Un agente cancerogeno è un fattore (sostanza, radiazione o condizione di esposizione) in grado di causare un cancro o favorirne la propagazione.

Molti mutageni sono cancerogeni ma alcuni cancerogeni non sono mutageni. Ad esempio l'alcool e gli estrogeni sono cancerogeni ma non mutageni, infatti stimolano la mitosi. L'aumento della velocità della divisione cellulare riduce il tempo a disposizione per la riparazione del DNA, incrementando la possibilità di un errore genetico che sarà trasmesso alle cellule figlie.

Classificazione dei cancerogeni

A livello internazionale, lo IARC, parte dell'OMS classifica gli agenti cancerogeni noti in 4 gruppi:

  • Gruppo 1: l'agente (composto) è sicuramente cancerogeno per l'uomo. Le circostanze di esposizione danno luogo a esposizioni che sono cancerogene per l'uomo.
  • Gruppo 2A: l'agente (composto) è probabilmente cancerogeno per l'uomo. Le circostanze di esposizione danno luogo a esposizioni che sono probabilmente cancerogene per l'uomo.
  • Gruppo 2B: l'agente (composto) è forse cancerogeno per l'uomo. Le circostanze di esposizione danno luogo a esposizioni che forse sono cancerogene per l'uomo.
  • Gruppo 3: l'agente (composto o circostanza di esposizione) non è classificabile in base alla sua cancerogenicità per gli uomini.
  • Gruppo 4: l'agente (composto) è probabilmente non cancerogeno per l'uomo.

Collegamenti esterni

Monografie IARC: lista di tutti gli agenti cancerogeni attualmente valutati