Gestazione per altri

situazione in cui una donna provvede alla gestazione per altri individui

Definizione

La surrogazione di maternità, nella fecondazione assistita, è il ruolo della donna (madre portante) che assuma l'obbligo di provvedere alla gestazione ed al parto per conto di una coppia sterile, alla quale si impegna a consegnare il nascituro. La fecondazione può essere effettuata con seme e ovuli sia della coppia sterile che di donatori e donatrici attraverso concepimento in vitro.

La surrogazione in pratica si ha quandunque una donna si presti a portare a termine un'intera gravidanza, fino al parto, su commissione di single o coppie sterili[1].

Voci Correlate

Collegamenti esterni

Bibliografia

  • Giuseppe Cassano, Le nuove frontiere del diritto di famiglia. Il diritto a nascere sani, la maternità surrogata, la fecondazione artificiale eterologa, Giuffré, Milano 2000.
  • Ines Corti, La maternità per sostituzione, Giuffré, Milano 2000.
  • Carla Faralli e Cecilia Cortesi, Nuove maternità. Riflessioni bioetiche al femminile, Diabasis, 2005.
  • Alicia B. Faraoni, La maternità surrogata. La natura del fenomeno, gli aspetti giuridici, le prospettive di disciplina, Giuffré, Milano 2002.
  • Chiara Lalli, Buoni genitori. Storie di mamme e di papà gay, Il Saggiatore, 2009

Note

  1. ^ I. Corti, La maternità per sostituzione, Giuffré, Milano, 2000, p. 1