Comitato per un'Internazionale dei Lavoratori

organizzazione internazionale trockista

Il Comitato per un'Internazionale dei Lavoratori/Committee for a Workers' International (CWI/CIL) è una associazione di partiti che si richiamano al trotskismo. Ne fanno parte il Socialist Party (Inghilterra e Galles), il Socialist Party (Irlanda), il Socialist Party (Australia),il Democratic Socialist Movement in Sud Africa e Nigeria e altri gruppi che utilizzano la denominazione Socialist Alternative negli USA e in Canada e Germania. Con una propria rappresentanza in 40 paesi in tutto il mondo, il CWI/CIL è l'internazionale trotskista più grande come numero di militanti seconda solo alla Quarta Internazionale. In Italia il gruppo di riferimento è Lotta attivo all'interno del Partito della Rifondazione Comunista.


Storia

Il CWI/CIL venne fondato nel 1974 con una conferenza tenutasi a Londra tra il 20 e il 21 Aprile, dai sostenitori dell'organizzazione allora conosciuta con il nome di Tendenza Militant (Militant tendency in inglese)in Gran Bretagna, Svezia, Irlanda e in altri paesi. A quel tempo le sezioni del CWI/CIL generalmente, sviluppavano la politica dell'entrismo nei cosidetti partiti operai di massa e socialdemocratici. L'inizio degli anni '90 vide la fine di questa impostazione strategica. Il CWI/CIL sviluppò l'analisi che questi partiti avevano cambiato la loro natura operaia ed erano diventati semplicemente dei partiti capitalisti. A questo punto la politica entrista non aveva più alcun senso e il CWI/CIL decise di uscire dai partiti socialdemocratici per creare proprie organizzazioni indipendenti. Fu così che in Inghilterra nacque il Militant Labour in seguito Socialist Party, in Belgio il Militant Links in seguito Parti Socialiste de Lutte ecc. Questa tesi venne contrastata duramente da Ted Grant, uno dei fondatori storici del Militant. Dopo un lungo dibattito e un congresso straordinario nel 1991, che confermò la validità della posizione assunta dalla maggioranza della sezione inglese e gallese del CWI/CIL , Grant e i suoi sostenitori cercarono di ottenere lo status di frazione interna all'organizzazione, che gli venne accettato per molto tempo ma revocato in seguito, quando i seguaci di Grant si rifiutarono di pagare le quote associative e allo stesso tempo pubblicavano documenti dove veniva ventilata la possibilità di una scissione. La revoca dello status di frazione portò all'espulsione di Ted Grant e dei suoi sostenitori, che continueranno l'entrismo in seno alla socialdemocrazia e si riorganizzeranno internazionalmente nelle file della Tendenza Marxista Internazionale .

Ted Grant attaccò duramente la direzione del CWI, in particolare Peter Taaffe, tacciandola di settarismo in quanto avevano abbandonato, secondo il suo punto di vista, il lavoro dentro i partiti "tradizionali" della classe operaia tradendo secondo Grant: "Quarantanni di lavoro".

Grant sosteneva che i successi del Militant in Gran Bretagna (come ad esempio la vittoria sulla Poll Taxe il coseguente crollo del governo conservatore di Margareth Thatcher) e di come si fosse riusciti a far eleggere Dave Nellist, Terry Fields e Patt Wall (membri del Militant) come parlamentari laburisti, fossero dovuti al lavoro entrista nella socialdemocrazia .

Tuttavia questi successi si scontravano dal 1985 in poi con il chiaro intento e la determinazione della dirigenza di Neil Kinnock del Partito Laburista, di distruggere l'influenza trotskista nel partito, in concomitanza con l'abbandono da parte del Labour delle politiche socialiste, trasformando il partito in un classico partito borghese. Dei circa 8000 membri del Militant, solo 200 vennero espulsi dal Partito Laburista.

Secondo il CWI,non era più possibile comunque per il Militant avere agibilità politica all'interno del Partito Laburista. La cosidetta “caccia alle streghe” venne condotta fino alla fine degli anni '80. Terry Field venne rimosso dall'incarico di parlamentare laburista nel 1991 e Dave Nellist venne sospeso dal partito sempre nello stesso periodo, Pat Wall nel frattempo morì.

Da quel momento con l'abbandono dell'entrismo, l'influenza del CWI è diminuita, anche se rimangono sostanzialmente più influenti e maggioritari rispetto al gruppo di Ted Grant.

I nuovi partiti dei lavoratori

Sin dalla cosidetta “svolta scozzese” e con la fine della politica entrista, il CWI/CIL ha difeso la necessità di creare nuovi partiti "ampi" dei lavoratori. In effetti, mentre considera da una parte i partiti socialdemocratici non più rappresentativi degli interessi dei lavoratori, i partiti che fanno parte del CWI/CIL non hanno la presunzione di poter svolgere questo compito. Il CWI/CIL crede che i lavoratori (anche coloro che voltano le spalle alla socialdemocrazia) dato il loro grado di coscienza attuale, non siano ancora attratti da una politica rivoluzionaria e che hanno bisogno di fare diverse esperienza di lotta e che i marxisti rivoluzionari, devono stare al loro fianco per indirizzarli verso uno sbocco rivoluzionario. E' all'interno di questa prospettiva che i partiti membri del CWI/CIL, partecipano o avviano la nascita di questi nuovi partiti. In quest'ottica il CWI/CIL è attivamente impegnato all'interno del P-SOL in Brasile, del Nuovo Partito Anticapitalista (NPA) in Francia, nella Linke in Germania e ancora nel Partito Polacco del Lavoro (PPP) in Polonia.

Membri del CWI/CIL hanno avuto un ruolo fondamentale nella costruzione dello scozzese Scottish Socialist Party.

In seguito il CWI/CIL ha abbandonato questo partito, per costituire un nuovo partito in Scozia, Solidarity, insieme al Socialist Workers Party.


Attività

Eppure quando si presenta in modo indipendente ottiene ottimi risultati come ad esempio l'elezione di Joe Higgins del Socialist Party (Irlanda) al parlamento irlandese nel 1997 e a parlamentare europeo nell'elezioni del 2009, l'elezione di diversi consiglieri in Gran Bretagna, specialmente a Londra e Coventry e in Irlanda del Nord.

Il CWI/CIL inoltre, ha membri eletti a livello regionale e locale in Svezia, Germania, Australia, Olanda (membri del Partito Socialista Olandese sono anche membri del CWI), in Pakistan, Sri Lanka e nell'ex Unione Sovietica. Nel 2005 alle elezioni presidenziali in Sri Lanka il partito affiliato al CWI, l'United Socialist Party (USP)è divenuto il terzo partito del paese (con lo 0,4% dei consensi) intercettando il voto di sinistra.


Membri del CWI erano presenti nelle liste del National Conscience Party (NCP) alle elezioni nigeriane del 2003, ottenendo il miglior risultato che questo partito abbia mai raggiunto (0,51% su scala nazionale).


Nel 2001 è nata l'organizzazione giovanile del CWI, l'International Socialist Resistance.

Sezioni nazionali del CWI/CIL