Campionato mondiale di calcio 2018

21ª edizione del campionato mondiale di calcio FIFA

Il campionato mondiale di calcio del 2018 o Coppa del Mondo FIFA del 2018 sarà la ventunesima edizione del campionato mondiale di calcio.

Scelta della sede

Criteri di selezione del continente

 

     Comunicato interesse ufficiale

     Non eleggibile nel 2018

     Non eleggibile nel 2018 e nel 2022

Nonostante le opposte aspettative al riguardo, la FIFA non porterà avanti la politica della rotazione per la scelta del paese organizzatore del Mondiale tra le varie confederazioni internazionali. Questa politica avrebbe visto il Mondiale 2018 tenersi in Nord America (CONCACAF) o in Oceania. In un'intervista al quotidiano inglese The Sun-Herald il presidente della FIFA, Joseph Blatter ha dichiarato:

«Il Campionato del mondo è un avvenimento serio. Ottime nazioni si contenderanno l'organizzazione nel 2018. Il sistema della rotazione andrà avanti sino al 2014. Questo sistema venne adottato per assicurare al continente africano di poter ospitare la Coppa del Mondo, altrimenti l'Africa non l'avrebbe mai organizzato.»

Le nuove regole FIFA impongono che una confederazione non possa ospitare un campionato mondiale fino alla terza edizione successiva all'ultima disputata in un Paese ad essa iscritto. Dopo Sudafrica 2010 e Brasile 2014 quindi, non sarà possibile organizzare i Mondiali 2018 né in Sud America né in Africa, mentre il Mondiale 2022 non verrà certamente disputato in Sud America.

Il mondiale 2018 potrà ritornare in Asia, dove è stato ospitato il mondiale Giappone-Corea del 2002, oppure in Europa dove la Germania ha ospitato il mondiale 2006. Tuttavia, nonostante abbia poche nazioni in grado di ospitare il torneo, molti credono che la CONCACAF abbia buone possibilità (l'ultima organizzazione è stata degli USA nel 1994).

Candidature

Considerazioni generali

Il 2 febbraio 2009 scadeva il periodo di tempo utile per la presentazione delle lettere di interesse da presentare ufficialmente alla FIFA per l'organizzazione dei Campionati mondiali di Calcio 2018 e 2022.

Le 11 nazioni che hanno ufficialmente dichiarato il proprio interesse nell'organizzazione dell'evento sono in ordine alfabetico[1]:

Inizialmente anche l'  Egitto aveva presentato ufficialmente il proprio interesse, ma si è ritirato poche ore dopo la consegna della lettera di intenti.

Il termine per la presentazione ufficiale delle candidature per ospitare il torneo è il 2010.

Australia

Alla fine del 2005 vi furono molte voci che davano come probabile una candidatura di Australia e Nuova Zelanda per ospitare la manifestazione. L'Australia ha organizzato i Giochi olimpici del 1956 a Melbourne e quelli di Sidney nel 2000, il Mondiale di Rugby nel 2003 e i Commonwealth Games nel 2006. Inoltre ha organizzato 2 volte la Coppa delle Nazioni Oceaniane, nel 1998 e nel 2004. Recentemente però, Joseph Blatter ha dichiarato:

«Se non sbaglio, l'Australia è nell'emisfero meridionale. Mi sembra logico che i Mondiali tornino a nord nel 2018", spegnendo di fatto le possibilità di un campionato del mondo da disputarsi in Australia.»

Il 14 giugno 2009 Frank Lowy, il presidente della Federazione australiana di calcio, ha annunciato la candidatuta ufficiale sia per i mondiali del 2018 che per quelli del 2022[2].

Belgio e Paesi Bassi

Belgio e Paesi Bassi hanno ospitato gli Europei 2000 - combattendo con grande successo il fenomeno degli hooligan. Diversamente dai Mondiali del 2002 in Corea del Sud e Giappone, non ci sarebbero problemi di trasporto per via delle frontiere aperte fra i due Paesi e dell'assenza di acque che li separi. Inoltre, entrambi gli stati usano la stessa moneta - l'Euro. Un altro vantaggio rispetto ai Mondiali 2002 è che la lingua olandese è anche la prima lingua nella regione più popolosa del Belgio, le Fiandre.

