Svezia
Il Regno di Svezia (in svedese: Konungariket Sverige) è uno stato (capitale Stoccolma, 449.964 km², 9.047.752 abitanti dato al 31 dicembre 2005) che si trova nell'Europa del Nord dove occupa la parte orientale della penisola scandinava.
| Svezia | |
|---|---|
| För Sverige i tiden
(Per la Svezia – Nel tempo) | |
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| Dati amministrativi | |
| Nome completo | Svezia |
| Nome ufficiale | Konungariket Sverige |
| Lingue ufficiali | nessuna, di fatto lo svedese |
| Capitale | Stoccolma |
| Politica | |
| Forma di governo | Monarchia costituzionale |
| Capo di Stato | Carlo XVI Gustavo di Svezia |
| Capo di Governo | Göran Persson |
| Indipendenza | 1523 |
| Ingresso nell'ONU | 19 novembre 1946 |
| Superficie | |
| Totale | 449.964 km² (54º) |
| % delle acque | 8,67% |
| Popolazione | |
| Totale | 9,060,430 ab. (2.2006) (82º) |
| Densità | 21,9 ab./km² |
| Nome degli abitanti | svedesi |
| Geografia | |
| Continente | Europa |
| Fuso orario | UTC +1 |
| Economia | |
| Valuta | Corona svedese |
| Varie | |
| Codici ISO 3166 | SE, SWE, 752 |
| TLD | .se |
| Prefisso tel. | +46 |
| Sigla autom. | S |
| Lato di guida | Destra (↓↑) |
| Inno nazionale | Du gamla, du fria |
| Festa nazionale | 6 giugno |
Confina con la Norvegia ad ovest e con la Finlandia a nord-est; per il resto i confini del paese sono bagnati dal Mar Baltico e dal Golfo di Botnia ad est e dagli stretti dello Skagerrak e del Kattegat a sud-ovest.
La Svezia è una monarchia costituzionale, l'attuale sovrano è Carlo XVI Gustavo, il primo ministro è Göran Persson.
La lingua ufficiale è lo svedese.
Fino al XIX secolo la Svezia era uno dei paesi più poveri d'Europa. In seguito, lo sviluppo dei trasporti permise un intenso sfruttamento delle sue risorse naturali (legname e ferro), fattore che portò ad un vigoroso sviluppo. Nei primi decenni del XX secolo furono caratterizzati dall'affemarsi del welfare state che, ancora oggi, rimane uno dei più efficienti al mondo. La Svezia attuale si distingue per l'alto livello di vita dei suoi abitanti (è saldamente ai primi posti nelle classifiche dell'ONU sullo sviluppo umano), per la loro mentalità progressista ed il grande rilievo che danno all'uguaglianza.
Storia
Esistono prove sufficienti a sostenere che l'area comprendente l'attuale Svezia fu colonizzata durante l'età della pietra, quando i ghiacciai dell'ultima era glaciale si ritirarono. Si crede che i primi abitanti fossero cacciatori e raccoglitori, che vivevano principalmente di quello che il mare offriva loro.
Alcuni indizi avvallano l'ipotesi che la Svezia meridionale fosse densamente popolata durante l'età del bronzo, in quanto sono stati rinvenuti i resti di alcune grosse comunità commerciali.
Durante il IX e X secolo, fiorì in Svezia la cultura vichinga, con commerci, incursioni e colonizzazioni che si estendevano principalmente verso est in direzione degli Stati Baltici, della Russia e del Mar Nero.
Nel 1389, le tre nazioni di Norvegia, Danimarca e Svezia erano unite sotto un unico monarca. L'Unione di Kalmar ebbe carattere personale e non politico, e durante il XV secolo, la Svezia resistette ai tentativi di centralizzare il governo sotto il re danese, fino al punto di giungere alla ribellione armata. La Svezia successivamente si separò nel 1523, quando Gustav Eriksson Vasa, più tardi conosciuto come Gustavo I di Svezia ristabilì la separazione della Corona Svedese dall'Unione.
Il XVII secolo vide la Svezia emergere come una delle grandi potenze europee, a causa della sua vittoriosa partecipazione, iniziata dal re Gustavo Adolfo, nella Guerra dei Trent'Anni. Questa posizione sarebbe crollata nel XVIII secolo quando la Russia prese le redini del nord Europa durante la Grande Guerra del Nord. Decisiva fu la Battaglia di Poltava, nell'Ucraina centrale, combattuta nel luglio 1709, nella quale l'esercito svedese, comandato dal Feldmaresciallo Rehnskiöld e dal re Carlo XII, costretto su una barella da una ferita, venne pesantemente sconfitto dall'esercito russo di Pietro il Grande. Cent'anni dopo, nel 1809, inoltre, la Russia divise la metà orientale della Svezia, creando la Finlandia come un granducato Russo.
La storia recente della Svezia è stata pacifica, l'ultima guerra e stata la campagna contro la Norvegia nel 1814 che stabilì una unione dei due paesi dominata dalla Svezia. L'unione venne dissolta pacificamente nel 1905. La Svezia rimase neutrale durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale (con l'eccezione della Guerra d'inverno).
Geografia
Geografia fisica
Nella parte settentrionale del paese, nella regione del Norrland, il terreno è prevalentementene montuoso verso ovest, per una fascia di circa 100 km di larghezza vi si trovano i monti scandinavi che separano il paese dalla Norvegia, i rilievi superano i 2000 m s.l.m., in questa zona si trovano le due cime più elevate del paese, il monte Kebnekaise (2.117 m) e il Saretjakko (2.090 m). Ai piedi della zona montuosa si trovano numerosi laghi e un vasto altopiano, in prossimità della costa vi sono pianure alluvionali.
La parte centrale del paese è prevalentemente pianeggiante con colline dolci, in questa zona si trovano molti laghi, i maggiori sono il Vänern, il Vättern e il Mälaren.
La parte meridionale del paese è pianeggiante con ondulazioni lievi ed è l'area maggiormente coltivata.
Le isole principali della Svezia sono Gotland e Öland entrambe si trovano nel mar Baltico.
Il clima della Svezia è influenzato dal Mar Baltico e dalla corrente nord-atlantica che scorre nell'oceano Atlantico, nella parte meridionale e sulle coste ciò provoca un'anomalia termica positiva, le temperature medie sono infatti più elevate che in altre aree situate alla medesima latitudine.
Geografia umana
Il primo censimento si tenne nel 1749 e registrò una popolazione di circa 1.800.000 abitanti. Nel secolo seguente vi fu una forte ondata di emigrazione diretta negli Stati Uniti, circa 1.300.000 persone emigrarono dirette soprattutto nella regione dei Grandi Laghi. A contrastare ciò vi fu un elevato tasso di natalità e, nel '900 un saldo immigratorio positivo costituito soprattutto da persone proveniente dai vicini paesi baltici.
Popolazione
La densità della popolazione è molto diversa a seconda delle zone, vi sono tutt'ora in corso spostamenti di popolazione dalle zone settentrionali verso la parte meridionale del paese e verso le aree metropolitane.
Etnie
Oltre alla popolazione sami (circa 8.500 individui), vi sono minoranze provenienti dai paesi confinanti e dai paesi della ex-Yugoslavia, Grecia e Turchia.
Religione
La legge che sancisce la libertà di culto risale al 1951, dal 1593 fino al 2000 la chiesa di stato è stata quella evangelico luterana alla quale, ancora oggi, aderisce la maggioranza della popolazione. Vi sono minoranze di cattolici, di protestanti non evagelici (battisti, pentecostali ecc.) e una crescente minoranza musulmana dovuta ai flussi di immigrazione.
Geografia politica
Suddivisioni amministrative
La Svezia è divisa in 21 contee o län. In ogni contea c'è un Consiglio Amministrativo Regionale o länsstyrelse che viene nominato dal governo. In ogni contea c'è anche un Consiglio Regionale separato (landsting), che è una rappresentanza municipale nominata dall'elettorato della contea. Ogni contea si divide ulteriormente in comuni (kommuner), per un totale di 289 nel 2002.
- Blekinge
- Dalarna
- Gotland
- Gävleborg
- Halland
- Jämtland
- Jönköping
- Kalmar
- Kronoberg
- Norrbotten
- Scania (Skåne)
- Stoccolma
- Södermanland
- Uppsala
- Värmland
- Västerbotten
- Västernorrland
- Västmanland
- Västra Götaland
- Örebro
- Östergötland
Esistono inoltre antiche divisioni storiche del Reame di Svezia in 25 province e 3 terre.
Città principali
| 1 | Stoccolma | 771.038 |
| 2 | Göteborg | 484.942 |
| 3 | Malmö | 271.271 |
| 4 | Uppsala | 183.308 |
| 5 | Linköping | 137.636 |
| 6 | Västerås | 131.934 |
| 7 | Örebro | 127.733 |
| 8 | Norrköping | 124.642 |
| 9 | Helsingborg | 122.062 |
| 10 | Jönköping | 120.965 |
| 11 | Umeå | 110.758 |
| 12 | Lund | 102.257 |
| 13 | Borås | 99.325 |
| 14 | Sundsvall | 94.044 |
| 15 | Gävle | 92.205 |
| 16 | Eskilstuna | 91.635 |
(Dati del 31 dicembre 2005)
A causa del numero relativamente basso di abitanti, la Svezia ha ovunque una bassa densità di popolazione, tranne che nelle principali aree metropolitane. Per il resto, il paese è caratterizzato da ampie foreste e da montagne selvagge.
Politica energetica
Dopo la crisi del petrolio nel 1973, la politica energetica si diresse in modo tale da essere meno dipendente dall'importazione del petrolio. Da allora, l'energia principale diventò idroelettrica o nucleare. Dopo gli incidenti alla centrale nucleare nella Three Mile Island, il parlamento svedese nel 1980, a seguito di un referendum, stabilì che non di dovessero creare altre centrali sul territorio e che entro il 2010 si sarebbe provveduto all'abbandono dell'energia nucleare.
Nel 2005, l'uso di energie rinnovabili ammontavano al 26% dell'intera riserva energetica nazionale, derivante in particolare dall'energia idroelettrica e dalla biomassa. Nel 2003 l'elettricità ricavata dalle centrali idroelettriche era pari a 53 TWh) e dall'uso di biocarburante, torba, ecc. a 13 TWh.
Nel Marzo 2005, un sondaggio a campione di 1027 persone mostrò che l'83% degli intervistati erano a favore dell'energia nucleare, sebbene i dossier negativi pubblicati su alcuni depositi di rifiuti nucleari in Forsmark suggerissero la loro chiusura.
Economia
Aiutata da pace e neutralità per tutto il XX secolo, la Svezia ha raggiunto un invidiabile standard di vita tramite un sistema misto di capitalismo e benefici dello stato sociale. Ha un moderno sistema di distribuzione, eccellenti comunicazioni interne ed esterne, e una forza lavoro qualificata. Legname, energia idroelettrica, e minerali ferrosi costituiscono le risorse di base di un economia pesantemente orientata verso il commercio con l'estero.
L'industria privata è responsabile di circa il 90% della produzione industriale, nella quale il settore dell'ingegneria rappresenta il 50% della produzione e delle esportazioni. L'agricoltura rappresenta solo il 2% del Prodotto Interno Lordo e il 2% dei posti di lavoro. L'impegno del governo nella disciplina fiscale ha prodotto un sostanzioso surplus di bilancio nel 2001, che è stato più che dimezzato nel 2002, a causa del rallentamento globale dell'economia, del declino delle entrate e dell'incremento delle spese. La Banca Nazionale Svedese (Riksbank) è concentrata sulla stabilità dei prezzi con un obiettivo di inflazione al 2%. La crescita dovrebbe raggiungere il 2,3% nel 2003, presupponendo una moderata ripresa economica.
Il sistema delle comunicazioni e dei trasporti svedesi è una componente importante dell'infrastruttura.
Arte
Architettura
Pittura e scultura
Letteratura
Tra gli autori svedesi noti internazionalmente vi sono Emanuel Swedenborg, August Strindberg, Selma Lagerlöf, Vilhelm Moberg, Harry Martinson e Astrid Lindgren, la nota autrice di libri per bambini.
Premi Nobel per la letteratura
- 1909 Selma Lagerlöf
- 1916 Verner von Heidenstam
- 1931 Erik Axel Karlfeldt
- 1951 Pär Lagerkvist
- 1966 Nelly Sachs (condiviso)
- 1974 Eyvind Johnson (condiviso)
- 1974 Harry Martinson (condiviso)
Musica
Molto importanti artisti quali i noti ABBA, che hanno profondamente inciso nel panorama europeo della musica scandinava.
La musica svedese è da molti associata al gruppo Ace of Base, agli Ark ed ai The Cardigans, anche se gruppi meno conosciuti quali Soundtrack of our lives e The Hives hanno iniziato ad acquisire una fama internazionale. La Svezia vanta inoltre un panorama di artisti emergenti, in special modo per quanto concerne l'hard rock/metal (death/black in special modo). Tra i gruppi veterani del genere metal svedese vi sono: i Dark Tranquillity, gli In flames, i Soilwork e i Pain.
Cinema
Il cinema svedese del XX secolo è caratterizzato dai lavori pionieristici agli albori del cinema, di Mauritz Stiller e Victor Sjöström. Più tardi, mostri sacri come il registra Ingmar Bergman e attrici del calibro di Greta Garbo, Ingrid Bergman e Anita Ekberg hanno fatto fortuna all'estero. In temi più recenti hanno ottenuto riconoscimenti interanzionali i film di Lukas Moodysson
La prima cerimonia di consegna del Premio Nobel si tenne alla vecchia Accademia Reale di Musica a Stoccolma nel 1901; a partire dal 1902, i premi sono stati formalmente consegnati dal re di Svezia.
Politica
La Svezia è una monarchia da quasi un millennio, con la fiducia controllata del parlamento fino al 1866, e il potere legislativo condiviso tra il re e il Parlamento (fino al 1975). Il potere esecutivo era diviso tra il re e un nobile fino al 1680, successivamente si passò al governo autocratico del Re. Come reazione al fallimento della grande Guerra del Nord, venne introdotto il parlamentarismo nel 1719, seguito da tre differenti versioni di monarchia costituzionale nel 1772, 1789 e 1809, quest'ultima garantiva svariate libertà civili.
Il parlamentarismo venne reintrodotto nel 1917 quando Gustavo V di Svezia, dopo decenni di lotta, accettò di nominare dei gabinetti supportati dalla maggioranza del parlamento, seguito dal suffragio semplice e universale, introdotti nel 1918-21. Il Parlamentarismo fu sostenuto dal suo successore Gustavo VI Adolfo di Svezia fin quando una nuova costituzione nel 1975 aboli il potere politico del monarca. Il re rimane come formale, ma puramente simbolico, capo dello stato, con funzioni principalmente cerimoniali.
La Socialdemocrazia ha giocato un ruolo politico dominante sin dal 1917, dopo che i riformisti confermarono la loro forze e i rivoluzionari lasciarono il partito. L'influenza Socialdemocratica sulla società e il governo è spesso descritta come egemonica. Dopo il 1932 i gabinetti sono stati guidati e dominati dai Socialdemocratici con l'eccezione di pochi mesi nel 1936; sei anni dal 1976 al 1982; e tre anni dal 1991 al 1994.
Costituzionalmente, il Parlamento unicamerale o Riksdag, di 349 membri, detiene autorità suprema in Svezia. Può alterare la costituzione e i suoi atti non sono soggetti a revisione giudiziaria. Nuove leggi possono essere promulgate dal gabinetto o dai membri del parlamento. I parlamentari sono eletti con il sistema proporzionale e dispongono di un mandato quadriennale.
La costituzione può essere modificata dal Riksdag, che richiede una maggioranza qualificata e una conferma dopo le elezioni generali successive.
Il sistema giudiziario e diviso tra corti con una regolare giurisdizione civile e criminale, e corti speciali con responsabilità sui contenziosi tra il pubblico e il governo o le autorità municipali. La legge Svedese è codificata e il sistema giuridico consiste di corti locali, corti d'appello regionali e una corte suprema.
Festività
Il calendario delle festività svedesi è composto principalmente da festività cristiane. Molte di queste comunque sono una continuazione di costumi pre-cristiani come la Festa di Mezza Estate o la Notte di Walpurgis.
| Data | Nome italiano | Nome locale | commenti |
|---|---|---|---|
| 1 gennaio | Primo dell'Anno | Nyårsdagen | |
| 6 gennaio | Epifania | Trettondagen | |
| Venerdì (variabile) | Venerdì santo | Långfredagen | Il venerdì precedente la domenica di Pasqua |
| Domenica (variabile) | Pasqua | Påskdagen | |
| Lunedì (variabile) | Lunedì dell'Angelo | Annandag påsk | Il giorno dopo Pasqua |
| 1 maggio | Primo Maggio | Första maj | Vedi anche Notte di Walpurgis |
| Giovedì (variabile) | Ascensione | Kristi himmelsfärdsdag | 40 giorni dopo Pasqua |
| Domenica (variabile) | Pentecoste | Pingstdagen | 50 giorni dopo Pasqua |
| 6 giugno | Festa nazionale svedese | Sveriges nationaldag | |
| Terzo venerdì di giugno | Vigilia della Festa di Mezza Estate | Midsommarafton | Non ufficiale, ma comunque festività a tutti gli effetti |
| Terzo sabato di giugno | Festa di Mezza Estate | Midsommardagen | |
| Sabato (dal 30 ottobre al 6 novembre) | Ognisanti | Alla helgons dag | Spostata dall'1 novembre |
| 24 dicembre | Vigilia di Natale | Julafton | Non ufficiale, ma comunque festività a tutti gli effetti |
| 25 dicembre | Natale | Juldagen | |
| 26 dicembre | Santo Stefano | Annandag jul | |
| 31 dicembre | Capodanno | Nyårsafton | Non ufficiale, ma comunque festività a tutti gli effetti |
| Tutte le domeniche | Festività ufficiali - I nomi seguono l'anno liturgico |
Il lunedì di Pentecoste non è più festività nazionale a partire dal 2005.

