma grazie all'aiuto di mr. Bennet, Eden McCain e Hiro Nakamura riuscirà a padroneggiare quest'abilità senza dipendere dalla droga. Muore all'interno del suo studio per mano di Sylar alla fine della prima stagione.
  • Ted Sprague: emette radiazioni nucleari. Questa abilità non è sotto il suo controllo e per questo motivo è costantemente in pericolo di esplodere. Muore nella prima stagione ucciso da Sylar.
  • Eden McCain: con la sua voce persuade chi la ascolta. Muore nel corso del primo volume sparandosi un colpo di pistola alla testa, impedendo così a Sylar di assorbire il suo potere.
  • Daniel Linderman: potente uomo d'affari, legato al crimine organizzato, con il potere della guarigione. Muore nel primo volume ucciso da D.L.; ricompare nel terzo come illusione creata da Maury Parkman per ingannare Nathan e Daphne.
  • Dale Smither: una donna che fa il meccanico e che Mohinder incontra mentre viaggia con Sylar sotto mentite spoglie. Questa donna possiede il super udito e verrà uccisa da Sylar nello stesso episodio in cui compare.
  • James Walker: il padre di Mollie Walker, compare morto nel secondo epidodio della prima stagione, ucciso per mano di Sylar che ne ha preso quindi il potere. Non glielo si vede mai usare, ma si suppone che James avesse il potere della criocinesi, lo stesso di Tracy Strauss.

Fino alla seconda stagione:

  • Candice Wilmer: può creare illusioni, quindi riesce in particolare ad assumere le sembianze di chiunque. Muore all'inizio della seconda stagione uccisa da Sylar anche se costui non riesce a replicarne i poteri.
  • Niki Sanders: possiede una forza sovrumana e la sua psiche ospita anche altre due personalità di nome Jessica (sua sorella morta anni prima) e Gina, una ragazza alquanto "calda". Inizialmente il suo potere si manifesta solo quando è dominante la personalità di Jessica. Muore alla fine della seconda stagione.
  • Alejandro Herrera: è il fratello gemello di Maya, genera un antidoto al veleno della sorella; muore nella seconda stagione ucciso da Sylar.


Fino alla terza stagione:

  • Maya Herrera: sorella gemella di Alejandro, possiede il potere di scatenare un virus letale nell'ambiente circostante. Perde il potere durante la terza stagione, assorbito da Arthur Petrelli.
  • Arthur Petrelli: Fa la sua prima apparizione nel finale della quinta puntata della terza stagione. Marito di Angela e padre di Nathan e Peter, riesce ad assorbire e sottrarre il potere degli altri Heroes tramite contatto fisico. Muore nel dodicesimo episodio della terza stagione per mano di Sylar.
  • Flint Gordon: fratello di Meredith, è uno dei villain della terza stagione, che riesce a creare e manipolare il fuoco (con fiamme blu).
  • Bob Bishop: uno dei leader e fondatori della Compagnia, la stessa del sig. Bennet. Ha il potere di tramutare la composizione chimica degli oggetti. Muore all'inizio del terzo volume per mano di Sylar; al comando della Compagnia gli succede Angela Petrelli.
  • Elle Bishop: figlia di Bob, genera e manipola l'energia elettrica. Muore nel capitolo 3° uccisa da Sylar.
  • Meredith Gordon: madre biologica di Claire Bennet, crea e manipola il fuoco. Si presume che muoia nel tredicesimo episodio della terza stagione, consumata dal suo stesso potere.
  • Adam Monroe: dall'impossibile età di 400 anni, è dotato del potere della rigenerazione spontanea, che lo ha reso praticamente immortale. Inizialmente era noto come l'eroe giapponese Takezo Kensei. Nel terzo volume viene ucciso da Arthur Petrelli che gli assorbe il potere.
  • Usutu: compare nel terzo volume; aiuta Parkman quando questi si ritrova nel mezzo di un deserto in Africa, dove Usutu vive. In seguito aiuterà anche Hiro facendogli mostrare il passato. Ha il potere di dipingere il futuro, esattamente come Isaac Mendez. Viene decapitato da Arthur Petrelli.
  • Benjamin Knox: è uno dei villain della terza stagione, fuggito dal famoso Livello 5, si nutre della paura delle persone per trarne una forza disumana. Muore nell'ultimo episodio della terza stagione per mano di Tracy Strauss.
  • Jesse Murphy: è uno dei villain della terza stagione, fuggito dal livello 5, manipola il suono. Viene ucciso da Sylar che ne acquisisce il potere.
  • Il Tedesco: villain della terza stagione, fuggito dal livello 5, è capace di manipolare i campi magnetici e i metalli. Viene ucciso da Knox con un pugno che gli trapassa il petto.
  • Stephen Canfield: compare nella terza stagione, genera buchi neri. Rinchiuso nel 5° livello ingiustamente, fugge e si suicida dopo aver scoperto che la famiglia non lo ama.
  • Danny Pine: compare nell'ottavo episodio della terza stagione, veterano di guerra, capace di rendere il proprio corpo di metallo. Intrappolato nel livello 5 da Meredith Gordon. Muore nell'ultimo episodio del terzo volume per mano di Sylar.
  • Trevor Zeitlan: fa la sua comparsa in un flashback nell'ottavo episodio della terza stagione. È capace di governare l'aria e sparare con le dita proiettili d'aria. Muore ucciso da Sylar nello stesso episodio in cui compare.
  • Echo DeMille : protagonista della webseries Going Postal, appare nell'ultima puntata del terzo volume, morendo nello stesso episodio.
  • Daphne Millbrook: possiede la supervelocità, appare per la prima volta nell'episodio The Second Coming della terza stagione. Muore nell'episodio 20 della terza stagione.

Altri Heroes

  • Claude Rains: si rende invisibile.
  • Hana Gitelman: percepisce tutti i sistemi di comunicazioni ed è capace di manipolarli con il solo uso della sua mente.
  • Molly Walker: può rintracciare chiunque in ogni angolo del pianeta; é profondamente legata a Matt da quando la salva nella sua casa dopo aver appena perso i genitori per mano di Sylar (inizio prima stagione).
  • Shanti Suresh: sorella di Mohinder Suresh. Non si sa bene che potere abbia perché non è presente nella serie. Di lei si sa solo che aveva poteri straordinari ma che morì da piccola a causa di un terribile virus.
  • Sanjog Iyer: bambino indiano che appare nei sogni di Mohinder rivelandogli di sua sorella Shanti.
  • West Rosen: durante la seconda stagione è il fidanzato di Claire Bennet, con il potere di volare.
  • Monica Dawson: cugina di Micah, il suo potere è la riproduzione istantanea di qualsiasi movimento corporeo umano a cui assiste.
  • Eric Doyle: fuggitivo del 5° livello nel terzo volume, riesce a manipolare i corpi delle altre persone facendole muovere come se fossero sue marionette. Presunto morto nell'incendio della Compagnia, ricompare nel quarto volume a casa di Claire con intenzioni pacifiche, dicendo di essere stato mandato dal misterioso "Ribelle" chiedendo il suo aiuto.
  • Matt Parkman jr.: comparso per la prima volta nella terza serie, è il figlio che Matt Parkman ha avuto dal suo primo matrimonio. Nonostante sia solo un neonato ha il potere di far funzionare le cose e, nel caso di persone con abilità, di far funzionare i lori poteri. Grazie al suo potere Hiro riavrà una parte del potere che gli era stato rubato da Arthur Petrelli: infatti sarà di nuovo in grado di fermare il tempo, ma non di teletrasportarsi.
  • Alice Shaw: compare solo nell'episodio 1961 ed è la sorella minore di Angela Petrelli. Ha il potere di controllare il tempo metereologico (pioggia, neve, ecc.). Dopo aver scoperto dopo decenni che la sorella Angela le aveva mentito e che a causa di questo lei aveva visto cose orribili, Alice decide di scomparire dalla sua vista.

