Janet Frame

scrittrice neozelandese

Janet Frame (Dunedin, 28 agosto 1924Dunedin, 29 gennaio 2004) è stata una scrittrice neozelandese.

Nasce da una famiglia povera e traxcorre la sua infanzia e la prima giovinezza tra numerosi fratelli e sorelle in un clima di indigenza materiale ma intellettualmente stimolante.

Fin da piccola mostra una estrema timidezza e sensibilità che la fanno apparire diversa dagli altri bambini.

Riuscì a diplomarsi come insegnante ma successivamente non fu considerata "normale" e idonea all'insegnamento.

Subì una diagnosi di schizofrenia e fu internata per otto anni in manicomio dove fu sottoposta a circa 200 trattamenti di elettro-shock.

I medici dell'Istituto per Malattie Mentali nel quale fu rinchiusa volevano lobotomizzarla.

Fu liberata da questa situazione grazie alla pubblicazione di alcuni suoi libri e dai riconoscimenti che il mondo letterario cominciò a tributare alla sua creatività di scrittrice e poetessa.

Il film Un angelo alla mia tavola, che trae il titolo da uno dei suoi tre romanzi autobiografici, ha ispirato un film diretto da Jane Campion.