Comunque, la FIFA ha dichiarato recentemente che le organizzazioni congiunte non saranno permesse in futuro, perciò è poco probabile che questa candidatura produca risultati. Nonostante questo, ci sono stati molti segnali all'inizio del 2006 che lasciano presagire che le federazioni di Belgio e Paesi Bassi stiano seriamente pensando alla candidatura congiunta per ospitare la Coppa del Mondo 2018. Ci sono anche segnali di sostegno politico per la candidatura (soprattutto in Belgio).

Un problema da risolvere è la capienza degli stadi. Per il Campionato Europeo ogni stadio necessitava di una capienza minima di 30.000 posti, ma per i Mondiali essa sale a 40.000. questo è un problema attuale per Belgio e Paesi Bassi, poiché hanno in tutto solo tre stadi con la capienza richiesta: Amsterdam (Amsterdam ArenA, 52.000), Rotterdam (Feijenoord Stadion, 51.177) e Bruxelles (Stadio Re Baldovino, 50.000). Oltre a questi stadi ce ne sono altri quattro nei Paesi Bassi e quattro in Belgio con una capacità rilevante: Eindhoven (Philips Stadion, 36.500), Arnhem (Gelredome, 29.600), Heerenveen (Abe Lenstra Stadion, 27.500), Utrecht (Stadion Galgenwaard, quasi 25.000), Brugge (Jan Breydel Stadion, 30.000), Charleroi (Stade du Pays de Charleroi, 22.000), Liegi (Stade Maurice Dufrasne, 29.173), Bruxelles (Constant Vanden Stock Stadium, 28.361). Un quinto stadio nei Paesi Bassi, DSB Stadion a Alkmaar, è stato aperto nel 2006 con una capienza di 17.000, ma è in progetto di espanderlo fino a 30.000 entro il 2008. C'è anche lo stadio Euroborg di nuova costruzione a Groningen con 20.000 posti, che è anch'esso soggetto ad un progetto di espansione. In alcuni di questi stadi sarà aumentata la capienza solo se la candidatura avrà successo. Ci sono anche delle voci secondo le quali l'Anderlecht in Belgio e il Feyenoord nei Paesi Bassi hanno pianificato la costruzione di nuovi stadi se i due Paesi ospiteranno i Mondiali 2018.

Il più grande vantaggio di una candidatura congiunta di Belgio e Paesi Bassi è l'alto livello delle infrastrutture in entrambi gli stati, con molte superstrade e alcuni aeroporti ad alta capacità. Un altro grande vantaggio è l'esperienza e la conoscenza nell'organizzare un grande torneo insieme. Hanno infatti già co-organizzato l'Europeo 2000 e il Belgio ha ospitato da solo l'Europeo 1972.

Nel giugno 2006, ci sono stati alcune indicazioni per progettare una candidatura dalle due Federazioni. L'ex direttore del Comitato Organizzativo di Euro 2000 Alain Courtios ha dichiarato che sicuramente ci sarà una candidatura congiunta di Paesi Bassi e Belgio. Secondo lui, entrambi i Paesi hanno tutto ciò che ha la Germania, eccetto abbastanza stadi. In un'intervista del 6 luglio 2006, il presidente della federazione calcistica olandese Jeu Sprengers (e segratario dell'UEFA) ha detto che la sua federazione è favorevole alla candidatura congiunta. La federazione olandese ha inoltre creato degli accordi con il Governo su una possibile candidatura alla fine del 2006.

Corea del Sud

Giappone

Il Giappone ha ottime possibilità per ospitare la Coppa del Mondo FIFA, dopo averla organizzata nel 2002 insieme alla Corea del Sud (per la prima volta in Asia e in concomitanza con un altro paese). Gli stadi sono tutti moderni ed efficaci per un Mondiale, ma l'obiettivo è quello di migliorarli sempre di più, fattore che richiede maggiori investimenti. L'unica difficoltà sta nel fatto che il paese ha recentemente ospitato un mondiale (seppur congiunto).