Personaggi senza poteri

  • Noah Bennet: alias "Uomo dagli occhiali con la montatura di tartaruga": è il padre adottivo di Claire Bennet e lavora in una cartiera: la Primatech Paper. In realtà la sua impresa è una copertura per il suo vero lavoro: individuare e monitorare gli Heroes di tutto il mondo.
  • Chandra Suresh: noto genetista indiano, autore di un libro in cui espone le sue tesi riguardo all'evoluzione umana e alla nascita di nuove caratteristiche straordinarie insite nel genoma umano. Per inseguire la sua teoria, abbandona casa, lavoro e famiglia, per andare incontro alla morte causata da Sylar. Toccherà a Mohinder, suo figlio, continuare la ricerca del padre.
  • Simone Deveaux: una donna forte e decisa che di fronte alla scoperta dell'esistenza degli Heroes è divisa tra sentimenti contrastanti per Isaac Mendez e Peter Petrelli. Verrà uccisa per errore da Isaac mentre quest'ultimo cercava di uccidere Peter.
  • Thompson: è il capo di Bennet, grazie all'aiuto di Molly Walker individua e monitora tutti gli Heroes che riesce a schedare. Compare per la prima volta nel capitolo L'uomo dell'impresa e morirà nel penultimo episodio della prima serie. È doppiato in italiano da Luca Ward.
  • Emile Danko: è l'alto ufficiale a cui è stato dato il compito di aiutare Nathan a catturare i soggetti con poteri. È da sempre in contrasto con Nathan volendo dirigere lui l'operazione, cosa che riuscirà a fare dopo aver scoperto l'identità di Nathan nell'episodio 19 della terza serie.

Heroes secondari

Durante la prima stagione viene mostrata una lista di persone raccolta da Chandra Suresh che però, per svariati motivi, non si uniscono alla causa «Salva la cheerleader, salva il mondo». Gran parte di questi personaggi vengono uccisi da Sylar, che ne assorbirà i poteri.

Episodi

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 23 2006 - 2007 2007
Seconda stagione 11 2007 2008
Terza stagione 25 2008 - 2009 2009
Quarta stagione 19 2009 - 2010 2010

La prima stagione è composta da 23 episodi: il primo episodio è andato in onda la prima volta in USA il 25 settembre 2006 sul canale NBC.

In Italia i diritti sono stati acquisiti da Mediaset, che ha iniziato a trasmettere la prima stagione su Italia 1 dal 2 settembre 2007. Il 25 ottobre 2007 l'emittente annuncia la cancellazione della serie dalla programmazione a causa dei bassi ascolti,[6] ma immediatamente dopo viene smentita e il direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi ha annunciato che i quattro episodi finali sarebbero stati trasmessi il 7 e il 14 novembre in seconda serata.[7]

La seconda stagione della serie è cominciata il 24 settembre 2007 sempre sulla NBC ed era inizialmente previsto di 24 episodi che si sono ridotti a 11[8] causa lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood.[9] Era inoltre previsto uno spin-off, una mini-serie di sei episodi chiamata Heroes: Origins, che doveva andare in onda durante le pause della serie principale ed essere composta da storie autoconclusive in ognuna delle quali sarebbe stato presentato un nuovo personaggio. I telespettatori avrebbero potuto votare per decidere se inserire o meno i nuovi nella stagione successiva.[10] Questo spin-off è stato definitivamente annullato.[8][11]

Date le analogie di Heroes con molte serie a fumetti, episodi e stagioni vengono chiamati con una terminologia diversa: ogni episodio è perciò in realtà un capitolo. Tutti i capitoli vengono poi riuniti in volumi. Il primo volume, Heroes: Genesi, raccoglie tutti i 23 episodi della prima stagione, fino a pochi minuti prima della fine dell'ultimo episodio, Come si ferma un uomo che esplode. A questo punto compare la scritta End of volume one (Fine del volume uno) e inizia il volume 2, Heroes: Generazioni. La seconda stagione, secondo i programmi della NBC, sarebbe dovuta essere composta dal volume 2 (Heroes: Generazioni, appunto) della durata di 11 capitoli e da un volume 3 (dal titolo Heroes: Exodus, Esodo), di altri 13 episodi. A causa però del menzionato sciopero degli autori e sceneggiatori, la seconda stagione coincide con il secondo volume, terminando a dicembre 2007 con l'episodio Senza poteri: analogamente all'episodio conclusivo di Heroes: Genesi, al termine di Senza poteri vengono mostrati i primi attimi del terzo volume, ora rinominato Heroes: Criminali.

La terza stagione, quindi, racchiude il terzo (Heroes: Criminali) e il quarto (Heroes:Fuggitivi) volume, rispettivamente di 13 e 12 episodi ciascuno. Nonostante il calo di ascolti registrato, anche grazie al successo internazionale, la NBC ha confermato una quarta stagione, che partirà il 21 settembre 2009 e racchiuderà il quinto volume (Heroes: Redemption).

Heroes Unmasked

  Lo stesso argomento in dettaglio: Heroes Unmasked.

Heroes Unmasked è il Making of della serie tv di Heroes. Si tratta di un film-documetario in onda a puntate parallelamente alle stagioni di Heroes, che racconta il dietro le quinte della serie tv. È prodotto dalla BBC ed è narrato da Anthony Head nelle prime 2 stagioni, e dall'attore Santiago Cabrera nella terza stagione.

Stagione Episodi Prima TV Regno Unito Prima TV Italia
Prima Stagione 22 2007 2008
Seconda Stagione 11 2008 2008
Terza Stagione 13 2008 2009

Webseries

La NBC ha prodotto, in contemporanea con la programmazione regolare della serie, tre webseries, ovvero delle miniserie diffuse esclusivamente online. Tali miniserie sono state messe a disposizione nel sito statunitense della NBC con lo scopo di coprire le settimane di distanza tra una serie e l'altra e presentare dei nuovi personaggi.

