Trapani Shark

società italiana di pallacanestro
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Il Basket Trapani S.D.A.R.L. è la principale società di pallacanestro maschile di Trapani. Fondata nel 1997, è sorta dalle ceneri della vecchia Pallacanestro Trapani, fallita dopo molti anni di ottimi risultati in Serie A1 e A2.

Basket Trapani
Pallacanestro
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori sociali Granata
Simbolidelfino
Dati societari
CittàFile:Trapani-Stemma.png Trapani
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneFIBA Europe
FederazioneFIP
CampionatoSerie A Dilettanti
Fondazione1997
DenominazioneAss. Basket Trapani (1997-oggi)
PresidenteAlessandro Massinelli
General managerItalia (bandiera) Francesco Lima
AllenatoreItalia (bandiera) Giovanni Benedetto
ImpiantoPalaIlio
(4 575 posti)
Sito webwww.iltrapanibasket.it

Storia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Cronostoria del basket a Trapani.

Le origini

 
Pallacanestro Trapani 1986-87: Stefano Michelini, Amedeo Mazza, Marco Martin, Claudio Castellazzi, Umberto Coppari, Giovanni Leonardi, Ass. All., L. Mirabile (mass.),Ivan Pisu , Fabio Tartamella, Francesco Mannella, Stefano Spallino, Mario Piazza, Angelo Destasio

La prima testimonianza di una partita di pallacanestro a Trapani è del 1934, quando la locale squadra dei fasci giovanili di combattimento affrontò quella di Castellammare del Golfo.

Trent'anni dopo, nel 1962-63 la Rosmini Trapani partecipò alla Serie A-Seconda Serie con una squadra che contava su Roald e Peppe Vento, Nino Fodale, Ignazio Voi, Roberto Naso, Giovanni Crimi, Gatto, A. Guarnotta, Ruffino e Carlo Lungaro (futuro presidente della Enichem Priolo di basket femminile). Già nel 1963-64, tuttavia, la società retrocesse.

Nel 1964, nacque la Cestistica Trapani di Francesco Calamia, che ereditò i giocatori della Rosmini disputando campionati di seie B e C. Negli anni successivi le squadre trapanesi ebbero degli ottimi risultati a livello giovanile e parteciparono costantemente, soprattutto all'inizio degli anni settanta, alle finali nazionali[1].

Negli anni settanta il testimone passo' all' Edera Trapani[2] in serie C in cui militava Peppe Vento che ebbe modo di avvicinare alla pallacanestro Vincenzo Garraffa: L' Edera getterà le basi per la Pallacanestro Trapani[3].

Nel 1981 Vincenzo Garraffa rileva l'Edera Trapani appena retrocessa in C2 cambiandone la denominazione in Pallacanestro Trapani e nel biennio '81-'83, ingaggiando giocatori come il toscano Francesco Mannella, Luigi "Gigi" Ranieri o Amedeo Mazza, la nuova società riescì a raggiungere la promozione in Serie B battendo nella finale dei play-off la Virtus Ragusa[4]. In serie B (poi Serie B1) la società granata trascorse sei stagioni tra alti e bassi come la seconda posizione nel campionato 1984-1985 o lo spareggio per la permanenza in B1 del 1988 contro l' Esperia Cagliari disputato al PalaMaggiò di Caserta. L'arrivo a Trapani del nuovo coach Gianfranco Benvenuti e del general manager Valentino Renzi (attuale presidente della Legabasket) permise quel salto di qualità tecnico-caratteriale che la società cercava, e nella stagione 1989-1990 la Vini Racine, dopo aver terminato la regular-season al secondo posto alle spalle della Mens Sana Siena, batte' nei play-off la Sangiorgese[5] 86-77 in garauno e 2-0 a tavolino a Porto San Giorgio per le intemperanze del pubblico marchigiano, raggiungendo la promozione in Serie A2.

