Luigi Palma di Cesnola

nobile, archeologo, generale e diplomatico italiano

Il conte Luigi Palma di Cesnola (Rivarolo Canavese, 1832New York, 1904) è stato un archeologo italiano di fama ed anche ufficiale dell'esercito sardo.

Nato a Rivarolo Canavese nel 1832 a soli sedici anni andò volontario a combattere per la prima guerra d'indipendenza. Nel 1849,a Novara, venne promosso sul campo sottotenente,per l'ardore con cui si buttava nel combattimento,incurante del pericolo.Fu allievo della scuola militare di Cherasco dopo di che,raggiunto il grado di capitano, prese parte anche alla seconda guerra d'indipendenza.

Nel 1860 lasciò il Piemonte per l'America dove a New York aprì una scuola di guerra che acquistò subito notorietà. Incapace di restare inoperoso e di occuparsi solo di teoria, si gettò a capofitto nella guerra di Secessione(1861-1865) e venne promosso comandante del IV reggimento cavalleria "New York" per la sua audacia e per la tecnica strategica che gli sembrava innata.

Abramo Lincoln sentì parlare di quest'italiano leggendario e lo volle incontrare : il conte gli parlò del Piemonte,dei problemi dell'Italia lontana e Lincoln volle promuoverlo console generale degli Stati Uniti d'America.

Scelse allora la sede di Lamarca,nell'isola di Cipro dedicandosi così alla sua seconda grande passione dopo l'arte militare,l'archeologia.Portò alla luce una grande metropoli e potè esplorare oltre diecimila tombe inventariando preziosi cimeli.Al Metropolitan Museum di New York inviò almeno trecento statue,una quantità incredibile di ceramiche ed armi. Gli toccò rinvenire il tesoro della città di Curium. Per tali benemerenze ebbe la nomina a direttore del museo di New York.

Nel 1876 fu socio dell'Accademia delle Scienze. Morì a New York nel 1904.

Bibliografia

  • Renzo Rossotti, Le strade di Torino, Newton Compton editori (1995)