Stagione Episodi Rilascio USA
Going Postal 3 2008
Destiny 4 2008
The Recruit 6 20082009
Hard Knox 4 2008
Nowhere Man 5 2009

Heroes nel mondo

Audience medio negli Stati Uniti

Trasmissione televisiva nel mondo

Paese Canale Stagione Data Season premiere Data Season finale
  Stati Uniti NBC 1 25 settembre 2006 21 maggio 2007
2 24 settembre 2007 3 dicembre 2007
3 22 settembre 2008 27 aprile 2009
  Italia Mediaset 1 2 settembre 2007 14 novembre 2007
2 18 aprile 2008 16 maggio 2008
3 1 maggio 2009 21 agosto 2009
  Australia Seven Network 1 31 gennaio 2007 nd
2 1 ottobre 2007
3 9 ottobre 2008 9 luglio 2009
  Belgio VT4 1 5 marzo 2007 4 giugno 2007
2 TBA TBA
3
  Bulgaria - 1 27 febbraio 2008 3 maggio 2008
2 11 maggio 2009 27 maggio 2009
3 TBA TBA
  Finlandia MTV3 1 17 ottobre 2007 19 marzo 2008
2 TBA TBA
3
  Francia TF1 1 30 giugno 2007 1 settembre 2007
2 9 luglio 2008 5 agosto 2008
3 TBA TBA
  Germania RTL 2 1 10 ottobre 2007 5 marzo 2008
2 17 settembre 2008 26 novembre 2008
3 2 settembre 2009 TBA
  Giappone NTV 1 24 aprile 2008 25 settembre 2008
2 8 gennaio 2009 5 marzo 2009
3 26 maggio 2009 TBA
  Paesi Bassi RTL5 1 21 giugno 2007 22 novembre 2007
2 TBA TBA
3
  Polonia TVP1 1 17 maggio 2007 2 agosto 2007
2 TBA TBA
3
  Regno Unito BBC 1 19 febbraio 2007 2007
2 24 aprile 2008 3 luglio 2008
3 1 ottobre 2008 2009
  Svizzera TSR1 1 19 giugno 2007 14 agosto 2007
2 16 marzo 2008 20 aprile 2008
3 10 maggio 2009 26 luglio 2009

I cofanetti DVD

Stagione Episodi Uscita negli USA Uscita in Europa
Prima stagione 23 28 agosto 2007 10 dicembre 2007
Seconda stagione 11 26 agosto 2008 28 luglio 2008
Terza stagione 25 1º settembre 2009 12 ottobre 2009
Quarta stagione 19 2010 2010

Premi e nomination

  Lo stesso argomento in dettaglio: Premi e nomination per Heroes.

La serie, fino al mese di agosto 2009, ha ottenuto un gran numero di premi:

Inoltre, tra le tante altre, è stata nominata ai Golden Globe nel 2007 e ben 11 volte agli Emmy Award tra il 2007 e il 2008.

Curiosità

Il Simbolo

 
Il simbolo di Heroes

Fin dal primo episodio uno strano simbolo appare numerose volte nel corso della storia: assomiglia ad una lettera "f" più elaborata, ma le discussioni su internet ritengono che si tratti con tutta probabilità di un'elica di RNA. Il simbolo non sembra seguire nessuna logica narrativa, perché tutti i personaggi buoni o cattivi prima o poi vi si imbattono senza alcun criterio di collegamento: compare ad esempio sul computer del padre di Mohinder, nei quadri che dipinge Isaac, Claire lo ha disegnato su un libro di scuola e Peter scarabocchiando su un foglio, Sylar lo ha composto con del nylon in una piscina, appare come tatuato sulla scapola destra di Niki quando essa libera il suo alter-ego ed anche l'haitiano indossa un ciondolo della stessa forma. Il simbolo compare anche sulla spada di Hiro, e presenta una certa somiglianza con i kanji giapponesi sai (才), ovvero «talento», e yo (与), ovvero «dono del cielo». Tuttavia, il senso di questo elemento comune è ancora un mistero. Questo simbolo compare anche unito al simbolo dell'eclissi nella terze stagione, unione da cui deriva l'immagine del mondo spaccato in due (chi è da parte degli heroes e chi invece li vuole segregare). Inoltre questo, disposto due volte e intrecciato è anche il simbolo della Pinehearst.

Questo simbolo appare esplicitamente nel manico della spada del Maestro Kensei, quando Hiro intende impossessarsi della spada, che nella tradizione giapponese rese improvvisamente il guerriero forte ed invincibile. Nell'ultimo episodio della prima stagione, nella sequenza finale che apre il secondo volume, si assiste proprio all'incontro tra Hiro e Kensei, che stava andando in battaglia contro una piccola truppa di samurai. Era anche il simbolo dello studio legale di Artur Petrelli padre di Nathan e Peter. Questo simbolo compare nella casa a Montreal che Peter ha disegnato

Anche la cicatrice di Flint provocatagli da Mohinder ha questa forma.

Un'altra teoria sull'origine del simbolo proviene da un fumetto nel quale si spiega che questo è per l'haitiano un serpente con le ali, ovvero un antico Dio del suo popolo.

L'eclissi

 
L'eclissi, parte del logo di Heroes

Nel primo episodio si verifica un'eclissi solare alla quale tutti i personaggi della serie assistono nelle diverse zone del mondo; l'eclissi era stata preventivamente dipinta da Isaac ed è anche parte del logo del telefilm: questi dettagli lasciano pensare che l'evento abbia una certa importanza nell'economia della storia.

Nella terza stagione si ha conferma di queste anticipazioni quando un'eclisse priva tutti gli Heroes dei propri poteri: è chiaro quindi che il sole ha un legame molto stretto con i loro super poteri, e non può essere considerata una casualità se molti di questi compaiono poco dopo l'eclissi del primo episodio della serie.

Va notato come sia impossibile che un'eclissi totale si possa vedere contemporaneamente in vari continenti, si tratta di un artificio narrativo. Inoltre l'eclissi totale che si vede nel primo episodio della seconda stagione, in Giappone nel 1671, è in realtà un'invenzione, in quanto in quell'anno ci sono state solo quattro eclissi parziali, nessuna in Giappone. Per trovarne una totale bisogna andare indietro al 1666 con un'eclissi totale nel Giappone meridionale, oppure nel 1730, sempre nel Giappone meridionale.[12]

Nella terza stagione, questi due segni, il simbolo e il sole eclissato, vengono sovrapposti in un nuovo simbolo, che potrebbe rappresentare, si presume, una spaccatura nel mondo degli Heroes, tra "Heroes" (buoni) e i "Villains" (cattivi); o potrebbe anche rappresentare un segno della imminente distruzione del mondo.

Citazioni

 
Il cast di Heroes al Comic-Con.

Una delle caratteristiche della serie è il riferimento a se stessa in numerosi elementi sparsi qua e là per le scene. Nei primi due episodi, un fumetto chiamato 9th Wonders viene pubblicato da Isaac ed è praticamente la storia stessa del telefilm sviluppata parallelamente al suo corso. Nel primo episodio, Micah lo sta leggendo a scuola, ed in copertina compare un eroe di spalle (presumibilmente Hiro) mentre affronta un mostro di nome Uluru dall'aspetto roccioso. Uluru è in effetti il nome di una montagna rocciosa, Ayers Rock, nel nord dell'Australia. La cosa strana è che lo stesso disegno di Uluru compare anche come screen saver sul computer di Hiro. Lo stesso Hiro sarà successivamente protagonista del fumetto. Le apparizioni di Hiro che legge la propria vita sul fumetto (9th wonders n.14) sono state documentate dai fan della serie.[13]

Un altro esempio di autocitazione è l'indirizzo del sito internet di Niki Sanders (http://lasvegasniki.blogspot.com), che in realtà conduce ad un sito dedicato alla serie.

