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SSH (Secure SHell, shell sicura) è un protocollo che permette di stabilire una sessione remota cifrata ad interfaccia a linea di comando con un altro host.

Il client SSH ha una interfaccia a linea di comando simile a quella di telnet e rlogin, ma l'intera comunicazione (ovvero sia l'autenticazione che la sessione di lavoro) avviene in maniera cifrata. Per questo motivo, SSH è diventato uno standard di fatto per l'amministrazione remota di sistemi unix e di dispositivi di rete, rendendo obsoleto il protocollo telnet, giudicato troppo pericoloso per la sua mancanza di protezione contro le intercettazioni.

Il client ed il server SSH sono installati, o è possibile installarli, su molte versioni di UNIX, tra cui Linux e Mac OS X, ma anche su windows, ed è inoltre disponibile come strumento di amministrazione su alcuni apparati di rete

La sintassi su sistemi UNIX-like è la seguente:

% ssh [opzioni] nomeutente@host [comando]

dove con "%" si intende il prompt della shell utilizzata

Tunneling

SSH permette di realizzare dei tunnel criptati, utili ad esempio per per fare assistenza remota a macchine prive di un sistema di gestione remota sicuro. È possibile creare un tunnel sicuro tra una porta del client e una porta del server remoto o di qualsiasi terza macchina dietro al sever remoto, a patto che la macchina SERVER SSH abbia abilitato il forwarding. Questo è normalmente possibile senza installare nessun pacchetto aggiuntivo.

Ad esempio, nel seguente scenario

CLIENT --[rete insicura]--> ssh server --[rete sicura]--> TERZA MACCHINA

Se vogliamo utilizzare un desktop remoto sulla terza macchina basta che ci connettiamo al server ssh includendo un tunnel tra una porta locale della macchina dove lavoriamo e la porta 3389 della TERZA MACCHINA. Dopo di che basterà avviare il client RDP e connettersi a localhost:(porta scelta).

Il client ssh locale stabilirà una connessione criptata con il server, creerà un tunnel all'interno di questa connessione criptata, ed invierà la connessione RDP su questo tunnel. Il server a sua volta stabilirà una normale sessione TCP con la terza macchina sulla porta richiesta.

Come risultato, il client RDP verrà messo in comunicazione con la terza macchina. La connessione tra ssh server e terza macchina non sarà criptata, percui è opportuno che la comunicazione tra queste due macchine non sia a rischio di intercettazione. La terza macchina vedrà la connessione TCP provenire dal server ssh invece che dal client.

Meccanismi di autenticazione

  • username/password
  • chiave pubblica