Palazzo Organtini
L'antico Palazzo Organtini si trova ad Accumoli [1],sulla Via Salaria, oltre il bivio per Amatrice, a 73 Km da Rieti.
Probabilmente costruito dall'omonimo Giuseppe Organtini nel XVIII secolo per volere dei Conti Sacconi, nell'area occupata precedentemente da altri edifici. Giuseppe Organtini morì poco prima della definitiva costruzione, lasciando tutti i suoi beni all'unico figlio maschio Geremia Organtini.
Lo stato di conservazione e la piena visibilità dei suoi affreschi da la possibilità di dare un'immagine realistica dell'edificio e a comprendere meglio il modo di pensare e quindi di costruire di quel tempo. Caratterizzato da due ingressi monumentali, uno in Via della Rimembranza e uno in Via Duca degli Abruzzi. Il primo,situato sull'asse minore,era destinato alle autorità politiche e conduceva alle cantine, alle cucine e retrocucine del primo piano. Il secondo ingresso, destinato all'uso quotidiano, portava alla grandi stanze dove dormivano gli ospiti e la famiglia, compreso il personale di servizio. Delle rampe di scale situate al secondo piano, davano accesso al terzo piano,( secondo,se visto da Via Duca degli Abruzzi)dove si trovavano la stalla e il pagliaio. Particolare è quindi anche l'adattamento al pendio della strada. Conservata la pavimentazione , parte dell'intonaco dipinto e della decorazione interna a stucco. Le facciate sono regolari con finestre rettangolari, equidistanti e decorate a bassorilievo. Di rilevante importanza è il "Salone dei Ricevimenti" al secondo piano. Un salone dipinto interamente con colori caldi e raffigurante scene religiose.
Curiosità: L'acqua fu abbondantemente sfruttata per le fondamenta e per i primi due piani.
Per innalzare le pareti dell'ultimo piano venne usato soltanto del vino in mancanza d'acqua..
Un palazzo ricco di fascino e mistero, che contribuisce notevolmente a creare quell'atmosfera, che avvolge il paese, così bella e antica.