Inoltre le citazioni vengono estese anche ad altri telefilm in onda sulla stessa emittente: nel quarto episodio della prima stagione (Collisione), alcuni protagonisti finiscono in un casinò di Las Vegas - il Montecito Resort & Casinò - ___location di un'altra serie della NBC, Las Vegas.

Il nome di Hiro, che appare chiaramente un nome-simbolo: la sua pronuncia è la stessa del termine inglese "hero", eroe appunto. Nei fumetti che si trovano nel sito ufficiale del serial, si scopre che il nome è stato dato in memoria della morte del nonno ad HIROshima, a causa di una bomba nucleare (collegamento alla missione cui sono implicati i protagonisti del serial).

Nel primo episodio, nel taxi guidato da Mohinder, Mr. Bennett sostiene che Suresh possa essere un cognome molto diffuso in India, come Smith o Anderson negli Stati Uniti. Smith e Anderson sono cognomi usati nella saga di Matrix (Thomas Anderson e l'Agente Smith).

Sempre nel primo episodio Hiro cita, in riferimento ai suoi poteri di teletrasporto e capacità di viaggiare nel tempo, Kitty Pryde e i numeri 141 e 142 di Uncanny X-Men (Giorni di un futuro passato), epica saga dove la summenzionata Kitty viaggiava nel tempo nel tentativo di salvare i mutanti della sua epoca dalle Sentinelle.

In Collisione, quando Hiro e il suo amico Ando sono a Las Vegas e incominciano a giocare e vincere, gli autori si ispirano al film Rain Man, in particolare viene ripetuta esattamente la scena nella quale i due protagonisti Tom Cruise e Dustin Hoffman scendono dalla scala mobile vestiti in abito grigio dopo aver vinto un sacco di soldi ai tavoli da gioco, Hiro che fa la parte dell'autistico è dietro, proprio come Dustin Hoffman stava dietro a Tom Cruise.

In Sei mesi fa (10x01), Hiro, tornato nel passato per salvare Charlie, cerca di contattare il suo amico Ando, chiamandolo in Giappone sul posto di lavoro. Ma Ando quel giorno è in malattia e Hiro si ritrova parlare con se stesso. Quando Hiro capisce chi c'è dall'altra parte del telefono aggancia immediatamente esclamando "Great Scott" (in lingua originale) che è la classica esclamazione (sempre in lingua originale) del dottor Emmett Brown della famosa saga di Ritorno al futuro, che da noi venne tradotta in "Grande Giove", traduzione ripresa nel doppiaggio della serie. Altra citazione del film avviene nel quinto episodio quando Ando domanda ad Hiro perché l'Hiro del futuro avverta Peter e non loro direttamente. Hiro risponde come Doc: «Paura che si formi una frattura nel continuum spazio-temporale.»

Nel ventesimo episodio Niki chiama Hiro "Goemon", come il leggendario samurai giapponese Goemon Ishikawa e come il personaggio, sempre ispirato al samurai, Goemon Ishikawa XIII, complice di Lupin III (Lupin Sansei, Monkey Punch, 1967).

Nel ventunesimo episodio Sylar mostra alla madre i suoi poteri congelando l'acqua nebulizzata e creando una piccola nevicata. La scena in cui la madre danza sotto la neve creata dal figlio è una citazione di Edward mani di forbice in cui Kim, la protagonista, danza sotto la neve creata da Edward. Non a caso, la madre prima viene tagliata accidentalmente su uno zigomo (proprio come i tagli che si fa accidentalmente Edward) per poi venire uccisa con delle forbici.

Nella terza stagione, episodio 5(angeli e mostri), Mohinder ricalca la morbosa curiosità/pazzia di Jeff Goldblum/Dottor Seth Brundle, nel film del 1986 La mosca di David Cronenberg con una sequenza di scene assolutamente analoga al film sopracitato, in particolare quella in cui Mohinder si guarda allo specchio durante la mutazione.

Nel ventiduesimo episodio (Plebiscito), Candice porta alcuni fumetti a Micah. Tra di essi è possibile intravedere Hulk: Grey e Gambit/Wolverine: Victims, due storie scritte da Jeph Loeb e disegnati da Tim Sale, l'uno tra i produttori esecutivi della serie e scrittore di fumetti, e l'altro disegnatore anche delle tavole di Isaac Mendez.

I nomi Noah (Bennett) e Adam (Monroe) sono un chiaro riferimento biblico a Noè e Adamo: il primo per l'analogo ruolo che svolge nella storia, il secondo perché è stato probabilmente il primo uomo a possedere un codice genetico avanzato nonché uno dei fondatori della Compagnia.

Il nome Victoria Pratt è un riferimento all'omonima attrice che aveva recitato nel serial Mutant X, le cui tematiche sono fortemente simili a quelle di Heroes.

In uno dei primi episodi Mohinder parla degli scarafaggi come più in alto nella scala evolutiva rispetto all'uomo... Scarafaggi che sono presenti sul corpo di Sylar quando inscena la sua "morte", e che sono sulla pietra con cui Sylar uccide l'accompagnatore di Maya e Alejandro.

Nel secondo episodio della seconda stagione (Lizards), Hiro ferma delle frecce lanciate su di lui urlando «muda muda muda muda!», citazione di un'esclamazione tipica di Dio Brando, dal manga Le bizzarre avventure di JoJo di cui Hiro è grande fan.

Nel decimo episodio della seconda stagione (Verità e Conseguenze), Adam/Kensei dice a Peter "Se la tua testa si stacca dal corpo è la fine". La stessa frase viene pronunciata da Ramirez (Sean Connery) a McLaud (Christopher Lambert) nel film Highlander.

Nel sesto episodio, mentre Micah e D.L. sfogliano i vari fumetti del ragazzo, è presente una copia di "Tales from space", la stessa che nel film Ritorno al Futuro si vede alla fattoria del "vecchio Peabody" stretto nelle mani del figlio, scambiando la DeLorean per una navetta spaziale.

Nel primo episodio della terza serie (The Second Coming)si trovano due citazioni letterarie. La prima si trova già nel titolo; The Second Coming infatti è il titolo di una poesia di William Butler Yeats che viene infatti recitata dalla voce narrante alla fine dell'episodio, in italiano è tradotta come "Il Secondo Avvento". La seconda citazione esplicita si ha nel dialogo fra Daniel Linderman e Nathan Petrelli in cui il primo cita due versi dall'Amleto di William Shakespeare (Atto V, Scena II)in cui Amleto conversa con Orazio: "There's a divinity that shapes our ends,/Rough-hew them how we will,--".

Errori e incongruenze

Nella terza stagione, la serie è incappata in numerosi errori di continuity e di logica. Questi tipi di errori non sono rari nei telefilm, specialmente nelle serie più longeve, in cui vi è una maggiore difficoltà nel controllare la coerenza degli eventi a causa del gran numero di episodi, personaggi e intrecci Tuttavia, considerando che al momento sono state realizzate solo tre stagioni di Heroes (di cui una ridotta a causa dello sciopero degli sceneggiatori), certi errori risultano particolarmente gravi e fuorvianti.

