Gagauzia
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Lingua ufficiale | gagauzo, moldavo, russo | |
Forma di governo | unità territoriale autonoma all'interno della Moldavia | |
Capitale | Comrat | |
Abitanti della capitale | 46.500 | |
Governatore | Mikhail FORMUZAL | |
Superficie | 1.832 km² | |
Popolazione | 157.200 (2004) | |
Densità | 85 ab./km² | |
Inno locale | Gagauziya Milli Marşı | |
Valuta | Leu moldavo | |
Fuso orario | UTC +2 | |
Dominio Internet | .md | |
Prefisso Telefonico | +373 |
La Gagauzia (Gagauz-Yeri in gagauzo, Găgăuzia in moldavo/rumeno e Гагаузия in russo) è una entità territoriale autonoma della Repubblica di Moldavia abitata in prevalenza (circa l'82,5%) da una popolazione turcofona, i gagauzi. Altri gruppi etnici sono i bulgari (5,2%), i russi (4,6%), i moldavi rumenofoni (4,4%) e gli ucraini (3,3%).
Storia
Tra il 1750 e il 1846, i russi fecero insediare i gagauzi in Bessarabia nelle terre da cui avevano scacciato le tribù nogai, una popolazione musulmana ostile. I gagauzi erano di stirpe turca come i nogai, ma professavano la religione cristiana ortodossa.
Con l'eccezione di un breve periodo d'indipendenza (detto Repubblica di Comrat) durato appena cinque giorni nell'inverno del 1906, i gagauzi sono stati governati in successione dall'impero russo, dalla Romania, dall'Unione Sovietica e dalla Moldova.
Dopo la dichiarazione d'indipendenza nel 1990, a cui seguì un referendum, nel 1994 si arrivò ad un accordo che sancì una larga autonomia del territorio[1].
Geografia
La Gagauzia è formata dal territorio circostante la capitale Comrat, da due enclave di media estensione – le città di Ceadîr Lunga e Vulcaneşti, e due enclave più piccole – i villaggi di Copceac e Carbolia.
La bandiera
File:Http://www.rbvex.it/europagif/gagau1.gif La Bandiera è stata adottata ufficialmente il 31 ottobre 1995 dall'assemblea nazionale gagauza, dopo che la nuova costituzione moldava del luglio 1994 aveva riconosciuto alla regione uno status di autonomia. Proporzioni 1/2. Il fondo azzurro rappresenta le radici turche della popolazione. Il bianco è il colore con il quale i turchi indicavano l'occidente, il rosso simboleggia la determinazione e il coraggio. Le tre stelle d'oro rappresentano il passato, il presente e il futuro del Paese: è precisato che il futuro è la stella più avanzata delle tre.
Note
- ^ "The Law on the Special Status of Gaugazia-1994", http://www.regione.trentino-a-adige.it/biblioteca/minoranze/gagauziaen.pdf