Indonesia

Anche l'Indonesia, quarto paese al mondo come popolazione, ha inviato alla federazione internazionale la propria candidatura per l'evento del 2018. Sebbene nel ranking FIFA la squadra nazionale sia oltre il centesimo posto, il calcio rimane lo sport più seguito del paese.

Inghilterra

Anche l'Inghilterra ha annunciato di essere interessata ad ospitare l'evento, dopo la scommessa vincente di Londra come sede dei Giochi olimpici del 2012. Il 18 novembre 2005, il Cancelliere Gordon Brown e il Ministro della Cultura e dello Sport, Tessa Jowell, comunicarono che stavano per fare il primo passo per la candidatura dell'Inghilterra come paese organizzatore dei Mondiali del 2018. Qualche giorno prima, il Direttore della Comunicazione della Federazione calcistica inglese (FA) Adrian Bevington, aveva annunciato:

"Una candidatura per riportare la fase finale della Coppa del Mondo in Inghilterra nel 2018 verrà presa in seria considerazione, ma dobbiamo aspettare almeno il prossimo autunno prima di prendere qualsiasi decisione definitiva al riguardo. È una notizia fantastica che il Governo, insieme al ministero del Tesoro, abbia annunciato il suo supporto per ogni candidatura futura ma, per via della sua precisa natura, non verrà presa una decisione in merito entro un anno circa."[3]

L'Inghilterra ha ospitato la Coppa del Mondo FIFA 1966, oltre che gli Europei del 1996. Potrebbe essere la sesta nazione ad ospitare due volte i Mondiali di Calcio. Sepp Blatter ha detto che darebbe il benvenuto alla Competizione nella Nazione "Terra Natale del Calcio".

Gli altri paesi del Regno Unito hanno detto di essere interessati ad ospitare alcuni incontri se l'Inghilterra fosse scelta per ospitare il mondiale. David Williams, Capo esecutivo di EventScotland, ha fatto nel novembre 2005 al meeting dello Scottish Affairs Committee le seguenti affermazioni:

"Se portassimo qui la Coppa del Mondo di calcio, potrebbe essere disputata in tutto il Regno Unito. Noi abbiamo alcuni grandi stadi nazionali. L'altro problema riguarda le votazioni. Il Galles, l'Inghilterra, la Scozia e l'Irlanda del Nord avranno tutte diritto di voto, e si suppone che l'Inghilterra voglia il loro voto. Potrebbero esserci degli accordi per assicurare che alcune partite siano giocate in Scozia." [4]

Comunque, questa ipotesi non sarebbe praticabile poiché la FIFA ha già annunciato che non saranno accettate candidature congiunte.

L'eccitazione per la possibilità che l'Inghilterra ospiti nuovamente la Coppa del Mondo è cresciuta durante la preparazione per la Coppa del Mondo 2006. Nel marzo 2006 Gordon Brown, Cancelliere dello Scacchiere nel Regno Unito, ha commentato:

"Mi auguro che la memoria del 1966 possa ispirare l'attuale nazionale inglese in Germania quest'estate e che possa ispirare l'intero Paese a sostenere la candidatura per riportare il Mondiale in Inghilterra nel 2018."

David Will vice-presidente della FIFA ha dichiarato alla Press Association nell'aprile 2006:

"Credo che l'Inghilterra possa presentare una candidatura molto forte. La candidatura inglese per il 2006 era più forte di quanto potesse apparire dal risultato delle votazioni ma molto è cambiato da allora. Da allora la FA ha iniziato un intenso programma internazionale di collaborazione. Hanno immediatamente capito, dopo la candidatura per il 2006, che la FA è poco conosciuta in alcune parti del mondo e hanno iniziato questo enorme programma - che darà un aiuto."

Nel maggio 2006 Gordon Brown ha di nuovo commentato:

"Sono convinto che l'intensa eccitazione possa aumentare in questo Paese se l'Inghilterra sarà in grado di presentare un candidatura per i Mondiali 2018. Far seguire le Olimpiadi di Londra nel 2012 con i Mondiali sei anni dopo sarebbe una magnifica impresa per la nostra nazione. Enfatizzerebbe proprio quanto noi siamo una nazione sportiva. E io sono determinato a giocare qualsiasi ruolo nei limiti del possibile. Ovunque andrò nel mondo nei prossimi anni, sarà mia missione convincere gli altri Paesi che è ora che il Mondiale arrivi qui nel 2018. Noi abbiamo sostenuto Nelson Mandela nel portare il Mondiale in Africa nel 2010, e nella mia recente visita in Mozambico e in altri stati africani, ho chiesto loro di sostenere la nostra candidatura. Nei prossimi anni, sosterrò i nostri amici all'estero per portare il torneo in Australasia, e farlo tornare in Asia e in America. Ma nel 2018, saranno già passati più di 50 anni da quando il nostro Paese - che ha portato il calcio nel mondo - ha avuto la possibilità di ospitare il più grande torneo del mondo. Per questo chiederemo di aiutarci a riportare il calcio a casa."
 
Arsenal's new Emirates Stadium, opening 2006

Nel luglio 2007 la possibilità di una cambio nelle regole riguardo l'assegnazione a rotazione continentale del campionato, sembrerebbe abbiano spinto ancora di più la candidatura inglese.

L'Inghilterra certamente ha molte possibili sedi per ospitare la Coppa del Mondo. Al momento ci sono due stadi con 5 stelle UEFA e quattro con 4 stelle UEFA, sebbene queste figure potrebbero crescere nei prossimi anni. Oltre al nuovo Stadio di Wembley ci sono attualmente nove campi abbastanza grandi da ospitare le partite di un Mondiale: Manchester (Old Trafford, 76.000 e City of Manchester Stadium, 48.000), Newcastle (St James' Park, 52.316), Sunderland (Stadium of Light, 49.000), Liverpool (Anfield, 45.362 e Goodison Park, 40.569), Birmingham (Villa Park, 42.573), Londra (Stamford Bridge, 42.449) e Leeds (Elland Road, 40.204). Twickenham potrebbe anche essere usato come stadio con i suoi 75.000 posti (espandibile a 82.000), anche se la Rugby Football Union non è disposta a consentire alla Football Association di giocare lì.

Ci sono inoltre molti grandi stadi in costruzione che saranno aperti entro il 2018: il [↓↑ fuori crono] si sposterà da Anfield a un nuovo stadio da 60.000 posti, l'[↓↑ fuori crono] spera di trasferirsi in un nuovo stadio da 55.000 posti a sedere in futuro, l'[↓↑ fuori crono] si è già trasferito nel nuovo Emirates Stadium (60.000 posti) a Londra nel 2007, entro il 2018 il [↓↑ fuori crono] giocherà nel City of Birmingham Stadium da 50.000 posti a sedere. Tutte queste saranno classificate con almeno 4 stelle dalla UEFA. Anche gli stadi di Upton Park, West Ham United's, avranno una capacità superiore ai 40.000 posti. The Valley, dimora del [↓↑ fuori crono], verrà anch'esso esteso ad una capienza di 40.600 posti, tutti a sedere.

In aggiunta a questi stadi ci sono almeno altri dodici stadi con capienza superiore ai 30.000 posti che potenzialmente potrebbe salire a 40.000. Due di questi stadi (l'Hillsborough di Sheffield e il City Ground di Nottingham) furono usati nell'Europeo del 1996, e alcuni di questi hanno ospitato partite della nazionale inglese: (St Mary's a Southampton (32.500), Pride Park a Derby (34.000), e Walkers Stadium a Leicester (32.500). È anche possibile che lo Stadio Olimpico di Londra possa ospitare alcune partite se verrà usato dopo le Olimpiadi del 2012 come stadio di calcio. Con altri stadi in costruzione e con probabili espansioni, è possibile che l'Inghilterra abbia gli stadi più grandi e migliori al mondo entro il 2018. Da quando gli organizzatori avranno bisogno di scegliere solo dodici stadi da utilizzare nel torneo, è molto probabile che la maggior parte sarà classificata con le 5 stelle UEFA.

Posizione Stadio Capacità Note
Wembley 90000
1 Twickenham 75000 Espansione a 82000 posti entro il 2007
2 Old Trafford 73006 Espansione a 76000 nel 2006
3 Emirates Stadium 60000
Stanley Park Stadium 60000 Sarà utilizzato dal Liverpool FC
New Everton Stadium 55000 Sarà utilizzato dall'Everton FC
4 St James' Park 52387  
City of Birmingham Stadium 50000 Sarà utilizzato dal Birmingham FC
5 Stadium of Light 49000 Espansione a 55000 in corso
6 City of Manchester Stadium 48000  
7 Anfield 45,362 Annunciato lo spostamento allo Stanley Park Stadium
8 Villa Park 42573 Espansione a 51000
9 Stamford Bridge 42449  
10 Riverside Stadium 42000  
11 Goodison Park 40569 Spostamento al New Everton Stadium pianificato nel futuro
12 Elland Road 40296  

Messico

Il Messico ha mostrato molto interesse nell'ospitare il torneo, come riferito da Alberto de la Torre, Presidente della Federazione Calcistica Messicana: "Vogliamo rendere chiara la situazione da ora: ancora non vi è nessuna trattativa con la FIFA per aggiudicarci l'edizione, ma quando verrà ad ispezionare l'area della CONCACAF noi non vogliamo dire 'Vogliamo i Mondiali', ma semplicemente 'Siamo Pronti'".

Questa Nazione ha già ospitato le edizioni del 1970 e del 1986 dei Mondiali è stato co-organizzatore della Gold Cup nel 1993 e nel 2003 e organizzatore dell'edizione del 1999 della Confederations Cup.

Il Messico, a causa delle situazioni (politica ed economica) che sta attraversando, non ha le infrastrutture adatte ad ospitare un Mondiale FIFA. Sebbene abbia numerosi stadi su tutto il territorio nazionale (inclusi tre a Città del Messico), molti di essi non offrono un'appropriata qualità, anche se in alcuni di questi stadi si sono disputate partite delle due precedenti edizioni organizzate in Messico. Tuttora ci sono stadi in costruzione, compreso il nuovo stadio per il Chivas de Guadalajara, che dovrebbe ottenere gli standard globali di qualità. Se il Messico dovesse ospitare nuovamente la competizione diventerebbe la prima nazione in cui si è disputato il torneo tre volte.

Gli Stadi Capacità Squadra\e
Estadio Azteca 105.000 Messico, Club América, e CF Atlante
Stadio Jalisco 72.000 Chivas e Atlas
Stadio Olimpico Universitario 70.000 Pumas
Stadio Universitario 50.000 Tigres
Stadio Cuauhtémoc 42.800 Puebla
Stadio Morelos 42.500 Morelia
Stadio Luis Pirata Fuente 40.000 Veracruz
Stadio La Corregidora 40.000 Querétaro FC
Stadio Azul 39.000 Cruz Azul
Stadio Nou Camp 33.943 Club Léon
Stadio Tecnológico 32.262 Monterrey
Stadio Nemesio Díez 30.000 Toluca
Stadio Neza 86 30.000 none
Stadio Tres de Marzo 25.000 Tecos
Stadio Victoria 25.000 Necaxa
Stadio Hidalgo 25.000 Pachuca
Stadio Tamaulipas 25.000 Tampico-Madero
Stadio Víctor Manuel Reyna 25.000 Jaguares de Chiapas
Stadio Coruco Díaz 18.000 Zacatepec
Stadio Corona 15.000 Santos Laguna
Stadio Carlos González 15.000 Dorados de Sinaloa

Portogallo e Spagna

La Spagna ha mostrato interesse nell'ospitare il torneo, ma non sono emersi al momento molti dettagli. Se si candidasse, l'Inghilterra sarebbe la sua avversaria europea.

Il paese iberico ha ospitato i Mondiali 1982, e ha ospitato i Campionati europei nel lontano 1964, mentre il Portogallo ha ospitato questi ultimi nel vicino 2004.

Le probabilità di successo della Spagna sono certamente favorite dall'ampia offerta di stadi, tra questi il Camp Nou, Barcellona (98.000), lo Stadio Santiago Bernabéu, Madrid (80.000), l'Estadio Olimpico di Siviglia (72.000) e lo Stadio Olimpico del 1992, sempre a Barcellona (52,000).