In alcuni casi, tali errori potrebbero essere risolti con delle congetture al limite del deus ex machina (ad esempio immaginando una cancellazione della memoria collettiva da parte dell'Haitiano o un cambiamento della storia passata da parte di Hiro), la cui creazione però rimarrebbe delegata esclusivamente agli spettatori. In questi caso si tratterebbe comunque di errori chiamati plot hole, ovvero dei 'buchi' nella trama, che lo spettatore è costretto a colmare a modo suo.

Nella terza serie nel terzo episodio alla fine Nathan Petrelli legge un passo della Genesi preso da una Bibbia edizione antidiluviana (the first book of Moses).

Errori di continuity

In diversi episodi vediamo scene che, oltre ad essere completamente slegate dall'episodio precedente, in alcuni casi riscrivono completamente la storia dei personaggi che abbiamo visto nelle stagioni precedenti.

  • Durante l’eclissi di sole, l’episodio termina con un cliffhanger in cui Noah Bennet tiene sotto tiro Sylar ed Elle con un fucile di precisione. Nella puntata successiva tale cliffhanger è sparito: i due sono riusciti addirittura ad avere un rapporto sessuale e ad allontanarsi dall’edificio senza problemi.
  • Quando Sylar ottiene l’abilità di mutare il suo aspetto fisico, sappiamo che il possessore originale del potere necessitava di cambiarsi d'abito per potersi travestire, dato che la trasformazione era limitata al suo aspetto fisico. Invece Sylar, dopo un paio di episodi, inspiegabilmente è in grado di mutare forma anche ai suoi abiti.
  • Nell’episodio 1961 vediamo un giovane Chandra Suresh a Coyote Sands, un’area in cui vengono recluse le persone che possiedono abilità speciali. Tuttavia nella prima stagione ci era stato detto che Chandra ha iniziato a lavorare sugli heroes solo dopo la morte della figlia Shanti e che prima di conoscere Sylar non aveva la certezza della loro esistenza.
  • Nello stesso episodio scopriamo che l'Impresa (chiamata Compagnia nelle prime due stagioni) viene formata da Lindermann, Angela Petrelli, Deveaux e Bishop, mentre nel secondo volume ci era stato detto che era stata creata per volontà di Adam Monroe.
  • Durante l'eclissi, quando gli Heroes perdono l'uso dei loro poteri e tornano alle loro condizioni fisiche originarie, scopriamo che Daphne non è in grado di camminare se non utilizzando delle stampelle e dei tutori. Ma nell' episodio 3x03, antecedente a questa scena, quando si trova in presenza dell'Haitiano, Daphne perde momentaneamente la supervelocità, ma non per questo la capacità di camminare autonomamente.
  • Quando Artur Petrelli gli ruba il potere, vediamo Adam Monroe trasformarsi in polvere, in quanto la privazione della rigenerazione impedisce al suo corpo pluricentenario di mantenersi in vita. Questo fatto implicherebbe che il potere della rigenerazione, anzichè sostituire i tessuti danneggiati (ferite, fratture o decomposizione dovuta al tempo), li mantenga in vita fino a quando l'abilità è funzionante.
  • La trama di Fugitives è basata sulla rivelazione dell'esistenza degli heroes al governo degli Stati Uniti; ma nell'episodio 1961 si scopre che il governo sapeva già della loro esistenza ed aveva dispiegato mezzi e personale per radunare e studiare queste persone. Appare dunque incongruente che, quando Nathan Petrelli parla degli heroes, il governo si comporti come se non ne sapesse nulla e senza mettere a disposizione di Petrelli gli stessi mezzi (a meno che non si voglia pensare che il governo del 1961 abbia insabbiato la scoperta ai governi successivi, ipotesi ancora meno logica).

Errori di logica

  • Una normale eclissi solare avviene in maniera graduale, mentre in tutte le stagioni di Heroes, la Luna passa davanti al sole in pochi secondi per poi immobilizzarsi. Nonostante l'oscuramento totale del disco solare duri circa sette minuti, nella terza stagione l'eclissi dura un tempo molto maggiore: ad esempio durante il momento di massima oscurità (durante il quale gli Heroes perdono i poteri) vediamo Claire che viene ferita da un proiettile, ricoverata in ospedale, dichiarata morta e portata in obitorio.
  • Nell'episodio "L'eclissi, parte 2" Claire, priva del suo potere, viene portata in ospedale dopo aver ricevuto un colpo di pistola: qui il medico avvisa la madre che,per legge deve denunciare alla polizia un ricovero per ferita d'arma da fuoco. Al termine dell'episodio Claire muore, ma con il ritorno del sole, torna in vita e fugge dall'ospedale. Ci si aspetterebbe quindi che la famiglia Bennet finisca al centro di un'indagine della polizia, soprattutto perchè il cadavere della ragazza è sparito dall'obitorio; invece sembra che questi due fatti siano passati inosservati e Claire -nonostante vi sia una caccia agli heroes- non si pone il problema di essere morta sotto gli occhi dei medici, camminando tranquillamente per la città.
  • Claire riesce a bere diversi bicchieri di tequila senza ubriacarsi, sostenendo di poter rigenerare i tessuti del suo fegato. Ma le sbronze sono il risultato dall’alta concentrazione di alcool nel sangue, non dalla degenerazione del fegato (che per altro non può essere così immediata). Inoltre, nella seconda stagione, abbiamo visto più volte Adam Monroe completamente ubriaco, nonostante possieda lo stesso potere.
  • Il potere della rigenerazione cellulare non impedisce l'invecchiamento, altrimenti Claire e Adam non avrebbero avuto una regolare crescita, fino a diventare, rispettivamente, un'adolescene e un uomo adulto. Quindi non si spiega perchè, da un certo punto in poi, l'aspetto di Adam Monroe rimanga immutato per diverse centinaia di anni. Il potere, infatti, agisce in modo autonomo e non è controllabile, quindi non è plausibile che Adam possa in qualche modo controllare il suo invecchiamento. Allo stesso il corpo di Adam Monroe, dopo aver passato un paio di mesi intrappolato in una bara senza nutrirsi, avrebbe dovuto uscirne deperito, con barba e i capelli vistosamente lunghi.
  • Il potere di Claire funziona anche a livello osseo e muscolare: la vediamo infatti guarire istantaneamente da fratture esposte (ad una costola e ad una gamba), quando si spappola la mano nel tritarifiuti e quando si trancia un dito del piede.Ma quando Sylar le scoperchia il cranio per esaminargli il cervello, questo non accenna a rigenerarsi.
  • Quando Mohinder trova l’appartamento di suo padre sgomberato dal padrone di casa, questo gli rivela che ad esso è collegato una cantina, piena di documenti. Appare strano che, dopo aver vissuto per molti mesi in quell'appartamento, Mohinder non si sia mai accorto che vi era una cantina.
  • Nell'episodio 1961 vediamo Alice che sopravvive per 50 anni a Coyote Sands grazie alle scorte di cibo che vi sono state abbandonate. È difficile credere che il governo americano abbandoni un luogo segreto, su cui si svolgevano sperimentazioni umane, senza distruggerlo o senza verificare che vi fosse rimasto qualcuno, lasciandolo virtualmente accessibile a chiunque.
  • Il figlio di Matt Parkman possiede la generica abilità di "far funzionare le cose" (come viene definita da Hiro) con cui riesce a compiere azioni che apparentemente simili: accende una televisione scollegata corrente, aziona dei giocattoli meccanici e addirittura "ripara" Hiro, facendogli recuperare uno dei suoi poteri. Questo non spiega come faccia a far addirittura volare un aeroplanino che, essendo un giocattolo e non un modello radiocomandato, non dovrebbe sollevarsi da terra.
  • Quando Ando acquista il potere di "Super caricatore" (ovvero esaltare alla massima potenza i poteri altrui), questo consente a Daphne di tornare indietro nel tempo: secondo una teoria di Einstein, infatti, se si viaggiasse più velocemente della luce, si potrebbe andare a ritroso nel tempo. Ammettendo che Daphne, grazie al potere di Ando, riesca a muoversi più velocemente della luce, potrebbe comunque viaggiare solo a ritroso nel tempo, mentre invece, dopo aver recuperato Hiro nel passato, riesce a tornare nel presente.
  • Nell'ultimo episodio, Sylar, dopo aver assunto l'aspetto di Nathan, ne ruba ed indossa gli abiti, nonostante si sia visto che è in grado di modificare l'aspetto anche del suo vestiario.

