Clutter

echi non voluti ricevuti da un radar
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Con il termine clutter si indicano gli echi non voluti ricevuti da un radar, solitamente costituiti dalla riflessione dell’energia elettromagnetica su elementi naturali (montagne, precipitazioni, etc.) o artificiali (palazzi, strutture architettoniche, etc.) dell’ambiente che circonda il bersaglio. Il clutter, costituisce quindi un disturbo di tipo additivo (oltre al rumore termico ed al jamming) che si sovrappone al segnale utile, che identifica il bersaglio da rivelare.

Clutter di volume e di superficie

Generalmente i bersagli sono considerati come scatteratori puntiformi, mentre il clutter come uno scatteratore esteso, che si estende su più celle angolari e/o di distanza. A questo proposito, si distinguono:

  • clutter di volume (es: pioggia), per il quale si definisce l'eco per unità di volume η;
  • clutter di superficie (es: terreno) per il quale si definisce l'eco per unità di superficie σ°.

Voci correlate