Qatar

Il Qatar potrebbe diventare il primo paese arabo ad organizzare la Coppa del Mondo FIFA. Ad annunciarlo ufficialmente è stato il segretario generale della federcalcio locale, Saud al Mohannadi, precisando che il paese ha le risorse e i mezzi per poterla organizzare. Per ora solo le tre città di Doha, Wakrah ed Al Khor sono sicure di ospitare le partite, inoltre verrebbero costruiti almeno altri quattro stadi come richiesto da regolamento.

Russia

La Russia è fortemente interessata nell'organizzare il campionato del Mondo, sopratutto dopo aver ricevuto l'assenso del governo a inviare il dossier di candidatura ufficiale alla FIFA, dossier che avrebbe dovuto essere stato inviato entro il 2 febbraio 2009.

Stati Uniti

Candidature non finalizzate

Considerazioni generali

Oltre al già citato caso egiziano, le seguenti nazioni dichirarono inizialmente che avrebbero presentato una candidatura per l'organizzazione dei mondiali di calcio ma poi non concretizzarono le proprie intenzioni:

Canada

Il Canada si propose per il Mondiale di calcio 2018, volendo usare gli stadi di Toronto, Edmonton, Victoria, Ottawa, Calgary, Winnipeg, Montreal, Vancouver e Hamilton, validi quanto 5 nuovi stadi in altre città. Il Canada ospitò i Mondiali Under 20 FIFA nel 2007, che avrebbero potuto dimostrare l'esperienza canadese nell'organizzazione di eventi calcistici. Unico punto sfavorevole alla candidatura canadese sarebbe stato la mancanza di una squadra nazionale di buon livello, la cui ultima qualificazione a una fase finale del Mondiale risale al 1986.

Cina

Sembravano molto alte le probabilità di candidatura e di organizzazione da parte della Cina. Sepp Blatter citò anche la Cina come una potenziale candidata dopo il successo della Coppa d'Asia ospitata nel 2004, anche se le rivolte anti-giapponesi scatenatesi in seguito alla vittoria del Giappone ai danni dei padroni di casa nella finale del torneo avrebbero potuto influenzare negativamente questa scelta. La Cina ospitò i Giochi Olimpici del 2008, che le hanno consentito di acquisire maggiore esperienza nell'organizzazione di grandi eventi sportivi. La Cina ha anche già ospitato la Coppa del mondo di calcio femminile nel 1991 e nel 2007.

Grecia

Iran

Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda avrebbe potuto candidarsi usando gli stadi costriuti per la Coppa del Mondo di rugby del 2011 come l'Eden Park di Auckland, che dovrebbe essere promosso per ospitare la finale del Mondiale di rugby. La nazione oceaniana avrebbe potuto sostenere la propria candidatura con l'esperienza nell'organizzazione di eventi sportivi quali la British and Irish Lions tour di rugby del 2005 che ha visto la presenza di circa 30.000 tifosi provenienti dalle isole Britanniche, la candidatura insieme all'Australia per ospitare la Coppa del Mondo di cricket 2015, l'organizzazione dei Mondiali FIFA under 17 nel 1999, oltre al fatto che sarebbe stata la prima nazione oceaniana ad organizzare l'evento. D'altro canto la Nuova Zelanda non possiede una grande tradizione calcistica e manca di stadi adatti all'organizzazione dell'evento (solo due stadi neozelandesi superano i 40.000 posti per gli spettatori).

Assegnazione

Le nazioni ospitanti di questa edizione e di quella del 2022 verranno scelte in concomitanza nel dicembre 2010.

Note

  1. ^ Remarkable interest in 2018 & 2022 (ENDEFRES)
  2. ^ Calcio, Australia si candida per mondiali 2018 o 2022
  3. ^ The FA.com World Cup bid latest
  4. ^ United Kingdom Parliament Minutes of evidence taken before Scottish Affairs Committee, The Potential Benefits for Scotland of the 2012 Olympics, Tuesday 22 November 2005

Collegamenti esterni

Collegamenti ufficiali

Altri

Template:Mondiali di calcio

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio