Gorle
Template:Comune Gorle è un comune di 6.284 abitanti della provincia di Bergamo, situato sulla sponda occidentale del fiume Serio che ne traccia il confine, dista 2 km a nord-est del capoluogo orobico.
Cenni storici
Età romana
Il paese ha origini remote, che si spingono fino al periodo dell'impero romano, del quale sono state rinvenute numerose tombe e sepolture umane. Di tale periodo è il ponte sul fiume Serio, che collega Gorle con Scanzorosciate, chiamato Ponte Marzio il nome deriva dal quarto re di Roma Anco Marzio, tuttavia il ponte attualmente transitabile al traffico è però un rifacimento del precedente, di cui resistono le fondamenta.
Età medevale e rinascimentale
Riguardo ad epoche successive si fa menzione della presenza su questo territorio, di un accampamento (Castrum) e di un'importante villa, elementi che confermano l'importanza del luogo, al punto che persino il vescovo di Bergamo aveva possedimenti terrieri nella zona.
Il primo documento scritto che attesta l'esistenza del nucleo abitativo di Gorle, risale all'anno 879.
In epoca medievale il paese vide la costruzione di numerosi edifici, tra cui un castello di cui parla la testimonianza del capitano della Serenissima, Giovanni da Lezze che, in una relazione al senato veneto, parla di un Castello di Gorle. L'edificio risale circa all'XI secolo, quando venne edificato come fortificazione collettiva, opera di più persone del posto. In seguito passò nelle mani di ecclesiastici, che vi collocarono una delle loro residenze. Nel corso del XVI secolo la struttura fu soggetta a numerose modifiche ed alterazioni, tanto da renderne attualmente incerta persino la collocazione. Si pensa comunque che fosse compresa nell'attuale Villa Zavaritt, costruzione di notevole interesse edificata dal vescovo Regazzoni nel 1570, nei sotterranei della quale sono state rinvenute alcune tombe di epoca romana. Strutturata in stile rinascimentale e posta ai margini dell'attuale centro abitato, possiede un grande giardino. È inoltre visibile una torre che, collocata in bella vista al centro della viabilità attuale, era inserita nel contesto difensivo tardo-medievale.
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Borgo medievale
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Ingresso della villa Zavaritt, con una torre medievale
Età recente
Negli ultimi anni il paese ha vissuto un notevole incremento edilizio, tanto da svilupparsi fino ai margini dei paesi limitrofi, creando nuovi quartieri, tra cui la zona villini e il quartiere Baio, con una disposizione dei viali e delle villette "all'americana".
Quartieri e zone
Centro storico
Il centro comprende la chiesa del paese Natività di Maria Vergine, l'oratorio Cristo Nostra Pasqua, gli uffici del comune e il borghetto, all'interno del quale si trova la Villa Zavaritt, antiche cascine e altri edifici storici.
Zona villini
Questa zona è caratterizzata da varie ville, quasi tutte collegate al Parco delle fontane. Il parco dispone di giochi e attrazioni per i bimbi più piccoli. Nel piazzale c'è anche una fontana, punto di ritrovo soprattutto in estate.
Quartiere Baio
Il quartiere Baio comprende un parco detto del Baio all'esterno del quale si trovano disposte su un lungo viale ad anello molte villette in stile americano, il quartiere è di recente costruzione ed è in fase di progettazione un allargamento verso ovest per la costruzione di un possibile Baio 2.
Amministrazione
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

Bibliografia
- G. Beretta, Gorle e la sua storia.
Altri progetti
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- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.