Il vicolo o vico (dal latino viculus, diminutivo di vicus, che significa borgo) è una strada urbana secondaria molto stretta. Il più delle volte il vicolo è una zona pedonale circondata da palazzi, spesso all'interno di un tessuto urbano medievale.

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Un vicolo ad Artena (Roma).

Un vicolo cieco è un vicolo in cui un'estremità non ha alcuno sbocco (è chiusa).

Altri significati

La parola vico, che anticamente indicava i rioni o i borghi di una città, è tutt'ora usata nei toponimi di alcuni comuni italiani, svizzeri e francesi (Vico Equense, Vico in Corsica, Vico Morcote, Vico del Gargano etc.). La dicitura vicolo cieco, invece, è passata ad indicare una situazione da cui è difficile tirarsi fuori.

Progettazione mediterranea

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Un vicolo a Rodi Garganico

Tipici dell'architettura mediterranea sono i vicoli, spesso ripidi, che caratterizzano i centri storici di città costiere, ma anche interne. Esempi possono essere i centri storici del Gargano, tutti caratterizzati da tracciati intricati di vicoli che spesso fungevano da ottime vie di fuga e che spesso rispondevano all'esigenza di costruire le abitazioni in modo che da ognuna fosse possibile scorgere il mare (città costiere) o gli appezzamenti di terra (città interne).

Progettazione moderna

 
L'ingresso di un vicolo nel Maryland.

Nelle Isole Britanniche un vicolo poteva avere origine da una servitù di passaggio o da un vecchio sentiero inglobato nello sviluppo urbano. Nello sviluppo urbano dell'Epoca Vittoriana i vicoli venivano costruiti per consentire la consegna del carbone nel retro delle case. I vicoli potevano essere sia lastricati che presentarsi come semplici passaggi sterrati.

La progettazione urbana contemporanea di rado prevede la realizzazione di vicoli.

Voci correlate

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