Camei e citazioni di fumettisti famosi

Nel sedicesimo capitolo (Inatteso) si assiste al gustoso cameo di Stan Lee, celebre creatore di famosi supereroi come l'Uomo Ragno, gli X-Men, Hulk, Devil e molti altri di casa Marvel. Lee appare nella puntata per pochi secondi, in veste di conducente di autobus. Hiro ha appena deciso di partire da solo, salutando il suo amico e compagno. L'autobus arriva, si aprono le porte, e l'autista chiede al giapponese se viaggia solo. Hiro risponde «Sì», e sale.

Nel capitolo 18 (Parassita) gli agenti dell'FBI sono chiamati Alonso e Quesada, in riferimento ad Axel Alonso e Joe Quesada, rispettivamente redattore e direttore della Marvel Comics.

Nel capitolo 22 (Plebiscito) l'artigiano riparatore di spade porta il nome di Claremont, come Chris Claremont, il celebre scrittore di fumetti, noto soprattutto per le sceneggiature degli X-Men sui quali ha lavorato a più riprese per molti anni.

Nel capitolo 23 (Come si ferma un uomo che esplode) nel dipinto di Sylar si può leggere in alto a sinistra che il luogo di incontro con Peter Petrelli sarà in Kirby Plaza. Jack Kirby è, assieme a Stan Lee, il creatore di molti dei personaggi della Marvel Comics.

I fumetti on line

Ogni volta che un episodio viene trasmesso, sul sito ufficiale viene pubblicato un webcomic, cioè un fumetto on-line realizzato dalla Aspen Comics che si ispira all'episodio o alla serie in generale. In più, ognuno di questi fumetti contiene un easter egg e l'accesso alla sezione non ha vincoli di regione in termini di diritti televisivi.

I webcomics sono stati catalogati e analizzati dai fans sul forum del sito (reale) di 9th Wonders.[14]

Numero Titolo Data di uscita Storia Disegni Easter Egg
1 Monsters 25 settembre 2006 Aron Coleite Michael Turner e Koi Turnbull Schizzi in lavorazione di The Crane
È un breve riepilogo del triangolo fra Mohinder, suo padre e HRG.
2 The Crane 2 ottobre 2006 Aron Coleite Micah Gunnell Schizzi in lavorazione di Trial By Fire
È il seguito del secondo episodio: Hiro, dopo essere tornato a Tokyo, non può fare a meno di ripensare alla bomba atomica di Hiroshima, e si viene a sapere che il suo nome gli è stato dato dal padre proprio in memoria di quella tragedia. Sentendosi in dovere di compiere un sacrificio, fabbrica uccelli di carta con il primo numero di Action Comics dove compare Superman (cimelio molto prezioso) e con essi adorna un monumento ai caduti in un parco della città.
3 Trial By Fire 9 ottobre 2006 Chuck Kim Marcus To Video della campagna elettorale di Nathan Petrelli
Nathan si cimenta nel salvataggio di una donna da un palazzo in fiamme grazie al volo. Curiosamente la donna voleva votare il suo avversario politico alle elezioni.
4 Aftermath 16 ottobre 2006 Joe Pokaski Micah Gunnell La pagina di MySpace di Claire Bennet
Seguito del quarto episodio. Claire salva il compagno Brody dall'auto in fiamme e vuole tornare ad una vita normale il prima possibile, ma Brody sembra aver scoperto il suo segreto.
5 Snapshots 23 ottobre 2006 Joe Pokaski Marcus To Il sito della Nissan Versa
Come D.L. Hawnkins, dichiaratosi innocente, sia evaso di galera dopo l'arresto, intenzionato a rivedere Micah e Niki.
6 Stolen Time 30 ottobre 2006 Joe Pokaski Marcus To Disegno premonitore su Peter
È un flashback dedicato al giorno in cui Niki rubò i soldi del signor Linderman dopo aver ucciso tutta la banda di D.L.
7 Control 6 novembre 2006 Oliver Grigsby Micah Gunnell Disegno premonitore su Sylar
Seguito del settimo episodio. Mentre ripensa ai recenti fatti riguardanti il suo matrimonio, Matt ferma un rapinatore in fuga su un'auto sportiva.
8 Isaac's First Time 13 novembre 2006 Aron Coleite Micah Gunnell Disegno premonitore su Hiro e Ando
Seguito dell'ottavo episodio. Isaac racconta ad Eden della prima occasione in cui si manifestò il suo potere.
9 Life Before Eden 20 novembre 2006 Pierluigi Cothran Marcus To Foto di Hayden Panettiere e Milo Ventimiglia sul set del nono episodio
Narra delle infelici origini di Eden e di quando si manifestò il suo potere per la prima volta.
10 Turning Point 27 novembre 2006 Christopher Zatta Micah Gunnell e Marcus To Foto di Clea DuVall e Greg Grunberg sul set
Una storia di Audrey (agente FBI collega di Matt) intenta a dare la caccia a Sylar.
11 Fathers e Daughters 4 dicembre 2006 Andrew Chambliss Travis Kotzebue e Micah Gunnell Disegno di un uomo in fiamme
Mr. Bennet (HRG) visita il padre di Eden per comunicargli della morte di sua figlia.
12 Super-Heroics 11 dicembre 2006 Harrison Wilcox Micah Gunnell Foto di Milo Ventimiglia (Peter) sul set
Peter continua con le sue visioni mentre giace in coma.
13 Wireless Pt. 1 25 dicembre 2006 Aron Coleite Micah Gunnell e Phil Jimenez (Guest) Foto di Hayden Panettiere (Claire) e Milo Ventimiglia (Peter) sul set
Introduce un nuovo personaggio, Hana Gitelman
14 Wireless Pt. 2 1 gennaio 2007 Aron Coleite e Joe Pokaski Micah Gunnell Foto di Adrian Pasdar (Nathan) e Milo Ventimiglia (Peter) sul set
Mr. Bennet/HRG assume Hana nella sua organizzazione.
15 Wireless Pt. 3 8 gennaio 2007 Aron Coleite e Joe Pokaski Micah Gunnell
Hana compie la sua prima missione.
16 Wireless Pt. 4 16 gennaio 2007 Aron Coleite e Joe Pokaski Micah Gunnell Foto del cast alla premiazione dei Golden Globes
Hana scopre una terribile verità e prende una decisione importante.
17 How Do You Stop an Exploding Man Pt. 1 22 gennaio 2007 Jesse Alexander e Aron Eli Coleite Travis Kotzebue
Ted Sprague in Montana alla ricerca della verità.
18 How Do You Stop an Exploding Man Pt.2 29 gennaio 2007 Jesse Alexander e Aron Eli Coleite Travis Kotzebue
Ted Sprague incontra qualcuno che vuole aiutarlo.
19 Bully 6 febbraio 2007 Chuck Kim Micah Gunnell Foto di Masi Oka sul set.
Micah a scuola affronta alcuni bulli che insultano sua mamma.
20 Road Kill 13 febbraio 2007 Joe Pokaski Jason Badower Foto di Jack Coleman sul set.
Ripercorre l'operare di Sylar dalla sua fuga sino all'incontro con Zane Taylor nell'episodio 15
21 The Path of the Righteous 20 febbraio 2007 Aron Coleite Staz Johnson
Hana abbandona Matt e Ted e sceglie un nuovo percorso da seguire.
22 Hell's Angel 27 febbraio 2007 Jesse Alexander Michael Gaydos Foto di Greg Grunberg sul set.
Racconta del salvataggio di Claire avvenuto 14 anni prima.

