Il mio secolo è un'opera del 1999 di Günter Grass, nella quale l'autore, con 100 brevi racconti, traccia un panorama culturale della storia tedesca e del mondo del XX secolo.

Struttura

Il libro si divide in 100 brevi racconti che vanno dal 1900 al 1999. Anno per anno, Grass ripercorre gli avvenimenti principali che hanno caratterizzato la storia tedesca e mondiale del XX secolo, dalle due guerre mondiali, agli anni del Muro di Berlino e della divisione della Germania, alle prime elezioni libere tedesche e così via. Per ogni racconto Grass ha disegnato inoltre un acquarello che rappresenta l'avvenimento di cui si parla in quell'anno (va ricordato che Günter Grass oltre che scrittore è anche pittore e ha frequentato l'Accademia delle Belle Arti di Düsseldorf). Sono inoltre presenti dei cicli di racconti all'interno del libro che comprendono alcuni anni e nei quali il narratore è sempre lo stesso per ogni anno. I cicli inseriti nell'opera riguardano la prima guerra mondiale, la seconda guerra mondiale, i movimenti studenteschi e due cicli di racconti nei quali è lo stesso Günter Grass a prendere la parola. Al termine di ogni ciclo l'autore propone dei cosiddetti acquarelli riassuntivi, caratterizzati da un ammasso di numeri che rappresentano le date del ciclo.


Temi e stile

I temi affrontati in quest'opera sono diversi. Vanno da avvenimenti che hanno segnato in maniera indelebile la storia tedesca e mondiale ad altri molto più leggeri ed anche personali che riguardano lo stesso Grass. Fra i temi più importanti possiamo perciò trovare le due guerre mondiali, l'ascesa al potere di Hitler, la Notte dei cristalli, la riforma monetaria della Germania, i moti operai del 1953, i movimenti studenteschi, la crisi petrolifera del 1973, il disastro di Chernobyl, la caduta del Muro di Berlino, la riunificazione della Germania e la guerra del golfo.