Türkmeneli
Turkmeneli è il nome della regione, situata nel nord dell'Iraq, in cui risiedono i turcomanni, popolazioni di origine turca. La capitale storica è Kirkuk.
Turkmeneli (regione storica dell'Iraq) | |
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Dati amministrativi | |
Capitale | Kirkuk (capitale storica) |
Politica | |
Forma di governo | {{{governo}}} |
Superficie | |
Totale | km² |
Popolazione | |
Totale | ab. |
Densità | ab./km² |
Geografia | |
Continente | Asia |
Fuso orario | UTC +3 |
Economia | |
Valuta | Dīnār iracheno |
Varie | |
TLD | .iq |
Prefisso tel. | +964 |
Sigla autom. | IRQ |
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Storia
I turcomanni dicono che il loro numero si avvicina a cinque milioni in Iraq, ma è una affermazione che è estremamente difficile da verificare. Tuttavia, essi, che hanno iniziato a insediarsi in Iraq nell'11° e nel 12° secolo, vivono prevalentemente nel nord Iraq, in particolare nelle zone ricche di petrolio di Mosul e Kirkuk. I turcomanni sono di religione musulmana sunnita.
Il regime di Saddam Hussein ha fatto di tutto per cambiare la demografia di queste zone costringendo kurdi e turcomanni ad andarsene per essere sostituiti da arabi provenienti dal sud dell'Iraq. Il turco era quasi la lingua ufficiale a Kirkuk fino agli inizi degli anni '70, quando venne vietato e sostituito dall'arabo. Con il regime di Saddam Hussein decine di migliaia di persone della comunità turcomanne vennero costrette ad andarsene dai luoghi natii dopo avere lasciato tutto.
Il 24 aprile 1995 è stato fondato l'Iraqi Tukish Front (ITF) come rappresentante dei diritti dei turcomanni in Iraq. Molte delle zone tradizionalmente abitate dai turcomanni sono oggi popolate in maggioranza da curdi o arabi. La capitale storica Kirkuk è rivendicata dai curdi come parte della loro regione autonoma e futura capitale.