Hiro ed il suo Blog

Uno dei personaggi, il giapponese Hiro, è stato creato sul modello degli Otaku; nel suo modo di parlare e gesticolare, richiama lo stereotipo del quattrocchi timido ed impacciato che appare spesso negli anime. Nella prima puntata Hiro cerca di spiegare al suo compare il funzionamento della curva temporale e della propria "missione", citando un'avventura [15] di Kitty Pryde degli X-Men e quelle di Spock di Star Trek.

Nella decima puntata, dopo aver parlato con sé stesso nel passato, esclama "Grande Giove!", ovvero il motto di Doc in Ritorno al Futuro. Nella quarta puntata, per convincerlo ad usare i suoi poteri barando al casinò, Ando gli ricorda che anche Peter Parker è costretto a vendere le foto dell'Uomo Ragno al Daily Bugle, e così via. Le circostanze e gli abiti con cui appare al termine della quarta puntata, inoltre, ricordano Trunks di Dragon Ball Z, famoso personaggio della saga, anch'esso venuto dal futuro per salvare la Terra.

La produzione del telefilm ha creato un blog su internet.[16]

Il concetto di alterazione temporale e di destino nella serie

I viaggi temporali di Hiro aprono di volta in volta numerosi interrogativi sul senso che gli autori vogliono dare a questo fenomeno e dunque, più in generale, al concetto stesso di destino.

Nell'ottava puntata della prima stagione Sette minuti a Mezzanotte, Hiro incontra Charlie, una cameriera del Texas che verrà in seguito brutalmente uccisa da Sylar. Per salvarle la vita Hiro torna indietro nel tempo di ben sei mesi, comincia a stringere un forte legame con Charlie e scopre che lei è comunque destinata a morire, a causa di un coagulo di sangue nel suo cervello, accanto ad un aneurisma.

Sembra apparentemente chiaro il messaggio: Hiro non avrebbe comunque potuto salvarla, nonostante i suoi poteri. L'esito del viaggio ha comunque cambiato, seppur minimamente, la linea temporale: infatti, come dimostra la foto sul muro dedicato a Charlie, l'incontro con Hiro è stato "anticipato" di sei mesi.

La linea temporale ha "inglobato" i cambiamenti atti da Hiro, come se in realtà ci fossero sempre stati. Essa appare come una forza fisica atta a preservare se stessa e a mantenere coerente il corso degli eventi.

Diverso è invece il caso dell'Hiro venuto dal futuro nella quinta puntata Hiros per dare a Peter il messaggio che diventa poi il motore della serie: "Salva la cheerleader, salva il mondo". Nella ventesima puntata Fra cinque anni Hiro (come suggerisce il titolo) visita il futuro e scopre che l'esplosione tanto temuta è effettivamente avvenuta e che il suo alter-ego del futuro ha accuratamente studiato tutti gli eventi che hanno portato al disastro, per selezionare l'istante esatto da cambiare.

Egli infatti credeva fosse stato Sylar, e non Peter, ad esplodere, dopo aver precedentemente assorbito il potere di Claire. Pertanto salvando la cheerleader, l'Hiro del passato avrebbe potuto uccidere Sylar prima che egli esplodesse.

In realtà "Salvare la Cheerleader" è servito al suo scopo, ma non come credeva l'Hiro del futuro: consegnando quel messaggio a Peter Petrelli, gli ha dato uno scopo e una speranza per salvare il mondo, e ha permesso a Claire di infondere questa stessa speranza in Nathan, che ispirato dalle sue parole torna sui suoi passi per salvare la città di New York.

Per bocca dello stesso Nathan capiamo il senso che gli autori danno al concetto di destino: il futuro è come ce lo scriviamo noi. È ovvio che cambiare il corso degli eventi è tutt'altro che facile; lo dimostra il fatto che l'Hiro del futuro ha dovuto studiare 5 anni per individuare il momento esatto da cambiare, e questo ha interferito col futuro non nel modo in cui lo stesso Hiro voleva, quindi quasi per caso.

Il messaggio sembra essere che un uomo solo, anche se preparato come Hiro, non ha una mente così articolata da prevedere tutte le variabili da considerare. Ognuno dei personaggi ha potuto invece, alla fine dei conti, costruire da sè il proprio destino.

