Chiesa di Sant'Agostino (Taranto)
Template:Infobox edifici religiosi Sita nel vicoletto Sant'Agostino, vicino al pendio La Riccia, la chiesa di Sant'Agostino presenta una facciata settecentesca con una struttura molto semplice, richiamando lo stile Rococò. Due lesene sormontate scandiscono la facciata,nel primo ordine, da capitelli compositi e nel secondo ordine da capitelli ionici rovinati dal tempo. Non è facile ricostruire la storia e la data di costruzione di questo complesso per la scarsità di documenti pervenuti, comunque si presume che sia stato costruito intorno al 1402, data di insediamento dei padri Agostiniani a Taranto. L'interno, a navata unica, presenta un presbiterio rettangolare separato dalla navata da un arco trionfale; le pareti sono scandite da paraste composite sormontate da un cornicione molto sporgente al di sopra del quale si aprono cinque finestroni per lato; il soffitto, piatto, è stato ricostruito dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale; una lapide all'ingresso ricorda la riapertura della chiesa dopo 29 anni di chiusura, nel 1956, ad opera del monsignor Bernardi. L'aula interna presenta tre cappelle per lato. La prima a destra, oggi dedicata a Sant'Antonio Abate, era un tempo dedicata a Santa Maria delle Grazie. La seconda cappella presenta un bel crocifisso del Cristo Spirante e fu costruita dalla famiglia Calò. La terza cappella accoglie la statua della Madonna della Pace, detta anche Madonna della Cintura. La chiesa ha l'onore di ospitare la sepoltura di Tommaso Niccolò d'Aquino. La struttura è visitabile solo la domenica mattina, quando apre per la funzione religiosa.
Voci correlate
Bibliografia
- Patrizia De Luca - Il Centro Storico di Taranto: l'Isola - Scorpione Editrice - Taranto, 2004