La Birra Messina Pallacanestro Trapani al primo campionato di A2 nel 1991 puntava ad una tranquilla salvezza raggiunta con l'ottava posizione nella stagione regolare che le permise anche l'accesso ai play-out per la promozione in A1. Si ritrovo' a disputare il girone Giallo che termino' inaspettatamente con tre formazioni a pari punteggio: la Filanto Forlì, la Kleenex Pistoia e lo stesso Trapani che, per la classifica avulsa (considerando solo gli scontri diretti), venne promosso per la prima volta nella massima serie. Il "doppio salto" dalla B1 alla A1 si concretizzo' con l'apporto di un allenatore dalla grande tempra come il "livornese" Gianfranco "Cacco" Benvenuti (che bisso' l'esperienza reggina) ed un nucleo ben rodato di giocatori tra i quali ricordiamo Francesco "Ciccio" Mannella, Claudio "Bibo" Castellazzi, Mario Piazza, Giuseppe Cassi e Davide Lot, e l'innesto di due americani dal grande valore tecnico ed atletico come Reginald "Reggie" Johnson e Bobby Lee Hurt.

Per il basket siciliano la presenza in A1 della Pallacanestro Trapani rappresento' un traguardo storico considerando che fino a quel momento la presenza isolana nella massima serie maschile fu limitata a tre fugaci apparizioni: la sfortunata partecipazione del GUF Palermo nel torneo 1942-43, ritiratosi dopo aver disputato solo una partita a causa dell'invasione Alleata della Sicilia, quella post-bellica del Giglio Bianco Catania nel Girone Meridionale del campionato 1945-1946 e del Palermo SC nel Girone IX Meridionale del campionato 1946-1947.

In Serie A1 Giancarlo Sacco subentrò a Gianfranco Benvenuti con la conferma della formazione dell'anno precedente e due nuovi giocatori americani Wendell Alexis e John Shasky. Al termine della regular season si raggiunse una insperata 14a posizione battendo nell'ultima giornata (e all'ultimo tiro, quello di Stefano Tosi) la Scavolini Pesaro, evitando cosi' il penultimo posto in classifica e la retrocessione diretta in A2. Retrocessione che comunque fu solo rinviata: al termine di un deludente girone di play-out la Pallacanestro Trapani termino' la propria esperienza nella massima serie.

Il Trapani rimase in Serie A2 per altre quattro stagioni sposorizzata dal Tonno Auriga. Nel 1992-93, allenata da Riccardo Sales giunse al 10° posto. Nel 1993-94 il Trapani agguantò l'11° posto con il ritorno in panchina di Giancarlo Sacco subentrato a Ginni Gebbia, nel 1994-95 con l'avvicendamento di ben tre allenatori raggiunse il 14° posto. L'anno successivo la crisi finanziaria societaria s'acui'[6] (risultando poi irreversibile) determinando un campionato sottotono con il raggiungimento di un poco lusinghiero 14° ed ultimo posto (con conseguente retrocessione diretta in Serie B1) nella stagione 1995-96[7].

Nel 1997, dopo un campionato in B1, la Pallacanestro Trapani non riusci' ad iscriversi al campionato successivo decretando, da parte del Consiglio Federale, la revoca dell'affiliazione alla Lega. Questo fu l'ultimo atto sportivo e di seguito arrivo' il fallimento societario e la fine dell'attività agonistica, che ebbe molte concause: la presunta marginalità geografico-sportiva, il grande sforzo economico che la società dovette addossarsi nel costruire il PalaGranata (tre miliardi di lire[8] ed, allora, unico impianto sportivo del meridione realizzato da privati), il mancato arrivo dei contributi pubblici promessi (della Regione Siciliana soprattutto) e la mancanza di un grande sponsor[9].


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Sponsor Pall. Trapani
  • 1981-83 Pall. Trapani
  • 1983-86 Pasta Poiatti
  • 1986-88 Olio Caruso
  • 1989-90 Vini Racine
  • 1990-91 Birra Messina
  • 1991-92 L'altra Sicilia
  • 1992-96 Tonno Auriga
  • 1996-97 Pall. Trapani

Negli anni la "denominazione" commerciale della squadra (lo sponsor) fu legata prevalentemente ad aziende siciliane o legate alla Sicilia. Dalla mazarese Pasta Poiatti all' Olio Caruso, il Vini Racine, la Birra Messina ed il Tonno Auriga. Nell'anno di presenza in A1 la Pallacanestro Trapani non trovo' uno sponsor ed il presidente Vincenzo Garraffa decise allora per un'autosponsorizzazione antimafia, ovviamente gratuita, con lo slogan “L’Altra Sicilia”.