Citazioni all'interno della serie

  • Nel primo episodio, Claire si ferisce gravemente le dita infilando la mano in un tritarifiuti "In-Sink-Erator", molto usato nelle cucine statunitensi. La Emerson Electric Company, azienda detentrice del marchio, criticò la scena accusandola di cattiva pubblicità verso il prodotto, e sentendosi parte lesa denunciò la NBC al fine di bloccare la messa in onda delle repliche dell'episodio; all'emittente impose inoltre di evitare in futuro qualsiasi riferimento a qualsiasi altro prodotto dell'azienda. L'episodio in questione è stato nel frattempo modificato.
  • La Primatech Paper, azienda dove lavora il Sig. Bennet che nasconde una sede operativa della Compagnia, ha un reale sito internet.[17]
  • Stando alle indiscrezioni su internet, sembrava che Sean Bean fosse stato aggiunto nel cast per il ruolo di Sylar negli episodi 6 e 7.[18] Gli episodi trasmessi hanno in seguito smentito questa voce di corridoio.
  • L'attore che doveva interpretare Chandra Suresh, ovvero il padre di Mohinder, è stato evidentemente cambiato nel corso della serie. Nelle scene in cui il suo volto compare sul retro di un libro, è stato possibile constatare che inizialmente Chandra era interpretato da un attore non bene identificato che porta un turbante indiano sul capo. Nella versione definitiva, Chandra è interpretato da Eric Avari, che nella trasposizione cinematografica di Daredevil aveva già recitato nei panni del padre di Elektra.
  • L'attore che interpreta il padre di Hiro, George Takei, è il tenente Sulu nella serie originale di Star Trek. La targa della sua auto in Heroes, si vede nella puntata 14 "Distrazioni", è NCC-1701, cioè la sigla della nave stellare Enterprise.
  • Nei primi minuti dell'episodio della prima stagione "Parassita" (7:12) è udibile un effetto sonoro già utilizzato diverse volte nella maggior parte delle serie di Star Trek
  • Nel terzo episodio della seconda stagione intitolato Kindred, il personaggio che interpreta Nana è un'altra gloria di Star Trek. Si tratta dell'attrice Nichelle Nichols, meglio conosciuta come tenente Uhura.
  • Nel sesto episodio della seconda stagione, Ivan è interpretato da Elya Baskin, che nella serie cinematografica di Spider-Man compariva nel ruolo di affittacamere di Peter Parker.
  • Nel sesto episodio della seconda stagione, il fabbricante di spade è l'attore Cary-Hiroyuki Tagawa, conosciuto per lo più dagli appassionati del genere per aver interpretato il ruolo di Shang Tsung nella trasposizione cinematografica di Mortal Kombat.
  • Il nome di Hiro Nakamura ricorda molto quello di uno dei nemici di Superman, Hiro Okamura, un programmatore di computer giapponese conosciuto come il terzo Giocattolaio.
  • In una puntata della seconda stagione viene usata come colonna sonora la canzone del nuovo album dei Simple Plan dal titolo What If.
  • What If (in alcuni numeri What If...?) è il titolo della collana non regolare pubblicata dalla Marvel Comics, in cui vengono raccontate versioni alternative (di conseguenza slegate dalla continuity ufficiale) degli avvenimenti principali che coinvolgono i personaggi Marvel.
  • Nel secondo episodio della terza stagione nei panni di un giornalista appare William Katt, l'attore che interpretava Ralph Supermaxieroe nella famosa serie degli anni ottanta.
  • Nel quinto episodio della terza stagione il personaggio Eric Doyle, il contesto dove vive e i suoi poteri, sono chiaramente ispirati al Burattinaio, nemico dei Fantastici Quattro padre adottivo di Alicia.
  • Nell'ultimo episodio della seconda stagione si vede Elle Bishop digitare una password sul computer della compagnia. Tale password "midas" è un chiaro riferimento ai poteri del padre e alla leggenda del re Mida.
  • Nel secondo episodio della terza stagione Mohinder, dopo aver acquisito i nuovi poteri, accoglie Maya nel suo studio. La scena è un omaggio al film del 1986 La mosca, quando Seth Brundle (Jeff Goldblum) si fa trovare appeso al soffitto da Veronica Quaife (Geena Davis). Anche la successiva scoperta dei dannosi effetti collaterali degli esperimenti che l'hanno visto vestire i panni di scienziato e cavia allo stesso tempo, sono un riferimento alla suddetta pellicola.
  • Nell'episodio quattordici della terza stagione (il primo del volume Fugitives) quando Sylar va a trovare suo padre entra in una stanza stile anni cinquanta, la canzone in sottofondo è I don't want to set the world of fire di Horace Heidt, l'adesivo sulla porta d'ingresso e le apparecchiature stile retrò, sono tutti omaggi al videogioco Fallout 3.
  • Nell'episodio diciotto della terza stagione, in uno dei flashback riguardanti suo padre e l'uccisione della stessa madre, la canzone in sottofondo è "The Chain" dei Fleetwood Mac.

Heroes World Tour

La NBC, nel 2007, per cercare di promuovere la serie a livello internazionale,[19] nei paesi in cui non era ancora andata in onda, ha organizzato un tour di diversi membri del cast oltreoceano. L’Heroes World Tour è partito il 27 agosto 2007. Questa è la lista dei membri del cast che ha partecipato: Santiago Cabrera (Isaac), Jack Coleman (Mr. Bennet), Noah Gray-Cabey (Micah), Greg Grunberg (Matt), Ali Larter (Niki), James Kyson Lee (Ando), Masi Oka (Hiro), Hayden Panettiere (Claire), Sendhil Ramamurthy (Mohinder), Zachary Quinto (Sylar), Adrian Pasdar (Nathan), e Milo Ventimiglia (Peter). Queste le città interessate:

Note

  1. ^ (EN) Heroes Ratings are Impressive, su movieweb.com, MovieWeb, 10-10-2006. URL consultato il 30-11-2007.
  2. ^ Neil Wilkes, Title of 'Heroes' volume four revealed, in Digital Spy, 23 agosto 2008. URL consultato il 20 settembre 2008.
  3. ^ http://www.heroesitalia.it/archivionewsa.html
  4. ^ http://www.imdb.com/news/ni0700121/
  5. ^ http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=20360
  6. ^ Heroes come le Gilmore Girls: Cancellato da Italia 1, su tvblog.it, 25-10-2007. URL consultato il 26-10-2007.
  7. ^ Heroes e Una mamma per amica, Tiraboschi si difende, su tvblog.it, 26-10-2007. URL consultato il 27-10-2007.
  8. ^ a b Heroes 2: spin-off annullato, finale anticipato a dicembre?, su tvblog.it, 05-11-2007. URL consultato il 05-11-2007.
  9. ^ Sciopero delle penne per i diritti web, su corriere.it, Corriere della sera.it, 02-11-2007. URL consultato il 05-11-2007.
  10. ^ News sulla seconda stagione di Heroes, in Heroes seconda stagione. URL consultato il 24-05-2007.
  11. ^ Eroi in difficoltà?, su paninicomics.it, 12-11-2007. URL consultato il 16-11-2007.
  12. ^ http://eclipse.gsfc.nasa.gov/SEpubs/5MCSE.html, sito della NASA di Fred Espenak
  13. ^ http://boards.nbc.com, su boards.nbc.com. URL consultato il 5-9-2007.
  14. ^ 9th Wonders! Heroes: Graphic Novels/Online Comics, su boards.9thwonders.com. URL consultato il 4-9-2007.
  15. ^ Hiro nell'episodio pilota cita esplicitamente Uncanny X-men n.143. In realtà è un errore della produzione. Nel primo episodio viene modificato in Uncanny X-men n.141-142, ossia la famosa saga "Giorni Di Un Futuro Passato" di Chris Claremont e John Byrne. Hiro, comunque, non deve ricordare molto bene la saga, poiché Kitty/Kate non possiede le sue capacità manipolative del continuum. "Semplicemente" trasferisce la sua mente nella sua omologa del passato, per avvertire i suoi compagni, nel tentativo di prevenire un disastro.
  16. ^ Blog di Hiro
  17. ^ PrimaTechPaper, in Primatech. URL consultato il 25-10-2007.
  18. ^ IMDB.com, in Sylar. URL consultato il 25-10-2006.
  19. ^ Heroes World Tour

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Serietvaz

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione