Treviri
Template:Comune tedesco Treviri /trɛː vi ri/ (in tedesco: Trier, in francese: Trèves) è una città extracircondariale nella parte occidentale del Land tedesco della Renania-Palatinato.
Treviri è sede di un'università (Universität Trier) e di una diocesi cattolica.
Pur essendo una città extracircondariale, ospita la sede amministrativa del circondario rurale (Landkreis) di Treviri-Saarburg.
Geografia
Treviri è situata nel mezzo della media valle della Mosella e gran parte della città è situata sulla riva destra del fiume. A nord e a sud si trovano colline per lo più coltivate con vigneti.
La città è situata a circa 15 km dal confine con il Lussemburgo.
Storia
Le prime tracce di insediamenti umani nell'area risalgono all'epoca della ceramica lineare. Secondo una leggenda fu Trebata (o Trebeta), figlio di Ninus del re degli assiri a fondare la città circa 1300 anni prima della fondazione di Roma.
Fonti più certe affermano che Treviri è di origine romana, nell'anno 16 a.C. fu fondata nei pressi di un insediamento militare, risalente al 30 a.C., la città di Augusta Treverorum, capoluogo della provincia romana Belgica. Questo fa di Treviri una delle città in assoluto più antiche del territorio tedesco.
A partire dalla seconda metà del III secolo fu sede vescovile, il primo vescovo fu Eucario. Fu distrutta nel 275 dagli Alemanni e dal 293 al 395 fu residenza dell'imperatore romano d'occidente. Sotto il regno di Costantino (306-324) la città fu ampliata e furono costruite la basilica di Costantino e le terme imperiali.
A partire dal 318 fu sede della Prefettura del pretorio delle Gallie, uno dei due enti più importanti dell'Impero Romano d'Occidente. Dal 328 al 340 vi risiedette l'imperatore Costantino II e dal 367 Valentiniano I. Nel 407, in concomitanza dell'invasione della Gallia da parte dei Vandali, Alani e Suebi (o Svevi) la prefettura fu spostata ad Arles.
Cultura
Istruzione
A Treviri ha sede l'Università di Treviri, fondata nel 1483, chiusa nel 1796 e riaperta nel 1970.
Monumenti
Bene protetto dall'UNESCO | |
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Monumenti Romani, Cattedrale di San Pietro e Chiesa di Nostra Signora a Treviri | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (i) (iii) (iv) (vi) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 1986 |
Scheda UNESCO | (EN) Roman Monuments, Cathedral of St. Peter and Church of Our Lady in Trier (FR) Scheda |
La città è famosa per i numerosi edifici di epoca romana ancora ben conservati. Treviri era una delle quattro capitali della Tetrarchia, con Milano, Sirmio e Nicomedia, a oggi quella meglio conosciuta archeologicamente. La sua stagione architettonica si concentro durante la prima e la seconda tetrarchia, proseguita poi da Costantino e Valentiniano I fino al 395. Qui, nei numerosi monumenti superstiti, si può percepire la magnificenza dell'epoca e valutare quei principi spaziali che sono più all'avanguardia dei coevi monumenti a Roma.
Tra questi il più importante è la Porta Nigra, la porta di ingresso di città di epoca romana meglio conservata a nord delle Alpi; inoltre vi sono anche un anfiteatro, i resti delle terme Imperiali e l'enorme Basilica di Costantino (una basilica civile nel senso che gli antichi Romani davano al termine), che è la sala del trono lunga 67 metri dell'Imperatore Costantino.
Da ricordare inoltre la casa natale di Karl Marx, che ospita oggi un museo dedicato al famoso economista.
Personaggi celebri
- Karl Marx
- Sant'Ambrogio, arcivescovo di Milano
- Sant'Emidio
Varie
Treviri è la più antica sede episcopale in Germania[1]. Nel Medioevo l'Arcivescovo di Treviri fu un importante principe ecclesiastico, che controllava territori dai confini con la Francia al Reno. Fu anche uno dei sette elettori del Sacro Romano Impero.
La città è gemellata con Ascoli Piceno per via di Sant'Emidio, patrono della città Picena ma nativo di Treviri (279).
Galleria fotografica
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Soffitto affrescato del palazzo di Crispo a Treviri
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Residenza del principe elettore
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Vecchio cimitero ebraico a Trier
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La basilica dell'imperatore romano, Costantino I
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Modellino della romana Augusta Treverorum, con al centro l'anfiteatro romano
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L'anfiteatro romano oggi
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Modellino della città romana, con in evidenza la porta Nigra
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La porta Nigra oggi
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Modellino di come dovevano apparire le terme romane in antichità
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Le terme romane oggi
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Modellino della città romana e dei suoi quartieri antichi
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Il ponte romano sulla Mosella
Gemellaggi
Treviri è gemellata con:
- Metz, Francia, dal 1957
- Ascoli Piceno, Italia, dal 1958
- Gloucester, Regno Unito, dal 1959
- Hertogenbosch, Paesi Bassi, dal 1968
- Pola, Croazia, dal 1971
- Fort Worth, Stati Uniti d'America, dal 1987
- Weimar, Germania, dal 1990
- Nagaoka, Giappone, dal 2006
Note
- ^ Fra il 346 c.a. ed il 353 c.a. Treviri fu la sede vescovile di San Paolino, vescovo e martire, suo 14° vescovo.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- StadtPanoramen Trier - Panorama di Treviri
- Karl-Marx-Haus (casa natale e museo)
- Trier Daily Photo