Alla sponsorizzazione della Birra Messina (Dreher-Heineken) è legata la querelle che porto' Vincenzo Garraffa a denunciare Marcello Dell'Utri per le presunte minacce del boss mafioso Vincenzo Virga avvenute nel 1992: «Mi manda Dell'Utri»[10]. Il processo si concluse con la condanna in appello di Dell'Utri a due anni di reclusione per tentata estorsione aggravata. Il 14 aprile 2009 i giudici della quarta Corte d'Appello di Milano hanno derubricato il reato da tentata estorsione a minaccia (la cosiddetta «desistenza volontaria» -articolo 56 comma 3 cp-), dichiarando quindi il «non doversi procedere» nei confronti di Dell'Utri e anche del boss mafioso Vincenzo Virga, prosciogliendoli per prescrizione.[11]

Il Basket Trapani

Sponsor Basket Trapani

Nel 1997 su iniziativa di Alberto Montericcio, Andrea Magaddino e Filippo Mucaria nasce l' AB Trapani acquistando il titolo in Serie C2 dell' Amatori Trapani. L'anno successivo rileva il titolo della Vis Nova Caltanissetta militando in Serie B2 nel campionato 1999 ed arrivando al secondo posto (alle spalle della Premiata Montegranaro) allenata da Giacomo Genovese, storico vice-allenatore di Benvenuti, Sales e Sacco nella Pallacanestro Trapani. Questo buon risultato diede al Basket Trapani la possibilità di essere ripescata in Serie B d'Eccellenza.

Il primo anno d'Eccellenza, nel 1999, vide l'alternanza alla guida della squadra con Genovese che cedette il posto al canturino Giovanni Lambruschi per gli scarsi risultati durante il campionato culminati nella salvezza ai play-out con Ozzano. L'anno successivo con un nuovo sponsor, la Banca Sant’Angelo, il Basket Trapani non ando' oltre un deludente 13° posto ed un ennesimo cambio di allenatore tra Giovanni Lambruschi e Marco Morganti. Nel 2001, con alla guida Gianni Montemurro, raggiunse il sesto posto nella stagione regolare accedendo per la prima volta ai play-off, venendo pero' sconfitta dal New Wash Montichiari al primo turno.

In seguito ha mancanto per due anni consecutivi la promozione in Legadue pur allestendo roster di tutto riguardo con l'inserimento di Augusto Binelli, Giampaolo Zamberlan ed al promettente Mattia Soloperto. Nel campionato 2002-03, allenata dal riminese Massimo Bernardi, fu battuta in finale dal Banco di Sardegna Sassari per 2-1 e nel 2003-04, allenata dall'abruzzese Tony Trullo, perse addirittura due finali consecutive la prima con l' Univer Vernici Castelletto Ticino e la seconda con la Tris Rieti entrambe per 2 a 1.

Nel 2004 ottenne il ripescaggio in Legadue per gli ottimi risultati delle stagioni precedenti.

Dopo un tranquilizzante decimo posto nel 2004-05, allenata da Luca Banchi, e sfiorando anche i play-off, il Trapani retrocesse al termine della stagione 2005-06 racimolando otto punti, due allenatori (Luigi Gresta e Giancarlo Sacco) e alternando ben ventidue giocatori.

Nella stagione sportiva 2006-07 il Presidente Andrea Magaddino decise di rimanere al timone della società nonostante la precedente catastrofica stagione e, per rilanciare le sorti della sua società varò un programma triennale per la promozione in Legadue che comprendeva: un nuovo direttore sportivo di fama nazionale, il trapanese Giuseppe Barbara, alla prima esperienza da non allenatore dopo essere già stato coach della squadra granata nella lunga agonia della Pallacanestro Trapani ed un nuovo e giovane allenatore, l'avellinese Gianluca Tucci molto esperto di campionati della B d'Eccellenza. Al termine della stagione 2007 il Basket Trapani si posiziono' al terzo nella stagione regolare ed eliminato ai quarti di finale dei playoff dal Fulgor Basket Fidenza per 2 a 1.

L'anno successivo, il 2007/2008 sempre con la guida tecnica guida di Gianluca Tucci, il Basket Trapani si classifico' al secondo posto al termine della regular season conquistando il diritto a disputare i playoff: nella finalissima (la quarta della sua breve storia) con la New Basket Brindisi guidata dall'allenatore siciliano Giovanni Perdichizzi, la squadra granata vince al PalaIlio gara 1 per 79 a 76 ma perdendo al PalaPentassuglia in gara 2 per 79 a 74, di fatto fallendo la promozione in Legadue per una differenza canestri negativa di due punti.

Nella stagione 2008/2009, dopo un campionato altalenante segnato dall'avicendamento in panchina tra Marco Calvani e Marcello Perazzetti, la squadra si classifica al quinto posto accedendo ai playoff. Nei quarti di finale verrà sconfitta dalla Robur Basket Osimo per 2 a 1. Al termine della stagione il presidente Andrea Magaddino ufficializza la vendita del titolo sportivo e della società[12] ritenendo chiuso il suo lungo ciclo alla guida del Basket Trapani, decisione maturata sia per la crisi economica che di risultati sportivi.

Il 16 giugno 2009, dopo dodici anni, la proprietà societaria passa da Andrea Magaddino ad Alessandro Massinelli, imprenditore di Ribera [13] (già con esperienze dirigenziali all' Ares Ribera, Ares Palermo e Verga Palermo), che per la stagione 2009/2010 rivoluziona la formazione sotto la guida del GM Francesco Lima e del nuovo allenatore Giovanni Benedetto.

Cronostoria del Basket Trapani

Cronistoria del Basket Trapani
  • 1997: il Basket Trapani acquista il titolo in Serie C2 dell‘Amatori Trapani
  • 1997-98: Serie C2 (acquista il titolo in Serie B2 della Vis Nova Caltanissetta)
  • 1998-99: serie B2, 2° posto, (Ripescata in B1)
  • 1999-00: serie B1 Girone B, 13° posto, play-out.
  • 2000-01: serie B1 Girone B, 12° posto.
  • 2001-02: serie B1 Girone B, 6° posto, eliminata quarti play-off.
  • 2002-03: serie B1 Girone A, 4° posto, eliminata finale play-off.
  • 2003-04: serie B1 Girone B, 2° posto, eliminata finale spareggio play-off (Ripescata in A2).
  • 2005-06: serie A2, 16° posto, Retrocessione in B1.
  • 2006-07: serie B1 Girone B, 3° posto, eliminata quarti play-off.
  • 2007-08: serie B1 Girone B, 2° posto, eliminata finale play-off.
  • 2008-09: serie A Dilettanti Girone B, 5° posto, eliminata quarti play-off.
  • 2009-10: serie A Dilettanti Girone B.

Allenatori del Basket Trapani

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Allenatori del Basket Trapani
  • 1997-98: Paolo Mollura
  • 1998-99: Giacomo Genovese
Tra gli allenatori già presenti su Wikipedia ricordiamo anche:
Giacomo Genovese, trapanese, s'è formato nella Pallacanestro Trapani come vice-allenatore di Benvenuti, Sales e Sacco. Template:Cassetto2
Marco Morganti, si forma a Vercelli come giocatore ed allenatore. Template:Cassetto2
Gianni Montemurro, friulano di Pordenone è un girovago della pallacanestro italiana. Template:Cassetto2
Tony Trullo, vice di Valerio Bianchini a Roma, nel palmares la coppa di B1 con Roseto e il titolo di allenatore dell'anno 1997/98. Template:Cassetto2
Gianluca Tucci, avellinese, ha esordito come allenatore in serie B2 con la Scandone Avellino che guida a due promozioni in B1 e A2. Template:Cassetto2
Giovanni Benedetto, calabrese di Reggio, già assistente di Zorzi e Recalcati nella Viola ha guidato la Nazionale alle Universiadi 2009 Template:Cassetto2

Colori e simbolo

Le divise del Basket Trapani sono granata con bordi color bianco per le trasferte, mentre per le partite casalinghe i colori s'invertono. Il sombolo della società è un delfino su un pallone di basket all'interno di un triangolo con sfondo granata, dove campeggia il nome della società. (Simbolo Basket Trapani)

Il colore granata rappresenta quasi sempre le principali società sportive della città di Trapani e deriva dalla Blasonatura rosso granata dello stemma cittadino. Nel caso del basket sia la Rosmini che l' Edera scelsero il colore verde.

Di seguito una selezione delle divise storiche del basket trapanese:

Edera Trapani
(anni '80)
Pall. Trapani
(1982-83)
Pasta Poiatti
(1983-84)
Pasta Poiatti
(1985-86)
Olio Caruso (*)
(1986-87)
Birra Messina
(1990-91)
Tonno Auriga
(1992-96)
Banca Nuova
(dal 2004)


(*) La Pallacanestro Trapani per il campionato del 1986 scelse i colori dello sponsor

Impianto di gioco

  Lo stesso argomento in dettaglio: PalaIlio.

L'impianto di gioco del Basket Trapani è il PalaIlio, realizzato nel 1997 con una capienza di 5000 spettatori.

In passato gli impianti che hanno ospitato le partite di basket delle formazioni trapanesi sono:

  • Palestra Dante Alighieri dal 1975 al 1982 (capienza spettatori: 100)
  • Palestra Tenente Alberti dal 1982 al 1986 (capienza spettatori: 300)
  • Palasport Fortunato Bellina (Marsala) dal 1986 al 1987 (capienza spettatori: 500)
  • Palasport Palagranata dal 1987 al 1997 (capienza spettatori: 4000)
  • Palasport PalaTreSanti (Alcamo) 2009 (capienza spettatori: 1000)

Roster 2009-2010

Naz. Ruolo Sportivo Anno Alt.
4    C Diego Nahuel Corral 1986 205
5   PG Vincenzo Di Capua 1987 186
6    PG Jean Carlos Canelo 1989 190
7   GA Marco Evangelisti 1984 192
8   PG Gennaro Tessitore 1982 193
10   A Walter Santarossa 1978 200
11   G Giuseppe D'Arrigo 1992 194
12   AC Cristiano Masper 1973 208
13   A Simone Candela 1987 200
14   PG Fulvio Gambino 1993 186
15   GA Fabio Marcante 1980 196
18   P Marco Mollura 1993 188
19   C Francesco Pellegrino 1991 210
20   C Mattia Soloperto 1980 210

Acquisti

Cessioni

Staff tecnico

Capo Allenatore:   Giovanni Benedetto
Assistente Allenatore:   Flavio Priulla
Assistente Allenatore:   Massimo Maffezzoli
Preparatore atletico:   Oscar Tipa
Resp. Sett. Giovanile:   Giuseppe Barbara

Formazioni e giocatori del passato

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Rivalità sportive

Nella storia recente della pallacanestro a Trapani la rivalità più accesa riguarda il "duopolio" siciliano con la Virtus Ragusa prevalentemente negli anni ottanta e novanta.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Note

  1. ^ Nicola Rinaudo, Cinquanta anni nel canestro, «Lo scarabeo»; in La stampa e la Pallacanestro Poiatti Trapani, 1983-84.
  2. ^ Classifiche della serie C anni '70, su basketcatanese.it, www.basketcatanese.it. URL consultato il 4 settembre 2009.
  3. ^ Ignazio La Cavera, Lo sport nella provincia di Trapani, su conitrapani.it, CONI Comitato Provinciale Trapani. URL consultato il 4 settembre 2009.
  4. ^ Fabio Tartamella, Repubblica - E anche il basket fa il pieno, su ricerca.repubblica.it, Repubblica. URL consultato il 4 settembre 2009.
  5. ^ Stefano Castellitto e Giuseppe Villani, Serie B1 - la stagione 1989/90, su molisebasket.net, www.molisebasket.net. URL consultato il 4 settembre 2009.
  6. ^ Basket: allarme per Trapani, su archiviostorico.corriere.it, Corriere.it. URL consultato il 4 settembre 2009.
  7. ^ http://web.legabasket.it/team/history.phtml?id=TP Scheda riassuntiva sul sito della Lega Basket
  8. ^ Walter Fuochi, Trapani, l'altro-basket, su ricerca.repubblica.it, Repubblica.it. URL consultato il 4 settembre 2009.
  9. ^ Franco Cammarasana, sparisce Trapani, la prima grande di Sicilia, su archiviostorico.gazzetta.it, Gazzetta.it. URL consultato il 4 settembre 2009.
  10. ^ Federico Elmetti, Marcello, Silvio e la mafia (parte 18), su verraungiorno.blogspot.com, verraungiorno.blogspot. URL consultato il 4 settembre 2009.
  11. ^ Luigi Ferrarella, Dell' Utri, prescrizione: «Sentenza pilatesca», su archiviostorico.corriere.it, Corriere.it. URL consultato il 4 settembre 2009.
  12. ^ Basket Trapani in vendita
  13. ^ Trapani: Massinelli subentra a Magaddino

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